MILANO (MF-DJ)--"Il percorso di innovazione di Italgas poggia su due driver principali: da un lato la Digital Factory, che è la nostra fabbrica della trasformazione digitale e abilita la semplificazione e l'automazione dei processi; dall'altro l'open innovation, a cui facciamo ricorso attraverso frequenti "call 4 ideas" finalizzate a individuare realtà che possano portarci nuove idee. Ma non ci limitiamo a questo, laddove riconosciamo un potenziale, aiutiamo gli ideatori a perfezionare la loro idea affinché possano proporla anche in altri ambiti".

E' quanto ha dichiarato Paolo Gallo, Ceo di Italgas, in occasione dell'Energy Talks di Rcs Academy, aggiungendo che "è ciò che abbiamo fatto con due delle startup selezionate più di recente. Una ha sviluppato e brevettato una patch che consente la riparazione rapida, duratura e resistente delle tubature del gas, l'altra produce batterie termiche. In entrambi i casi, attraverso la sperimentazione e l'adozione dei loro dispositivi sul nostro network avranno la possibilità di portare a un livello superiore le innovazioni e creare un vero e proprio mercato di riferimento".

Il manager ha poi proseguito, spiegando che "la transizione digitale deve precedere quella energetica: è il suo fattore abilitante. Nel nostro settore, oggi consente una maggiore efficienza e qualità del servizio di distribuzione del gas, domani consentirà alle reti di accogliere e distribuire gas rinnovabili come biometano, metano sintetico e idrogeno verde. Parliamo appunto di reti intelligenti perché sono in grado di trasmettere milioni di dati, ricevere istruzioni ed essere gestite da remoto. Questo salto tecnologico permette una gestione dell'infrastruttura diversa dal passato. Da una manutenzione tradizionale si passa a una di tipo predittivo perché, grazie ad algoritmi che abbiamo sviluppato in casa, possiamo rilevare in anticipo i segnali di una possibile anomalia".

fus

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October 19, 2021 06:43 ET (10:43 GMT)