COMUNICATO STAMPA

INTESA SANPAOLO: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2021

I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2021 CONFERMANO LA CAPACITÀ DI INTESA SANPAOLO DI AFFRONTARE EFFICACEMENTE LA COMPLESSITÀ DEL CONTESTO CONSEGUENTE ALL'EPIDEMIA DA COVID-19 E SONO PIENAMENTE IN LINEA CON L'OBIETTIVO DI UN UTILE NETTO PER L'ANNO AMPIAMENTE SUPERIORE A € 3,5 MLD.

I RISULTATI DEL TRIMESTRE RIFLETTONO LA REDDITIVITÀ SOSTENIBILE DERIVANTE DALLA SOLIDITÀ DELLA BASE PATRIMONIALE E DELLA POSIZIONE DI LIQUIDITÀ, DAL MODELLO DI BUSINESS RESILIENTE E BEN DIVERSIFICATO, DALLA FLESSIBILITÀ STRATEGICA NELLA GESTIONE DEI COSTI OPERATIVI E DALLA QUALITÀ DELL'ATTIVO DI INTESA SANPAOLO, CON UN BASSO PROFILO DI RISCHIO A PRESIDIO DEL SUPPORTO DEL GRUPPO ALL'ITALIA, ANCHE CON L'IMPEGNO A DIVENTARE UN PUNTO DI RIFERIMENTO IN TERMINI DI SOSTENIBILITÀ E RESPONSABILITÀ SOCIALE E CULTURALE.

LA GENERAZIONE DI VALORE PER TUTTI GLI STAKEHOLDER VERRÀ ACCRESCIUTA DALLE SINERGIE PREVISTE PER OLTRE € 1 MLD DERIVANTI DALLA FUSIONE DI UBI BANCA REALIZZATA CON SUCCESSO SENZA COSTI SOCIALI E DAGLI OLTRE € 6 MLD A VALERE SULL'UTILE ANTE IMPOSTE CHE IL GRUPPO HA DESTINATO NEL 2020 ALL'ULTERIORE RAFFORZAMENTO DELLA SOSTENIBILITÀ DEI RISULTATI.

INIZIATIVE DI INTESA SANPAOLO PER CONTRASTARE GLI EFFETTI DI COVID-19:

  • CONDIZIONI DI SICUREZZA PER LE PERSONE DEL GRUPPO E I CLIENTI;
  • SOSTEGNO ALLE INIZIATIVE SANITARIE CON DONAZIONI CHE HANNO SUPERATO € 100 MLN;
  • DESTINAZIONE DI € 150 MLN DEL FONDO IMPACT (PARI AL 50%) ALLA RIDUZIONE DEL DISAGIO SOCIO ECONOMICO;
  • PRIMA BANCA IN ITALIA A CONCEDERE MORATORIE PRECEDENDO LO SPECIFICO QUADRO NORMATIVO (ACCORDATI FINORA € 101 MLD) E A FIRMARE IL PROTOCOLLO D'INTESA CON SACE FORNENDO IMMEDIATO SUPPORTO ALLE IMPRESE DA DECRETO LIQUIDITÀ (EROGATI FINORA € 38 MLD COMPRESO IL FONDO PMI);
  • DISPONIBILITÀ A EROGARE € 50 MLD DI NUOVI CREDITI ALLE IMPRESE E AI PROFESSIONISTI, PER LA
    SALVAGUARDIA DELL'OCCUPAZIONE E LA GESTIONE DEI PAGAMENTI DURANTE L'EMERGENZA.

LE TENDENZE DEL NUOVO CONTESTO TROVANO INTESA SANPAOLO PREPARATA GRAZIE AI VANTAGGI COMPETITIVI DEL GRUPPO:

