Risultati 1trim.2021

Un inizio d'anno eccellente

La fusione con UBI Banca, completata con successo, porta ulteriore creazione di valore

Una Banca forte per un mondo digitale

5 maggio 2021

ISP ha conseguito un inizio d'anno eccellente con un Risultato

netto di €1,5mld...

Risultato netto pari a €1,5mld (+32% vs 1trim.20), il miglior trimestre dal 2008, e

Risultato corrente lordo pari a €2,6mld (+22% vs 1trim.20(1)), il miglior trimestre di sempre

Forte accelerazione dei Proventi operativi netti e del Risultato della gestione operativa nel 1trim.(2) (+9% e +38% vs

4trim.20(1))

Risultato dell'attività assicurativa in aumento del 17% vs 4trim.20(1), con ricavi P&C non motor in aumento del 27%

Miglior primo trimestre di sempre per le Commissioni (+9% vs 1trim.20(1))

Crescita di ~€13mld delle Attività finanziarie della clientela nel 1trim. che alimenterà il motore

del Wealth Management

Significativa riduzione dei Costi operativi (-2,6% vs 1trim.20(1))

Costo del rischio annualizzato in calo a 35pb(2) con il più basso flusso di crediti deteriorati lordi di sempre

Stock di crediti deteriorati e NPL ratio ai livelli più bassi dal 2007, con NPL ratio lordo al 4,4%

(3,5% secondo la definizione EBA) e NPL ratio netto al 2,3%

Common Equity ratio in aumento al 15,7%(3)

Performance eccellente nonostante i molteplici lockdown e la fusione con UBI Banca portata a termine con successo, perfettamente in linea con l'obiettivo di un Risultato netto ben al di sopra di €3,5mld nel 2021

  1. Dati riesposti, ove necessario e se materiali, per tenere conto delle variazioni intervenute nel perimetro di consolidamento a seguito dell'inclusione di UBI Banca e, sulla base di dati gestionali, della riallocazione del contributo delle filiali cedute nel 1trim.21 e quelle da cedere nel 2trim.21 all'Utile (perdita) delle attività operative cessate
  2. Considerando, sulla base dei dati gestionali, la riallocazione del contributo delle filiali cedute nel 1trim.21 e quelle da cedere nel 2trim.21 all'Utile (perdita) delle attività operative cessate
  3. Pro-formaBasilea 3 a regime (sulla base dei dati di bilancio al 31.3.21 considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla FTA di IFRS9, all'affrancamento dell'avviamento/Rettifiche nette su crediti/contributo pubblico cash di €1.285mln - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca derivanti dalla PPA, dai costi di integrazione e dalla cessione a BPER Banca di una parte delle filiali e relative attività e passività e la prevista distribuzione dell'utile assicurativo 1trim.21)

1

… ed è pronta per avere successo in futuro…

Common Equity ratio(1) ben al di sopra dei requisiti regolamentari (~+710pb(2)) accompagnato da un'eccellente

posizione di liquidità, con LCR e NSFR ben al di sopra del 100% e €302mld in Attivi liquidi

Oltre €6mld(3) a valere sull'Utile pre-tasse 2020 allocati per avere successo nei prossimi anni

e rafforzare ulteriormente la sostenibilità dei nostri risultati

Stock di crediti deteriorati e NPL ratio ai livelli più bassi dal 2007, con l'obiettivo 2018-21 di riduzione dei crediti

deteriorati superato con un anno di anticipo

Capacità distintive nella gestione proattiva del credito (Pulse) accompagnate da

partnership strategiche con operatori leader nel settore dei crediti deteriorati (Intrum, Prelios)

Elevata efficienza operativa con Cost/Income ratio al 46,5%(4)

Più di €1mld di sinergie annue derivanti dalla combinazione con UBI Banca

Evoluzione verso un modello di distribuzione "light" implementata con successo, con ~1.100 filiali

chiuse dal 2018 e ampio spazio per un'ulteriore riduzione

Una Wealth Management e Protection company con ~€1.200mld di Attività finanziarie dei Clienti

Eccellente offerta digitale, con ~11,6mln di clienti multicanale e ~7mln di clienti che utilizzano le nostre App

  1. Pro-formaBasilea 3 a regime (sulla base dei dati di bilancio al 31.3.21 considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla FTA di IFRS9, all'affrancamento dell'avviamento/Rettifiche nette su crediti/contributo pubblico cash di €1.285mln - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca derivanti dalla PPA, dai costi di integrazione e dalla cessione a BPER Banca di una parte delle filiali e relative attività e passività e la prevista distribuzione dell'Utile assicurativo 1trim.21)
  2. Calcolato come differenza tra il Fully Loaded CET1 Ratio vs requisiti SREP + Combined Buffer
  3. €2,2mld per accantonamenti per gli impatti futuri legati al COVID-19, €2,1mld per accantonamenti addizionali su crediti deteriorati e in bonis di UBI Banca e €2mld per oneri di integrazione
  4. Considerando, sulla base dei dati gestionali, la riallocazione del contributo delle filiali cedute nel 1trim.21 e quelle da cedere nel 2trim.21 all'Utile (perdita) delle attività operative cessate

