A guidare la classifica sarà l'Elettrotecnica
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 nov - Il biennio 2025-2026 vedrà un ritorno alla crescita del manifatturiero italiano. I riflessi positivi del rientro dell'inflazione (e dei tassi d'interesse) sulle condizioni di domanda, interna e internazionale, consentiranno al fatturato di riposizionarsi su un tasso di crescita medio annuo dell'1,1%, a prezzi costanti, recuperando il calo atteso per il 2024 (-0,9%). E' quanto emerge dal Rapporto Analisi dei settori industriali ottobre 2024 presentato da Intesa Sanpaolo insieme a Prometeia secondo cui, nonostante uno scenario internazionale che resterà instabile e dominato dall'incertezza, il rientro dell'inflazione (e dei tassi d'interesse) e la ripresa della domanda europea, dopo il difficile biennio 2023-24, dovrebbero sostenere un rafforzamento del commercio mondiale nel periodo 2025-26, favorendo un'offerta italiana ben posizionata nell'alto di gamma e in numerose nicchie a elevato valore aggiunto. Dall'indagine emerge che il ranking settoriale 2025-26 rifletterà la diversa capacità di competere sui mercati esteri e di offrire prodotti in linea con la doppia transizione digitale e ambientale. A guidare la classifica sarà l'Elettrotecnica (con un fatturato deflazionato in crescita del 3,3% medio annuo, secondo le nostre stime), settore chiave per il processo di elettrificazione, davanti ai settori meno ciclici, come Largo consumo (+2,7%), Farmaceutica (+2,6%) e Alimentare e bevande (+1,1%), già in crescita nel 2024. Meccanica (+2,5%) ed Elettronica (+2,3%) sono attese recuperare slancio, dopo un 2024 caratterizzato da scarso dinamismo.
Lab-com
(RADIOCOR) 06-11-24 11:30:36 (0372) 3 NNNN
(END) Dow Jones Newswires
November 06, 2024 05:30 ET (10:30 GMT)