MILANO (Reuters) - Tim è ottimista sulla finalizzazione della vendita di Sparkle e della quota residua detenuta in Inwit.
E' quanto ha detto l'AD, Pietro Labriola, nella conference call sui risultati.
"Siamo abbastanza ottimisti sulla finalizzazione delle due operazioni", ha detto Labriola, che in precedenza aveva dichiarato che con la cessione di Sparkle e della quota indiretta in Inwit, pari a poco meno del 3% del capitale, Tim avrebbe potuto incassare complessivamente 1 miliardo di euro.
Il manager ha poi aggiunto, andando più nel dettaglio, che "la crescita del business enterprise domestico sarà organica, guarderemo anche ad opportunità crescita per linee esterne".
Non sono previsti cambi al management nelle divisioni consumer e enterprise e le due divisioni continueranno ad essere gestite come tali, senza essere societarizzate.
Ieri Tim ha diffuso i risultati semestrali che tengono conto degli effetti della separazione di NetCo, ceduta a Kkr.
I ricavi totali sono cresciuti del 3,5% a 7,1 miliardi di euro, mentre l'Ebitda è salito del 9,4% a 2,1 miliardi. Per l'Ebitda after lease la crescita è del 13% a 1,8 miliardi.
L'indebitamento finanziario netto rettificato after lease del Gruppo in continuità al 30 giugno ammonta a 21,5 miliardi, sostanzialmente stabile rispetto a fine marzo.
A seguito della vendita di NetCo, l'indebitamento finanziario netto rettificato after lease proforma del gruppo Tim ServCo risulta pari a 8,1 miliardi di euro, in linea con le
previsioni.
(Elvira Pollina, in redazione Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)