  • LEADERSHIP NEL WEALTH MANAGEMENT & PROTECTION E RAFFORZAMENTO NEL SETTORE SALUTE CON RBM;
  • EFFICACE GESTIONE PROATTIVA DEL CREDITO (PULSE) E PARTNERSHIP STRATEGICHE DEL GRUPPO CON PRIMARI OPERATORI INDUSTRIALI ATTIVI NELLA GESTIONE DEI CREDITI DETERIORATI;
  • FORTE PROPOSTA DIGITALE, CON CIRCA 11,6 MLN DI CLIENTI MULTICANALE E CIRCA 7,1 MLN DI CLIENTI CHE USANO L'APP DI INTESA SANPAOLO, E PARTNERSHIP STRATEGICA CON NEXI NEI SISTEMI DI PAGAMENTO;
  • CIRCA 80.000 PERSONE DEL GRUPPO IN SMARTWORKING E OTTIMIZZAZIONE DEL MODELLO DISTRIBUTIVO, CON LA RAZIONALIZZAZIONE DEL NUMERO DI FILIALI, LA PARTNERSHIP STRATEGICA BANCA 5 - SISALPAY (MOONEY) E LA MAGGIORANZA DEI CLIENTI CHE VERRÀ SERVITA TRAMITE I CANALI ALTERNATIVI;
  • LEADERSHIP NELL'INCLUSIONE IN INDICI DI SOSTENIBILITÀ E VALUTAZIONI INTERNAZIONALI ESG.

ELEVATA PATRIMONIALIZZAZIONE, LARGAMENTE SUPERIORE AI REQUISITI NORMATIVI: COMMON EQUITY TIER 1 RATIO PRO-FORMA A REGIME AL 15,7% DEDUCENDO DAL CAPITALE I DIVIDENDI MATURATI NEL 1° TRIM. 2021.

UTILE NETTO A € 1.516 MLN.

RISULTATO CORRENTE LORDO IN AUMENTO DEL 22,2% VS 1° TRIM. 2020.

MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEL CREDITO: RIDUZIONE DEI CREDITI DETERIORATI LORDI DELLO 0,8% VS FINE 2020 E DI CIRCA € 32 MLD DA FINE 2017 SUPERANDO DI CIRCA € 6 MLD L'OBIETTIVO DI RIDUZIONE DI € 26 MLD PREVISTO PER L'INTERO QUADRIENNIO DEL PIANO DI IMPRESA 2018-2021; INCIDENZA DEI CREDITI DETERIORATI SUI CREDITI COMPLESSIVI AL 4,4% AL LORDO DELLE RETTIFICHE E AL 2,3% AL NETTO; COSTO DEL RISCHIO DEL 1° TRIM. 2021 ANNUALIZZATO SCESO A 35 CENTESIMI DI PUNTO.

INTESA SANPAOLO È UN ACCELERATORE DELLA CRESCITA DELL'ECONOMIA REALE IN ITALIA: CIRCA € 21 MLD DI NUOVO CREDITO A MEDIO-LUNGO TERMINE A FAMIGLIE E IMPRESE DEL PAESE NEL 1° TRIM. 2021; CIRCA 2.900 AZIENDE RIPORTATE IN BONIS NEL 1° TRIM. 2021 E CIRCA 126.000 DAL 2014, PRESERVANDO RISPETTIVAMENTE CIRCA 14.500 E 630.000 POSTI DI LAVORO.

RESPONSABILITÀ SOCIALE E CULTURALE DEL GRUPPO, CHE IN ITALIA HA PORTATO A:

