MILANO (MF-DJ)--La saga di Borsa spa all'interno del gruppo dei listini Euronext prosegue. La holding con sede ad Amsterdam, che ha rilevato l'asset italiano mesi fa in tandem con Cdp Equity (7,3%) e Intesa Sanpaolo (1,5%), che assieme rappresentano il socio più importante, deve presentare il nuovo piano industriale in novembre.

Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza da fonti finanziarie e politiche, le notizie sono due. Una buona, ovvero i 200 tagli allo studio sui 700 dipendenti italiani al momento pare siano stati messi in standby grazie all'allarme lanciato da questo giornale nei mesi scorsi e ai sindacati, che si sono attivati. La seconda, decisamente meno positiva, è che gli investimenti chiesti dall'intero arco parlamentare sull'Italia probabilmente non vi saranno, eccezion fatta per il data center di Bergamo, che è uno spostamento dal Regno Unito.

Secondo una bozza del piano, ancora in via di definizione, fra un mese saranno annunciati alcuni tagli, non numerosi. Il lavoro di ristrutturazione del personale verrà rinviato all'estate 2022 per un'ulteriore tranche. Il punto è che, come annunciato dalla stessa Euronext, guidata dal ceo francese Stéphane Boujnah giusto un anno fa, l'acquisizione dovrebbe aumentare fin da subito l'utile per azione adjusted, generare 60 milioni di sinergie prima delle imposte entro il terzo anno e aumentare a due cifre il terzo anno dopo le sinergie.

Sul tema investimenti, l'unico annunciato fin da ottobre 2020, quando venne annunciata la vendita di Borsa dal London Stock Exchange a Euronext, pare essere il trasferimento del principale data center del gruppo alle porte di Bergamo, presso il Global Cloud Data Center di Aruba.

Sul fronte del nuovo country manager, che dovrà prendere il posto di Raffaele Jerusalmi ma non avere la sua libertà e poteri, il nome di Alessandro Decio pare tramontato. In lizza vi sarebbe prima di tutto Mauro Dognini, ad di Montetitoli, ex vicedirettore generale Italia & Global Head of Asset Managers in Bnp Paribas per 15 anni. Dognini, poi, avrebbe dalla sua buoni rapporti con gli enti regolatori, Banca d'Italia e Consob e pare sia gradito al ceo Boujnah. Un nome già emerso è quello di Barbara Lunghi, a capo del Primary Market, tutto il settore delle quotazioni. Altro nome che circola è quello di Gianluca Garbi, attuale ad di Banca Sistema, presente nel nuovo board di Borsa spa ed ex ad di Mts (la società di Borsa che gestisce la piattaforma dei Btp).

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(END) Dow Jones Newswires

October 06, 2021 02:17 ET (06:17 GMT)