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MILANO (MF-DJ)--"Torneremo a distribuire i dividendi non appena la Bce

allenterà le regole rigide che ha inserito per affrontare la fase della

pandemia".

Lo ha assicurato il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, intervenendo

all'evento di presentazione del Piano strategico quadriennale della

Compagnia di San Paolo, primo azionista della banca con il 6,119%.

L'ente auspica un pronto ritorno ai dividendi in quanto il valore di mercato complessivo del portafoglio di attività finanziarie della Compagnia di San Paolo è di 6,7 miliardi di euro, rispetto ai 7,2 mld del 2019 e il valore di mercato della partecipazione nella banca conferitaria

nel 2020 è di 2,3 mld di euro. La quota di Intesa corrisponde quindi a un terzo circa del portafoglio complessivo.

Per il 2021 la Fondazione ha fatto una previsione prudenziale di zero cedole dalla banca. "I numeri nel Piano sono coerenti con questa previsione. Questa è stata una scelta dovuta al fatto che avevamo costituito il Fondo di stabilizzazione delle erogazioni da una parte e poi non avevamo investito i proventi nel fondo diversificato. Abbiamo quindi la possibilità di fare per il 2021 una previsione tranquilla, auspichiamo naturalmente che ci siano dividendi ma sapremo fare un lavoro comunque tranquillo", ha spiegato il presidente della Fondazione Francesco Profumo.

Messina nel suo discorso ha riconosciuto il ruolo rilevante che ha la Compagnia di San Paolo e in generale le fondazioni azioniste per la stabilità della banca e del Paese. "La pandemia ha creato una contrazione del Pil tra il 9% e il 10% con prospettive di recupero nel 2021 tra il 3% e il 5% e questo ha determinato un forte incremento delle fragilità, delle disuguaglianze e delle povertà nel nostro Paese. Queste sono aree in cui una Fondazione come Compagnia di San Paolo deve essere in prima linea e fortemente impegnata", prosegue il ceo. "In questi ambiti anche la banca rappresenta uno degli attori e degli interlocutori importanti del nostro Paese. C'è una possibilità di lavorare insieme in tutti quei settori che riguardano la banca di impatto. C'è una visione strategica congiunta sul sociale e su tutto ciò che riguarda il terzo settore. Possiamo contribuire insieme al Piano strategico della Compagnia San Paolo".

Il piano della fondazione torinese prevede un impatto di almeno 2 miliardi di euro a beneficio dei territori facendo leva sugli oltre 500 milioni di erogazioni previsti per il quadriennio.

Si tratta, nel dettaglio, di 155 milioni di erogazioni per il 2021 per

generare un impatto di almeno 550 milioni di euro. I pilastri qualitativi

del Piano sono la conoscenza, il benessere, le opportunitá, le geografie,

la svolta green e la transizione digitale.

Il Piano che si interseca con lo sviluppo sostenibile previsto

dall'agenda 2030 delle Nazioni Unite cerca di affrontare le sfide del

presente come le disuguaglianze crescenti, il cambiamento climatico, la

crisi delle democrazie, il diffondersi populismi, l'innalzarsi dei debiti

pubblici. "E' un'economia che fa fatica a trasformarsi in sostenibile",

spiega Profumo.

Un terreno di collaborazione tra la banca e la Compagnia che parte da un'attenzione comune e crescente ai temi sociali. "Rappresentiamo uno dei principali operatori nel sociale e nel supporto alle persone piú fragili della nostra societá, un'attitudine che la banca ha dimostrato nel corso di questi ultimi anni con l'impegno in ambito Esg, ma anche un nostro tratto caratterizzante. Rappresentiamo per i grandi investitori internazionali un punto di riferimento non soltanto nel generare valore per i nostri azionisti, ma anche nel riuscire a trasferire alle comunitá in cui operiamo una parte di questo valore", spiega ancora Messina.

"In una fase così complessa per il Paese, Intesa Sanpaolo ha erogato decine di miliardi di euro di nuovo credito e rappresenta in termini di stock di impieghi nel bilancio quasi un terzo del Pil (500 miliardi impieghi), in termini di risparmio delle famiglie amministriamo un trilione e 100 miliardi di impieghi, siamo il secondo creditore dello Stato dopo la Bce", ha aggiunto il banchiere.

cce

claudia.cervini@mfdowjones.it

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2914:10 gen 2021

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January 29, 2021 08:12 ET (13:12 GMT)