MILANO (MF-DJ)--Enerbrain, l'azienda specializzata nel settore smart building con al suo attivo una soluzione unica di ottimizzazione dell'efficienza energetica per i grandi edifici del terziario avanzato, chiude un nuovo round di finanziamenti da parte di Edf Pulse Croissance il fondo di corporate venture capital del Gruppo Edf; Iren, azienda operante nei settori dell'energia elettrica, termica e gas; Equiter Rif-T, il fondo gestito da Equiter, dedicato all'investimento in equity su progetti di ricerca e innovazione; Gellify, piattaforma di innovazione che connette start-up B2B innovative con aziende consolidate; Azimut Digitech Fund, il fondo di venture capital gestito da Azimut Libera Impresa SGR.

Tutti gli investitori, nuovi entranti e già presenti, sono azionisti di minoranza di Enerbrain, mentre i Fondatori, Giuseppe Giordano (Ceo), Filippo Ferraris, Marco Martellacci e Francesca Freyria continuano congiuntamente a mantenere il ruolo di azionisti primari.

Dopo questa operazione, l'impresa rimane indipendente e continua nel proprio sviluppo attraverso partnership con player del mercato globale e regionale.

Investimenti per accelerare le ambizioni di sviluppo internazionale e investire in R&D Con questo round di investimenti, Enerbrain raccoglie i capitali necessari per attuare un ambizioso piano industriale 2021-2023 volto a rafforzare la propria posizione sul mercato internazionale, sviluppare nuovi modelli di business e realizzare significativi investimenti in ricerca e sviluppo.

In particolare, la soluzione di Enerbrain, che utilizza la tecnologia IoT supportata dall'intelligenza artificiale, mirerà ad abbracciare nuove applicazioni nel campo della transizione energetica e del miglioramento della qualità dell'aria.

Una soluzione a supporto dell'efficienza energetica e della decarbonizzazione degli edifici adibiti al terziario La soluzione Enerbrain è una tecnologia scalabile in grado di connettersi con qualsiasi impianto esistente: essa fornisce un controllo remoto dei sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento (HVAC) di un edificio, utilizzando sensori e dispositivi collegati al Cloud e un algoritmo proprietario.

L'algoritmo Enerbrain utilizza una logica adattiva e predittiva per ottimizzare le prestazioni dell'edificio in tempo reale, garantendo risultati in termini di risparmio energetico, miglioramento del comfort per gli occupanti e riduzione dell'impronta carbone dell'edificio.

Grazie alla soluzione di Enerbrain, senza necessità di sostituire i propri sistemi HVAC, i clienti possono non solo abbassare i costi relativi all'energia, ma anche ridurre significativamente le emissioni di Co2 raggiungendo gli obiettivi ESG relativi alla sostenibilità e alla trasformazione digitale. Così facendo si allineano ulteriormente ai requisiti del Green New Deal.

Il round di investimenti arriva sulla scia di un anno record per Enerbrain, che ha visto crescere i propri ricavi di oltre il 300% annuo e che oggi vanta un team interdisciplinare di oltre 50 persone.

"Voglio innanzi tutto ringraziare persone e organizzazioni che hanno creduto e credono in noi! La nostra miglior risposta a questa importante operazione è quella di garantire sviluppo accelerando l'applicazione del nostro piano industriale di sviluppo 2021-23, saremo certamente in grado di rafforzarci sul mercato a livello internazionale. Con queste nuove risorse potremo sviluppare nuovi modelli di business e realizzare passi determinanti in ricerca e sviluppo - afferma Giuseppe Giordano, Ceo di Enerbrain. Questa operazione esprime molto bene la nostra capacità di collaborare con tutti i player del mercato globale e regionale. Tecnologia e soluzioni si rivelano ideali per tutti, in particolare per le Utilities che possono sfruttare la nostra piattaforma di risparmio energetico one-stop-shop sia per aumentare la loro marginalità che per effettuare predizioni determinanti sul consumo di energia, gestendo in modo ottimale la domanda. La nostra offerta ora è ancora più straordinaria e si esprime al meglio dalla piccola scuola pubblica, fino ai grandi aeroporti, centri commerciali, supermercati, uffici, alle industrie e agli stabilimenti produttivi".

Gli investitori hanno così commentato l'operazione: "Investendo in Enerbrain, il Gruppo EDF riafferma il proprio impegno a contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici attraverso soluzioni concrete e adattabili che possono essere rapidamente messe in campo per aiutare tutti i settori dell'economia a raggiungere una maggiore sostenibilità ed efficienza energetica" ha affermato Michel Vanhaesbroucke, Direttore Generale di EDF Pulse Croissance.

"Siamo entusiasti di partecipare al nuovo round di investimento di Enerbrain, nelle cui potenzialità avevamo già creduto dal 2019 entrando nel capitale della società attraverso il programma di corporate venture capital IREN-Up. Grazie al nuovo round di finanziamento, Enerbrain, le cui soluzioni tecnologiche sono state adottate con soddisfazione in interventi di efficientamento energetico realizzati dal gruppo Iren, potrà beneficiare di un ulteriore importante sostegno alla crescita nazionale e internazionale della società" ha dichiarato Renato Boero, Presidente del Gruppo Iren.

"Questa operazione rappresenta per Equiter l'opportunità di investire, attraverso il fondo RIF-T e insieme a primari partner finanziari e industriali, in una Pmi di eccellenza del territorio, coerentemente con la nostra mission e in linea con quanto previsto dai pilastri del Recovery and Resilience Facility, in particolare la trasformazione digitale e transizione ecologica. È infine importante sottolineare le potenziali sinergie attivabili con il Fondo Equiter Infrastructure II per quanto riguarda gli investimenti caratterizzati da forte integrazione tra infrastrutture, innovazione e impatto sociale/ambientale e in accordo con quanto previsto dal programma Next Generation EU" ha commentato Carla Patrizia Ferrari, A.D. di Equiter.

"Enerbrain è una realtà italiana che si è rapidamente inserita all'interno di un mercato ben definito e in rapida crescita, il BEMS (Building Energy Management Systems). Il mercato dei BEMS sta infatti continuando ad evolvere, spinto in particolare da due importanti trend tecnologici: la rivoluzione IoT e lo sviluppo del Cloud e dell'edge computing, ma anche grazie ad una maggiore sensibilità ed educazione da parte delle organizzazioni sul tema degli Smart Building e sull'impatto sociale ad essi collegato, in ottica green. Crediamo quindi che il follow-on investment di GELLIFY vada nella giusta direzione, affinché Enerbrain possa contribuire concretamente alla transizione energetica supportata dal progresso tecnologico" ha dichiarato Gianlugi Martina, Managing Partner and Founder Gellify.

Marco Belletti, Amministratore Delegato di Azimut Libera Impresa Sgr afferma: "Con il fondo Azimut Digitech Fund, che rappresenta un'innovazione assoluta nel panorama del venture capital italiano investendo in startup software B2B, sosteniamo Enerbrain nel suo processo di crescita e sviluppo, volto a rendere sostenibile ed efficiente energeticamente l'ecosistema in cui viviamo mediante l'intelligenza artificiale, riaffermando ancora una volta il nostro impegno negli investimenti in economia reale a beneficio dei nostri clienti in termini di ritorni a lungo termine".

com/fch

(END) Dow Jones Newswires

August 02, 2021 13:15 ET (17:15 GMT)