MILANO (MF-DJ)--Health&BioTech Accelerator riparte dopo il grande
successo della prima edizione, con una nuova Call4startup rivolta a
startup e scaleup in grado di proporre progetti significativamente
innovativi in ambito Salute.
La prima edizione, spiega una nota, ha visto la partecipazione di oltre
350 startup provenienti da 36 paesi del mondo. Tra queste, sono state
selezionate all'interno del programma 6 startup nazionali e internazionali
che hanno lavorato al fianco di Deloitte Officine Innovazione e dei
Corporate Partner dell'iniziativa per il lancio di 5 progetti pilota.
L'Healht&BioTech Accelerator si è posizionato come il più grande
programma di open innovation in Italia nel settore delle scienze della
vita e della sanità. Ora si appresta a lanciare nuovamente la fase di
identificazione delle startup e scaleup che rispondono alle richieste
d'innovazione dei principali player attivi in ambito salute e biotech. Una
delle principali caratteristiche e valore aggiunto di questo tipo di
iniziativa risiede infatti nello sforzo particolare nell'identificare
quelle soluzioni con le migliori caratteristiche e il potenziale di
business per portare innovazione di qualità sul mercato, rispondendo allo
stesso tempo alle principali sfide di uno dei settori più promettenti per
le nuove tecnologie.
L'obiettivo dell'acceleratore resta quello di sviluppare progetti
pilota, integrando le soluzioni innovative delle startup e scaleup con le
competenze e gli asset forniti dai partner, per potenziare il core
business delle corporate o lanciare nuove soluzioni sul mercato. Per
raggiungere lo scopo, rimane fondamentale il ruolo e il supporto di tutti
i player coinvolti, ognuno con una propria competenza specifica, come ad
esempio quella degli scientific partner i quali sono risultati
fondamentali per il processo di trasferimento tecnologico.
Il progetto avrà il suo centro in Italia, ma con un raggio d'azione
sempre più internazionale, e si svilupperà in queste tre macro-fasi:
Call4Startup: le candidature da parte di start-up/scale-up sono aperte
fino al 28 febbraio 2022.
Un roadshow digitale accompagnerà questa prima fase e permetterà alle
startup/scaleup più promettenti di incontrare il team dell'Health&BioTech
Accelerator e valutare se le soluzioni proposte rispondono alle esigenze
delle aziende partner.
Selezione: da fine febbraio 2022 verranno analizzate le candidature e
selezionate le soluzioni più innovative grazie anche alle competenze delle
aziende, dei centri di ricerca e dei venture capital che prendono parte al
progetto.
Accelerazione: da aprile 2022 inizierà invece la fase più intensa del
programma che durerà 15 settimane in cui le corporate, i partner e le
start-up/scale-up selezionate lavoreranno insieme al fine di sviluppare
progetti pilota che verranno presentati nel corso del Demo Day, momento
finale di presentazione al pubblico e alla business innovation community.
"L'attuale situazione storica, nonché la grande partecipazione alla
prima edizione dell'iniziativa, hanno reso ancora più evidente quanto nel
mondo salute e benessere sia necessario investire nell'innovazione facendo
leva su una consapevole e strategica alleanza tra attori della stessa
value chain, nell'ottica di lavorare insieme per una visione comune e un
futuro migliore. Health&BioTech Accelerator risulta dunque un vero e
proprio "laboratorio di innovazione" dove, attraverso innovazione aperta e
trasferimento tecnologico, alcune tra le migliori realtà nazionali e
internazionali realizzano soluzioni concrete in ambito salute e benessere
per il nostro Paese", dichiara Francesco Iervolino, Partner Officine
Innovazione e LS&HC Innovation Leader.
"Siamo molto soddisfatti e orgogliosi dei progetti pilota realizzati e
sviluppati all'interno del programma di accelerazione, così come siamo
molto fieri della qualità percepita da parte delle start-up partecipanti,
le quali hanno considerato la precedente edizione come uno dei migliori
programmi di accelerazione nel panorama europeo e con un'impostazione
innovativa e molto business oriented. Il programma, grazie ai progetti
pilota sviluppati, si è rivelato un vero e proprio catalizzatore di
possibili collaborazioni e opportunità di business reali tra le start-up
partecipanti e i corporate partner dell'iniziativa." Sostiene Marco
Perrone, Partner Officine Innovazione e Head of Open Innovation &
Acceleration Programs.
Health&BioTech Accelerator può contare sul supporto e sul contributo di
partner o di soggetti come Deloitte, Intesa Sanpaolo RBM Salute, Gruppo
San Donato e un altro primario gruppo ospedaliero privato italiano,
Policlinico Universitario Campus Biomedico, Istituto Italiano di
Tecnologia (IIT), Università degli Studi di Milano, IFOM - Istituto FIRC
di Oncologia Molecolare, Istituto Tumori della Romagna IRST IRCCS, Italian
Angels for Growth, Digital Magics, Panakès Partners, Claris Ventures, HPE
Growth B.V., MakingLife, Notizie.it, Think, InnovUp e Digital Innovation
Days, oltre ad altri partner tecnologici e finanziari strategici.
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December 15, 2021 05:27 ET (10:27 GMT)