  • INIZIATIVE PER RIDURRE LA POVERTÀ INFANTILE E SUPPORTARE LE PERSONE IN DIFFICOLTÀ FORNENDO DAL 2018 CIRCA 17,7 MLN DI PASTI, 1,1 MLN DI POSTI LETTO, 244.000 MEDICINALI E 203.000 CAPI DI ABBIGLIAMENTO;
  • FONDO IMPACT, CON CIRCA € 107 MLN EROGATI DA "PER MERITO" DAL LANCIO (LA PRIMA LINEA DI CREDITO NON GARANTITO DEDICATA A TUTTI GLI STUDENTI UNIVERSITARI ITALIANI), L'AVVIO A LUGLIO 2020 DEL CREDITO AGEVOLATO "MAMMA@WORK" (PER CONCILIARE MATERNITÀ E LAVORO, CON CIRCA € 0,3 MLN EROGATI DAL LANCIO) E AD AGOSTO 2020 DEL FINANZIAMENTO "XME STUDIOSTATION" (A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE PER LA DIDATTICA A DISTANZA, CON CIRCA € 1,6 MLN EROGATI DAL LANCIO);
  • PLAFOND CREDITIZIO CIRCULAR ECONOMY PER € 6 MLD A SUPPORTO DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE, CON FINANZIAMENTI GIÀ EROGATI PER CIRCA € 3,4 MLD; FINANZIAMENTO S-LOAN PER MIGLIORARE LA SOSTENIBILITÀ DELLE PMI (€ 2 MLD ALLOCATI, CON CIRCA 520 MLN EROGATI DAL LANCIO);
  • NEL 1° TRIM. 2021 ANALIZZATE CIRCA 175 INIZIATIVE DI START-UP (OLTRE 2.800 DAL 2018) IN 2 PROGRAMMI DI ACCELERAZIONE CON 22 START-UP ASSISTITE (OLTRE 410 DAL 2018);
  • PROGRAMMA "GIOVANI E LAVORO" PER L'ACCESSO AL MERCATO DEL LAVORO ITALIANO DI 5.000 GIOVANI: NEL 1° TRIM. 2021 RICHIESTE DI ISCRIZIONE DI CIRCA 3.000 GIOVANI (OLTRE 18.000 DAL 2019), CIRCA 300 STUDENTI INTERVISTATI E CIRCA 100 FORMATI E IN FORMAZIONE CON 4 CORSI, CIRCA 1.500 AZIENDE COINVOLTE DAL LANCIO DELL'INIZIATIVA (OLTRE 3.800 STUDENTI INTERVISTATI E OLTRE 1.500 FORMATI E IN FORMAZIONE DAL 2019);
  • PRIMA EDIZIONE DEL CORSO DI ALTA FORMAZIONE DELLA GALLERIE D'ITALIA ACADEMY IN "GESTIONE DEI PATRIMONI ARTISTICO-CULTURALI E DELLE COLLEZIONI CORPORATE". PROMOZIONE DIGITALE
    DELLA MOSTRA "TIEPOLO": "TIEPOLO" È DIVENTATA UNA VISITA VIRTUALE CON UN'INNOVATIVA ESPERIENZA IMMERSIVA; SERIE DI 7 VIDEO "SOTTO UN UNICO CIELO" SUI CAPOLAVORI DI TIEPOLO IN VENETO E FRIULI; INIZIATIVE DIGITALI DEDICATE A TIEPOLO SUI SITI INTERNET DELLE GALLERIE D'ITALIA, DI INTESA SANPAOLO E DEL PROGETTO CULTURA.

2

  • SOLIDO UTILE NETTO:
    • € 1.516 MLN NEL 1° TRIM. 2021 VS 393 MLN NEL 4° TRIM. 2020, ESCLUDENDO LE COMPONENTI RELATIVE ALL'ACQUISIZIONE DI UBI BANCA (°) E L'IMPATTO CONTABILE DEL CONNESSO IMPAIRMENT DEL GOODWILL (°°), E € 1.151 MLN NEL 1° TRIM. 2020
  • RISULTATO CORRENTE LORDO IN AUMENTO DEL 22,2% VS 1° TRIM. 2020
  • COMMISSIONI NETTE IN CRESCITA DELL' 8,9% VS 1° TRIM. 2020
  • COSTI OPERATIVI IN DIMINUZIONE DEL 2,6% VS 1° TRIM. 2020
  • MIGLIORAMENTO DEL TREND DELLA QUALITA' DEL CREDITO:
    • CALO DEI CREDITI DETERIORATI:
      • RIDUZIONE DI CIRCA € 32 MLD DAL DICEMBRE 2017 E DI CIRCA € 44 MLD DAL PICCO DI SETTEMBRE 2015 AL LORDO DELLE RETTIFICHE
      • STOCK -0,8% VS FINE 2020 AL LORDO DELLE RETTIFICHE E -2,3% AL NETTO, INCIDENZA DEI CREDITI DETERIORATI SUI CREDITI COMPLESSIVI AL 4,4% AL LORDO DELLE RETTIFICHE E AL 2,3% AL NETTO
    • COSTO DEL RISCHIO NEL 1° TRIM. 2021 ANNUALIZZATO SCESO A 35 CENTESIMI DI PUNTO
  • ELEVATA PATRIMONIALIZZAZIONE, LARGAMENTE SUPERIORE AI REQUISITI NORMATIVI:
    • COMMON EQUITY TIER 1 RATIO AL 31 MARZO 2021, DEDUCENDO DAL CAPITALE € 1.061 MLN DI DIVIDENDI MATURATI NEL PRIMO TRIMESTRE 2021:
      • 14,9% SECONDO I CRITERI TRANSITORI PER IL 2021 (1) (2)
      • 14,4% A REGIME (1) (3)
      • 15,7% PRO-FORMA A REGIME (1) (*)

____________

  1. Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (incluso goodwill negativo), determinati a seguito

della finalizzazione del processo di PPA (Purchase Price Allocation), e oneri di integrazione.

