MILANO (MF-DJ)--Organico aumentato del 42% in un anno, quartier generale raddoppiato e fatturato previsto pari a 3 milioni di euro. Sono questi i numeri di Xnext, azienda deep tech leader mondiale nei sistemi di ispezione X-ray multi-energy per i controlli di qualità in tempo reale nei processi industriali.

L'azienda si prepara a chiudere il 2021 inaugurando XSpectra Demo Center - dove i clienti possono venire a testare i loro prodotti e il software di ispezione XInspector viene specificatamente addestrato sulle macchine proprietarie e brevettate XSpectra - e ad espandersi in Francia con una nuova sede.

Fondata da Bruno Garavelli e Pietro Pozzi, entrambi con un passato nel settore dell'aerospazio, l'azienda ha già alle spalle 10 anni di ricerca e sviluppo e 15 milioni di euro di investimenti grazie ai quali ha creato XSpectra. Si tratta del più avanzato sistema di ispezione real time esistente ad oggi che, mettendo insieme fotonica, microelettronica nucleare e intelligenza artificiale, è in grado di rilevare la presenza di corpi estranei nei cibi direttamente in linea di produzione e che oggi non sarebbero altrimenti rilevabili se non ci fosse XSpectra. Ogni macchina XSpectra installata su una linea di produzione, è in grado di ispezionare, ad esempio, 2 milioni di tortellini, 6 milioni di confezioni di biscotti, 36 milioni di formaggini, al mese.

Il 2021, spiega una nota, è stato l'anno della svolta per Xnext, che ha finalizzato l'ingresso nel suo capitale del fondo Neva First gestito da Neva Sgr - il venture capital del Gruppo Intesa Sanpaolo, controllato al 100% da Intesa Sanpaolo Innovation Center, società del Gruppo dedicata all'innovazione - attraverso un aumento di capitale di 5 milioni di euro e la trasformazione in Società per Azioni, altro forte segnale degli obiettivi ambiziosi della ex start up innovativa.

L'aumento di capitale ha permesso all'azienda di accelerare lo sviluppo commerciale e industriale e lanciare sul mercato i macchinari, che hanno reso necessario 10 anni di R&D: di conseguenza, è stato messo in atto un nuovo piano di assunzioni, con l'organico passato in pochi mesi da 24 a 42 dipendenti altamente qualificati di cui 10 phd in materie STEM, e il necessario ampliamento dell'headquarter milanese, da 1000 mq a 2000 mq.

A ottobre 2021, in meno di un anno dall'avvio della commercializzazione, sono già 10 le installazioni di XSpectra in impianti industriali effettuate da Xnext e a fine anno si arriverà a 16. Inoltre l'azienda ha già acquisito ordini per altri 30 sistemi per il 2022. Con questi obiettivi e con l'intento di raggiungere una produzione di 20 macchine al mese, l'azienda ha appena inaugurato a Milano il suo demo center.

La tecnologia di Xnext sta ricevendo un'ottima risposta da parte del mercato, con richieste di installazione che arrivano da Usa, Corea, Egitto, Turchia e Francia. A confermarlo la decisione di sviluppare un percorso di internazionalizzazione con l'apertura di una nuova sede in Francia, a Le Mans, con l'obiettivo di creare un punto di riferimento vicino a potenziali e attuali clienti di quello che potrebbe diventare il primo mercato per l'azienda. La filiale francese sarà prettamente una filiale commerciale, di assistenza e R&D per clienti: il personale sarà locale, coordinato dall'azienda italiana soprattutto nella fase di partenza.

com/fus

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November 24, 2021 04:40 ET (09:40 GMT)