MILANO (MF-DJ)--Un ritorno completo in ufficio è quasi impossibile, anche con un vaccino, e il lavoro da remoto resta quindi l'opzione principale sul tavolo, ma Paola Angeletti, Chief Operating Officer di Intesa Sanpaolo, teme resistenze da parte del personale che potrebbe associare tale soluzione a un periodo di forte stress e infelicità.

C'è anche il rischio che i lavoratori si sentano tagliati fuori dai colleghi, si legge sul Financial Times. In risposta Intesa Sanpaolo sta valutando una combinazione di attività da remoto e in loco e potrebbe anche incoraggiare l'uso di hub per fornire collegialità con un tragitto più breve.

Nonostante la forte diffusione dei canali digitali, i clienti non rinunciano poi alla filiale. "Quando le regioni cambiano colore, le persone tornano in filiale", afferma Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Isp.

In definitiva, uno dei rischi imprevisti che emergono dalla pandemia è che le opinioni delle persone non si adattano abbastanza rapidamente alle nuove circostanze, con il risultato che la cultura del lavoro deve recuperare terreno.

"Abbiamo dimostrato che possiamo lavorare tutti a casa", afferma Massimo Proverbio, Chief IT Digital and Innovation Officer di Intesa Sanpaolo. "Non è questo il problema. Il problema è nelle teste dei manager. Devono pensare a gestire le persone, non a controllarle".

red

(END) Dow Jones Newswires

April 15, 2021 12:09 ET (16:09 GMT)