  1. Azzeramento del goodwill della Divisione Banca dei Territori, anche connesso all'aumento del valore contabile della Divisione conseguente all'integrazione di UBI Banca.
  1. Dopo la deduzione dei dividendi maturati nel primo trimestre 2021 e delle cedole maturate sulle emissioni di Additional Tier 1.
  2. Calcolato includendo la mitigazione dell'impatto della prima applicazione del principio contabile IFRS 9.
  3. Calcolato escludendo la mitigazione dell'impatto della prima applicazione del principio contabile IFRS 9.
  1. Stimato applicando ai dati di bilancio del 31 marzo 2021 i parametri indicati a regime, considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative all'affrancamento del goodwill e alle rettifiche su crediti, nonché alla prima applicazione del principio contabile IFRS 9 e al contributo pubblico cash di 1.285 milioni di euro - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisizione dell'Insieme Aggregato di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative all'acquisizione di UBI Banca, derivanti dalla PPA, dagli oneri di integrazione e dalla cessione del ramo d'azienda a BPER Banca, e la prevista distribuzione dell'utile assicurativo del primo trimestre 2021.

3

DATI DI SINTESI:

PROVENTI

OPERATIVI

NETTI:

COSTI

OPERATIVI:

RISULTATO

GESTIONE

OPERATIVA:

RISULTATO

CORRENTE

LORDO:

RISULTATO NETTO:

COEFFICIENTI PATRIMONIALI:

_________

1° TRIM. 2021

+8,9%

A € 5.461 MLN DA € 5.013 MLN DEL 4° TRIM. 2020

-2%

DA € 5.570 MLN DEL 1° TRIM. 2020

1° TRIM. 2021

-12,3%

A € 2.542 MLN DA € 2.899 MLN DEL 4° TRIM. 2020

-2,6%

DA € 2.610

MLN DEL 1° TRIM 2020

1° TRIM. 2021

+38,1%

A € 2.919 MLN DA € 2.114 MLN DEL 4° TRIM. 2020

-1,4%

DA € 2.960

MLN DEL 1° TRIM. 2020

1° TRIM. 2021

€ 2.630 MLN

DA € 740 MLN DEL 4° TRIM. 2020

DA € 2.153

MLN DEL 1° TRIM. 2020

1° TRIM. 2021

€ 1.516 MLN

DA € 393 MLN DEL 4° TRIM. 2020 ESCLUDENDO LE

COMPONENTI RELATIVE ALL'ACQUISIZIONE DI UBI BANCA (*) E

L'IMPATTO CONTABILE DEL CONNESSO IMPAIRMENT DEL

GOODWILL (**)

DA € 1.151

MLN DEL 1° TRIM. 2020

COMMON EQUITY TIER 1 RATIO POST DIVIDENDI MATURATI NEL 1° TRIM. 2021:

14,9% SECONDO I CRITERI TRANSITORI PER IL 2021(4) (5)

14,4% A REGIME (4) (6)

15,7% PRO-FORMA A REGIME (4) (°)

  1. Effetti economici dell'allocazione dei costi di acquisizione (incluso goodwill negativo), determinati a seguito della finalizzazione del processo di PPA (Purchase Price Allocation), e oneri di integrazione.
  1. Azzeramento del goodwill della Divisione Banca dei Territori, anche connesso all'aumento del valore contabile della Divisione conseguente all'integrazione di UBI Banca.
  1. Dopo la deduzione dei dividendi maturati nel primo trimestre 2021 e delle cedole maturate sulle emissioni di Additional Tier 1.
  2. Calcolato includendo la mitigazione dell'impatto della prima applicazione del principio contabile IFRS 9.
  3. Calcolato escludendo la mitigazione dell'impatto della prima applicazione del principio contabile IFRS 9.
  1. Stimato applicando ai dati di bilancio del 31 marzo 2021 i parametri indicati a regime, considerando l'assorbimento totale delle imposte differite attive (DTA) relative all'affrancamento del goodwill e alle rettifiche su crediti, nonché alla prima applicazione del principio contabile IFRS 9 e al contributo pubblico cash di 1.285 milioni di euro - esente da imposte - a copertura degli oneri di integrazione e razionalizzazione connessi all'acquisizione dell'Insieme Aggregato di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, l'atteso assorbimento delle DTA relative alle perdite pregresse e delle DTA relative all'acquisizione di UBI Banca, derivanti dalla PPA, dagli oneri di integrazione e dalla cessione del ramo d'azienda a BPER Banca, e la prevista distribuzione dell'utile assicurativo del primo trimestre 2021.

