L'operazione, annunciata a dicembre, prevede anche un piano di incremento progressivo della quota fino al 100% tra il 2026 e il 2029, a un prezzo determinato in base al raggiungimento di obiettivi di crescita prestabiliti secondo una formula mista patrimoniale e reddituale, dice una nota.

La nuova compagnia si chiamerà Intesa Sanpaolo Rbm Salute e vede la conferma di Marco Vecchietti come AD e direttore generale ed è la prima nel ramo malattia con 577 milioni di premi e una quota di mercato del 18%.

Con una quota di mercato del 21,5% e premi per 690 milioni, Intesa Sanpaolo Vita è ora il secondo gruppo assicurativo in Italia.