MILANO (MF-DJ)--La prima metà dell'anno ha visto un incremento a doppia cifra dell'interscambio commerciale tra il Piemonte e la Federazione Russa. Nei primi sei mesi del 2021 l'interscambio è cresciuto del 42% (400,6 milioni di euro) rispetto al primo semestre 2020 (282 mln), superando abbondantemente i livelli pre-Covid (328,7 mln nel primo semestre del 2019, +22%).

I dati, si legge in una nota, sono stati elaborati dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo per l'Associazione Conoscere Eurasia, in occasione del VII Seminario Italo-Russo di Torino, dal titolo 'Italia-Russia: l'arte dell'innovazione', organizzato da Conoscere Eurasia, in collaborazione con il Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo (Spief) e la Fondazione Roscongress, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Banca Intesa Russia e lo Studio legale Gianni&Origoni.

Nel dettaglio, da gennaio a giugno 2021 l'export delle aziende piemontesi è cresciuto del 42% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (377,1 mln rispetto a 264,7 mln), anche in questo caso superando i valori pre-pandemici del 28% (ammontava a 293,5 mln nel primo semestre del 2019). I settori protagonisti della ripresa sono stati: alimentari e bevande (102,1 mln, 27% del totale dell'export regionale), macchine e apparecchi (87,2 mln, 23% del totale) e mezzi di trasporto (46,9 mln, 12% del totale) che, nel complesso, rappresentano il 62% delle esportazioni verso Mosca. Le relazioni commerciali tra le due aree sono particolarmente significative, in quanto il Piemonte è la quarta regione italiana per export verso la Russia (639,3 mln nel 2020). Altrettanto importante, però, è stata la crescita dell'import nei primi sei mesi dell'anno: +36% (da 17,2 mln a 23,5 mln su base tendenziale), spinta soprattutto da metalli di base e prodotti in metallo (26% del totale delle importazioni), legno e prodotti in legno (24% del totale) e articoli in gomma e materie plastiche (18% del totale).

Sulla stessa falsariga dei dati registrati a livello regionale anche l'interscambio commerciale tra la provincia di Torino e la Russia risulta in forte crescita nel primo semestre dell'anno: +38% rispetto allo stesso periodo del 2020 (da 124 mln a 171,1 mln), +24% rispetto a gennaio-giugno 2019 (137,6 mln).

Particolarmente positivo il dato riferito alle esportazioni che non hanno mai smesso di crescere neppure durante la pandemia, registrando un +37% sui primi sei mesi del 2020 (da 120,6 mln euro a 165,6 mln) e un +40% rispetto allo stesso periodo del 2019 (117,9 mln). Torino e provincia rivestono un peso molto importante, in quanto rappresentano il 43% del totale dell'interscambio regionale.

cos

(END) Dow Jones Newswires

November 25, 2021 09:49 ET (14:49 GMT)