ROMA (MF-DJ)--Intesa Sanpaolo ha concluso con successo la cessione di

circa 67 milioni di azioni ordinarie di Nexi, corrispondenti a circa il

5,1% del capitale e all'integrale partecipazione precedentemente detenuta

in Nexi da Intesa Sanpaolo, a un prezzo di 8,7 euro per azione ordinaria,

attraverso una procedura di accelerated bookbuilding. Il corrispettivo complessivo è risultato pari a circa 584 mln.

Intesa Sanpaolo (IMI - Corporate & Investment Banking), BofA Securities e JP Morgan hanno agito in qualitá di joint bookrunner per l'operazione e il collocamento potrebbe chiudersi in tempi lampo, anche alla luce dell'elevato numero di richieste ricevute dagli advisor. Alla finestra, scrive Milano Finanza, ci sarebbero investitori internazionali già presenti nel settore dei servizi finanziari come l'hedge fund inglese Marshall Wace, Norges Bank e Ubs tra gli altri. Per quanto riguarda il prezzo, fonti di mercato ipotizzano uno sconto intorno al 10% rispetto ai valori attuali del titolo Nexi (9,76 euro alla chiusura di ieri) mentre, secondo quanto riferito da Bloomberg, le proposte di acquisto di valore inferiore agli 8,7 euro ad azione sarebbero destinate a restare inevase.

La quota (che agli attuali corsi di borsa vale circa 640 milioni) risale all'accordo strategico che i due gruppi finanziari avevano siglato nel 2019. In quell'occasione le attività di acquiring di Intesa (il business che connette l'esercente al sistema di pagamenti digitali) erano state trasferite a Nexi, mentre in capo alla banca era rimasta la forza di vendita dedicata all'acquisizione di nuovi clienti. L'accordo era stato inoltre accompagnato da una partnership ultraventennale per la commercializzazione dei prodotti Nexi agli esercenti e l'estensione, di analoga durata, dell'alleanza già in essere nei servizi di issuing (emissione di carte) e atm acquiring. Sul fronte societario l'alleanza prevedeva infine che Intesa acquisisse il 9,9% del gruppo di pagamenti. La partecipazione si è progressivamente diluita nei tre anni successivi, anche in seguito all'integrazione con Sia e alla successiva fusione con la danese Nets.

Alla luce di questi cambiamenti e con l'obiettivo di ottimizzare la gestione del capitale, Intesa ha approfittato del recente rialzo del titolo Nexi (+17% da inizio mese) per liquidare l'intera quota. Fonti vicine alla banca ribadiscono però che la exit non avrà alcuna conseguenza per l'accordo commerciale. L'alleanza del resto è stata recentemente estesa al di fuori del perimetro nazionale e il suo allargamento alla Croazia è «in corso di approvazione da parte delle autorità locali. L'annuncio della chiusura dell'operazione, atteso per questa mattina, avrà quasi certamente effetti sul titolo Nexi che dovrebbe perdere ulteriormente quota dopo il -1,89% lasciato ieri sul terreno. A farne le spese saranno gli azionisti principali rimasti nel capitale, a partire da Cassa Depositi e Prestiti (13,57%) e Poste Italiane (3,55%).

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MF-DJ NEWS

1509:40 nov 2022


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November 15, 2022 03:41 ET (08:41 GMT)