MILANO (MF-DJ)--Tre società giapponesi hanno siglato una serie di accordi commerciali con alcuni produttori dell'Oman per la fornitura di gas naturale a medio e lungo termine.

Si tratta di Itochu, Mitsui & Co. e Jera che, secondo quanto riferito da un funzionario del Ministero dell'Economia, del Commercio e l'industria giapponese, hanno acquistato un totale di oltre due milioni di tonnellate di Gnl all'anno dall'Oman a partire dal 2025. Il funzionario ha aggiunto che il Giappone intende aumentare il suo approvvigionamento dall'Oman a tre milioni di tonnellate all'anno in attesa di trattative che vedono il coinvolgimento di altre società.

I rappresentanti di Itochu e Mitsui hanno confermato i colloqui con l'Oman ma non hanno voluto fornire ulteriori dettagli, mentre Jera ha riferito che importerà 800.000 tonnellate di Gnl all'anno dalla nazione per 10 anni a partire dal 2025.

Inpex, società con sede a Tokyo, acquisterà invece un milione di tonnellate di Gnl all'anno per 20 anni da un impianto di esportazione a Cameron Parish, in fase di sviluppo da Venture Global Lng negli Stati Uniti.

Gli accordi confermano l'importanza dei produttori relativamente stabili di gas naturale liquefatto. Il Giappone è tra i maggiori importatori mondiali di Gnl, insieme alla Cina, e fa affidamento sul carburante per quasi il 40% della produzione di elettricità.

Il Paese importa ancora Gnl dalla Russia, che ha fornito l'8,8% del suo fabbisogno nel 2021, ma le società di Tokyo attive nel settore hanno registrato svalutazioni per timore che le sanzioni internazionali potessero interrompere i flussi.

Il Giappone ha storicamente preferito l'approvvigionamento di Gnl a lungo termine, una strategia che gli è valsa critiche alcuni anni fa, quando il carburante era disponibile a buon mercato sul mercato spot, ma che ha dato i suoi frutti quest'inverno, mentre altre nazioni stanno cercando di assicurarsi forniture spot a prezzi elevati.

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(END) Dow Jones Newswires

December 27, 2022 08:36 ET (13:36 GMT)