Invictus Energy Limited ha annunciato l'aggiudicazione di tre progetti di compensazione del carbonio in Zimbabwe. L'Azienda ha stipulato un contratto di 30 anni con la Commissione Forestale dello Zimbabwe (FCZ) per lo sviluppo del progetto REDD+ Ngamo-Gwayi-Sikumi (NGS), rinnovabile per altri 30 anni, come parte del piano sostenibile dell'Azienda per la gestione delle emissioni. Il progetto NGS REDD+ consentirà all'Azienda di compensare completamente tutte le emissioni Scope 1 e 2 generate durante l'intero ciclo di vita del Progetto Cabora Bassa.

REDD+ è stato creato dalle Nazioni Unite nell'ambito della Convenzione quadro sui cambiamenti climatici, o UNFCCC, per ridurre le emissioni di carbonio derivanti dalla deforestazione e dal degrado delle foreste. Inoltre, sostiene le comunità locali attraverso progetti socio-economici in linea con i principi di gestione sostenibile, protezione delle foreste e conservazione della natura. Le aree del progetto NGS REDD+ sono state assegnate dalla FCZ attraverso una gara d'appalto internazionale e coprono complessivamente 301.565 ettari di foresta indigena nella provincia di Matabeleland Nord dello Zimbabwe.

Un progetto pilota REDD+ di cinque anni, amministrato e finanziato dal Global Environmental Facility attraverso la Banca Mondiale come parte del Corridoio della Biodiversità Hwange Sanyathi, è stato completato nelle foreste Ngamo e Sikumi all'inizio del 2020, comprese le valutazioni della biomassa, che hanno fornito una prova di concetto per il progetto NGS REDD+. Uno studio della FCZ stima che tra il 1992 e il 2017 sono andati persi circa 6,5 milioni di ettari di foreste (il 25% del totale), a causa della bonifica dei terreni per scopi agricoli, dell'uso del legno per l'energia combustibile e di altre pratiche insostenibili di utilizzo del territorio forestale. Invictus e FCZ svilupperanno il progetto NGS REDD+ per proteggere le foreste indigene, implementando programmi per mitigare le attività di deforestazione.

I benefici risultanti da questi programmi sono quantificati sotto forma di riduzioni delle emissioni che poi generano crediti di carbonio. Invictus ha creato una nuova divisione, Miombo Forest Carbon Investments ("MFCI"), per sviluppare e gestire il progetto NGS REDD+. Inoltre, gestirà i crediti di carbonio generati, con l'intenzione di certificarli attraverso il programma Verra, riconosciuto a livello internazionale, Verified Carbon Standard (VCS).

Verra ha sviluppato gli standard internazionali volontari e rigorosi per verificare che le riduzioni delle emissioni generate dai progetti di riduzione del carbonio, come REDD+, siano reali, misurabili, aggiuntive e permanenti. Il VCS consente ai progetti convalidati da terzi di generare Unità di Carbonio Verificate (VCU) implementando attività che riducono la deforestazione rispetto a una linea di base definita. Ciò consentirà di registrare i crediti di carbonio come VCU, che potranno essere utilizzati da Invictus o venduti sul Mercato volontario del carbonio.

L'Azienda prevede che il completamento dell'accreditamento del progetto, la registrazione e l'emissione dei crediti di carbonio richiederanno circa 12 mesi. Invictus compenserà le emissioni di Cabora Bassa Scope 1 e 2 per tutto il ciclo di vita del progetto Il progetto NGS REDD+ ha il potenziale di generare più di 30 milioni di crediti di carbonio nel corso della sua durata iniziale di 30 anni (soggetta ad accreditamento indipendente), sulla base della valutazione della biomassa completata nel progetto pilota REDD+ a Ngamo e Sikumi e dei progetti REDD+ comparabili che operano nella regione. L'Azienda intraprenderà una verifica indipendente per determinare il pool totale di crediti di carbonio per il NGS REDD+ come parte del processo di accreditamento VCS previsto.

Le emissioni totali Scope 1&2 del Progetto Cabora Bassa sono stimate in meno di 15 milioni di tonnellate per l'intero ciclo di vita del progetto, sulla base di un ipotetico sviluppo di gas naturale di 8 mila miliardi di piedi cubi. Supponendo una campagna di esplorazione di successo, il Progetto Cabora Bassa potrebbe essere uno dei primi progetti di petrolio e gas neutrali dalla culla alla tomba nel mondo (sulla base dell'Ambito 1 e dell'Ambito 2). Lo status di progetto neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio per l'intero ciclo di vita migliorerà anche la capacità di finanziare lo sviluppo di qualsiasi scoperta e amplierà la gamma di potenziali opzioni di finanziamento e di finanziatori.

Permetterà inoltre a Invictus di vendere la produzione di petrolio e gas completamente compensata del suo portafoglio, aumentando il suo appeal nei confronti di acquirenti sempre più attenti alle emissioni di carbonio.