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Torino, Milano, 5 maggio 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo in data odierna ha approvato il resoconto intermedio consolidato al 31 marzo 2021 (°) (7).

I risultati del primo trimestre 2021 confermano la capacità di Intesa Sanpaolo di affrontare efficacemente la complessità del contesto conseguente all'epidemia da COVID-19 e sono pienamente in linea con l'obiettivo di un utile netto per l'anno ampiamente superiore a 3,5 miliardi di euro.

I risultati riflettono la redditività sostenibile, che deriva dalla solidità della base patrimoniale e della posizione di liquidità, dal modello di business resiliente e ben diversificato, dalla flessibilità strategica nella gestione dei costi operativi e dalla qualità dell'attivo di Intesa Sanpaolo, con un basso profilo di rischio a presidio del supporto del Gruppo all'Italia, anche con l'impegno a diventare un punto di riferimento in termini di sostenibilità e responsabilità sociale e culturale.

La generazione di valore per tutti gli stakeholder verrà accresciuta dalle sinergie previste per oltre un miliardo di euro derivanti dalla fusione di UBI Banca realizzata con successo senza costi sociali e dagli oltre 6 miliardi di euro a valere sull'utile ante imposte che il Gruppo ha destinato nel 2020 all'ulteriore rafforzamento della sostenibilità dei risultati.

Le tendenze del nuovo contesto trovano Intesa Sanpaolo preparata grazie ai vantaggi competitivi del Gruppo:

  • aumento della domanda di protezione della salute, del risparmio e delle attività economiche delle aziende: leadership di Intesa Sanpaolo nel Wealth Management & Protection e rafforzamento nel settore salute con l'acquisizione di RBM;
  • maggior grado di rischio: efficace gestione proattiva del credito (Pulse) e partnership strategiche del Gruppo con primari operatori industriali attivi nella gestione dei crediti deteriorati;
  • digitalizzazione della clientela: posizionamento ai vertici in Europa per funzionalità di mobile app e forte proposta digitale del Gruppo, con circa 11,6 milioni di clienti multicanale e circa 7,1 milioni di clienti che usano l'App di Intesa Sanpaolo, e partnership strategica con Nexi nei sistemi di pagamento (partecipazione nel capitale di Nexi);
  • digitalizzazione dell'operatività della Banca: circa 80.000 persone del Gruppo in smartworking e ottimizzazione del modello distributivo con la razionalizzazione di circa 1.100 filiali dal 2018 e la possibilità di ridurre ulteriormente il numero di filiali a seguito dell'acquisizione di UBI Banca, della partnership strategica Banca 5 - SisalPay (Mooney) e del cambiamento indotto da COVID-19nei comportamenti dei clienti, la maggioranza dei quali continuerà a essere servita dal Gruppo tramite i canali alternativi di elevata qualità;
  1. Ai sensi dell'art. 65-bis e dell'art. 82-ter del Regolamento Emittenti in vigore dal 2 gennaio 2017, Intesa Sanpaolo ha optato per la pubblicazione su base volontaria di informazioni finanziarie periodiche aggiuntive, rispetto alla relazione finanziaria annuale e semestrale, riferite al 31 marzo e al 30 settembre di ciascun esercizio, che prevedono - per quanto riguarda i relativi elementi informativi - la redazione di resoconti intermedi sulla gestione approvati dal

Consiglio di Amministrazione, in sostanziale continuità con il passato.

(7) Nota metodologica sul perimetro di consolidamento a pagina 23.

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Intesa Sanpaolo S.p.A. published this content on 05 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 05 May 2021 10:58:02 UTC.