(Alliance News) - Italgas accelera l'espansione in Grecia con un piano strategico da EUR1 miliardo entro il 2030, concentrato su digitalizzazione, efficienza e sostenibilità, in una regione ancora in parte priva di metanizzazione, come riporta Il Corriere della Sera giovedì.

Il CEO Paolo Gallo ha affidato l'iniziativa a un team di leadership femminile: Barbara Morgante CEO di Enaos e Francesca Zanninotti CEO di Enaon Eda.

Il piano prevede l'investimento di EUR650 milioni per espandere la rete di oltre 3.000 km, raggiungendo un totale di 11.000 km, e portando il servizio in 18 nuove città, prosegue il quotidiano.

L'obiettivo è aumentare il numero di clienti da 615.000 a 920.000 entro il 2030.

Per superare l'isolamento energetico nelle zone remote, sarà utilizzato il gas naturale liquefatto, con nove impianti di stoccaggio.

Entro il 2025 sarà completata la digitalizzazione degli asset e l'integrazione della piattaforma DANA per la gestione automatizzata delle reti. Saranno inoltre sostituiti 570.000 contatori con i Nimbus "H2 ready", si legge ancora sul Corriere.

Inoltre, Italgas punta sullo sviluppo dei gas rinnovabili, promuovendo il passaggio al biometano e valutando l'idrogeno.

Infine, l'introduzione di una tariffa unica da dicembre avrà un impatto sociale, con un aumento medio di EUR10 annui per famiglia. Tuttavia, in alcune aree, come la Macedonia orientale, sono previsti risparmi significativi, fino a EUR80 per famiglia.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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