ROMA (MF-DJ)--"L'asse Europa-Africa nel tempo si sta sempre più rafforzando e le aziende africane hanno un ruolo sempre più importante come fornitrici delle aziende europee. Nel periodo pre-covid tra il 2016 e il 2019 le importazioni da parte dell'Europa rispetto all'Africa sono aumentate del 35% mentre le esportazioni verso l'Africa intorno al 10%. Per questo siamo convinti che le relazioni tra aziende europee ed africane rappresentino un'opportunità importante per lo sviluppo sostenibile dell'economia africana".

Lo ha detto Stefano Barrese, responsabile divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, in vista della seconda edizione del summit Ue-Africa che si terrà a Roma domani e dopodomani e organizzato da Confapi in collaborazione con Bvmw, l'associazione tedesca delle Pmi e con Cea-pme, la Confederazione europea delle Pmi.

"Il gruppo Intesa Sanpaolo -ha proseguito Barrese- offre un network internazionale presente in 40 paesi e può assicurare una presenza globale grazie ai rapporti con banche corrispondenti in 80 paesi offrendo supporto specializzato all'internazionalizzazione attraverso un'ampia gamma di soluzioni e servizi e team di esperti". "Il nostro Gruppo è attivamente impegnato per la crescita dell'economia africana. Siamo coinvolti in una serie di iniziative a supporto di una crescita sostenibile coerentemente alla nostra volontà di diventare la "Prima Impact Bank al mondo" finanziando investimenti finanziariamente sostenibili e socialmente responsabili con un impatto positivo sulla società", ha concluso.

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October 20, 2021 09:08 ET (13:08 GMT)