MILANO (MF-DJ)--Archiviato il 2020 in forte contrazione (-35%), la domanda mondiale di gioielli in oro ha registrato un rimbalzo nel primo trimestre (+52% in quantità) grazie al recupero dai minimi dello stesso periodo del 2020, in particolare in Cina.

Anche le esportazioni italiane di gioielli in oro, si legge nel Focus sul settore orafo a cura della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, hanno reagito positivamente, con una crescita del 18,4% in valore e del 12,5% in quantità, grazie a buoni risultati diffusi su molti dei principali sbocchi commerciali.

I rischi relativi al possibile aumento dei rendimenti dei Treasury, al rafforzamento del dollaro americano e i discorsi sul tapering della Federal Reserve rappresentano forti ostacoli per l'oro e potrebbero determinare una progressiva diminuzione del prezzo del metallo giallo nel corso dei prossimi anni.

Al contrario, le quotazioni di platino e palladio dovrebbero continuare a crescere, grazie a mercati fisici ancora tesi.

alb

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July 27, 2021 05:40 ET (09:40 GMT)