2

  • e per continuare a conseguire una performance ai vertici di settore

Redditività

Risultato netto ben al di sopra di €3,5mld nel 2021

Dividend payout

Capitale

  • Payout ratio cash complessivo al 75%(1)(2) (distribuzione di dividendi e riserve) per il Risultato netto(3) 2020 normalizzato pari a €3,5mld:
    • €694mln(4) dividendi cash in pagamento a maggio 2021
    • Ulteriore distribuzione cash da riserve per raggiungere il payout ratio complessivo del 75%(2) possibilmente nel 4trim.21, soggetta all'approvazione della BCE
  • Payout ratio cash al 70%(1)(2) per il Risultato netto 2021, parzialmente distribuito sotto forma di interim dividend nel 2021 (€1,1mld già maturati nel 1trim.)

Solida patrimonializzazione con Common Equity ratio(5) minimo del 13% (12% fully phased-in)

La combinazione con UBI Banca aggiunge valore rilevante, creando sinergie annue di oltre €1mld senza oneri sociali

  1. Soggetta alle indicazioni future della BCE in merito alla politica di dividendi dopo il 30.9.21, termine indicato nella raccomandazione del 15.12.20
  2. Come da Piano di Impresa 2018-21
  3. Escludendo dal Risultato netto contabile 2020 gli elementi relativi alla combinazione con UBI Banca (effetti della PPA - includendo il goodwill negativo - e i costi di integrazione) e l'impairment dell'avviamento relativo alla Divisione Banca dei Territori
  4. Il massimo importo distribuibile in ottemperanza alla raccomandazione BCE del 15.12.20 in merito alla politica di dividendi a seguito dell'epidemia da COVID-19
  5. Pro-formaBasilea 3 a regime (considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative alla FTA di IFRS9, all'affrancamento dell'avviamento/Rettifiche nette su crediti/contributo pubblico cash di €1.285mln - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisto di certe attività e passività delle due ex Banche Venete, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative alla combinazione con UBI Banca derivanti dalla PPA, dai costi di integrazione e dalla cessione a BPER Banca di una parte delle filiali e relative attività e passività)

3

Primo trimestre ancora impattato dal COVID-19, ma i fondamentali dell'economia italiana faciliteranno la ripresa

1trim.21 ancora impattato dal COVID-19 ma il PIL è atteso in forte ripresa nel 2021

L'economia italiana è resiliente grazie ai solidi fondamentali e può contare sugli interventi governativi e il supporto finanziario dell'UE

Evoluzione annuale e trimestrale del PIL italiano(1)

a/a Italia

%

t/t Italia

20

15,9

15

10

5

0

-0,4

-5

-1,9

-5,5

-10

-15

-13,0

-20

1trim. 2trim. 3trim. 4trim. 1trim.

2020

2021

Dopo molteplici lockdown nel 2020 e nel

1trim.21, le restrizioni dovute al COVID-19

ora sono più leggere e la campagna

vaccinale sta accelerando

Famiglie

Imprese

Sistema bancario

Sostegno pubblico

  • Elevata ricchezza delle famiglie italiane a €10.700mld, dei quali €4.400mld di attività finanziarie
  • Basso livello di indebitamento
  • Imprese manifatturiere con una struttura finanziaria più forte rispetto ai livelli pre-crisi 2008
  • Imprese orientate all'export altamente diversificate in termini di settore e dimensione, con l'export italiano che ha superato quello della Germania di oltre 4pp negli ultimi 5 anni (2)
  • Sistema bancario di gran lunga più solido rispetto alla situazione pre-crisi del 2008
  • Forte supporto dai pacchetti di misure del Governo, dal valore di più di €200mld nel 2020-21
  • Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza(4) fornirà all'Italia più di €200mld in contributi e prestiti, di cui circa €27mld nel 2021
    • In gran parte finanziato dal supporto finanziario dell'UE (Next Generation EU)
    • Fortemente focalizzato su investimenti e riforme per sostenere la crescita del PIL

Il PIL atteso in crescita del 3,9% nel

2021(3) e del 4,1% nel 2022(3), dopo una

contrazione dell'8,9% nel 2020

(1)

Fonte: Bloomberg, ISTAT

(2)

Dati mensili a prezzi correnti da dicembre 2015 a febbraio 2021

(3)

Fonte: Consensus Economics, a metà aprile 2021

(4)

Presentato al Consiglio dei Ministri il 23.4.21

ISP ha reso disponibili più di €400mld in prestiti di medio-lungo periodo per imprese e famiglie a supporto del Piano di Ripresa e Resilienza italiano(4)

4

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Intesa Sanpaolo S.p.A. published this content on 05 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 05 May 2021 11:34:05 UTC.