Nel panorama europeo dei supermercati e dei negozi alimentari, Jeronimo Martins ha da tempo confermato il suo status di operatore di successo, tuttavia l’ultimo trimestre ha riservato alla società dei risultati meno lusinghieri del previsto. Il titolo in Borsa ha subito una battuta d'arresto, trascinando al ribasso anche quello del suo concorrente nel mercato polacco, Dino Polska.
Il distributore Jeronimo Martins si distingue per la particolare distribuzione geografica dei propri attivi. Il gruppo portoghese opera nel suo mercato nazionale, in Colombia, e in Polonia, che rappresenta la fetta maggiore del suo business (68% dei ricavi). Di conseguenza, l'azienda è stata a lungo una carta facile da giocare per investire sulla crescita economica polacca. Non a caso, il prezzo delle azioni è più o meno triplicato in dieci anni, esclusi i dividendi.
Giovedì sera, il gruppo ha annunciato che il suo fatturato è aumentato del 21%, raggiungendo i 30,6 miliardi di euro nel 2023. La catena polacca di discount Biedronka ha contribuito con 21,5 miliardi di euro (+22%). Tuttavia, il mercato è deluso e ha punito brutalmente il titolo, così come la rivale Dino Polska, analizzata qui non molto tempo fa.
Dino Polska, il pure player del settore in Polonia, è reduce da un periodo particolarmente positivo in Borsa
“I risultati di Biedronka e Ara sono più deboli del consenso”, ha sottolineato UBS ieri mattina. Ara, la filiale discount colombiana, rappresenta solo il 4% delle vendite. Jefferies è più diretta, spiegando che i ricavi di fine anno “confermano una situazione di tensione sia in Polonia che in Colombia, con volumi più deboli del previsto nel primo caso, anche rispetto alle aspettative, che erano state mitigate nelle ultime settimane”. La società di ricerca ritiene che la capacità di Biedronka di difendere i propri margini a fronte di un crescente divario di prezzo con il mercato e di un calo dei volumi dominerà le conversazioni. Jefferies esprime dubbi sulla capacità della società di risolvere a breve termine questa equazione particolarmente sfavorevole.
Jerónimo Martins, SGPS, S.A. è un gruppo che detiene attività nel settore alimentare, principalmente nella distribuzione, con posizioni di leadership di mercato in Polonia e Portogallo e una presenza sempre più significativa in Colombia. Nel 2024, il Gruppo ha registrato un fatturato di 33,5 miliardi di euro e un EBITDA di 2,2 miliardi di euro. Il Gruppo contava un totale di 139.907 dipendenti e ha chiuso il 2024 con una capitalizzazione di mercato di 11,6 miliardi di euro su Euronext Lisbona. In Polonia, Biedronka è la più grande attività del Gruppo, rappresentando circa il 70% del fatturato e circa l'80% dell'EBITDA. La Società ha sviluppato la propria attività in Slovacchia, che avrà inizio all'inizio del 2025. Sempre in Polonia, Hebe si concentra sulla vendita al dettaglio specializzata di prodotti per la salute e la bellezza, gestendo un assortimento considerevole di prodotti a prezzi competitivi e un servizio di consulenza in negozio. Hebe gestisce anche due negozi fisici in Slovacchia e tre in Repubblica Ceca. In Portogallo, il Gruppo detiene inoltre una posizione di leadership nella distribuzione alimentare. Gestisce i marchi Pingo Doce e Recheio, leader di mercato rispettivamente nei formati supermercato e cash & carry. Pingo Doce è una catena di supermercati che dispone di un'area ristorazione nella maggior parte dei suoi punti vendita. Si tratta della più grande rete di ristoranti del Paese. Recheio gestisce una catena di negozi cash & carry e continua ad espandere una rete di partner commerciali tradizionali con il marchio Amanhecer. Attraverso le sue controllate in Portogallo e Marocco, Jerónimo Martins Agro-Alimentar si concentra su quattro settori della produzione agroalimentare: lattiero-caseario, zootecaria, acquacoltura e ortofrutticolo. Il Gruppo gestisce inoltre due catene specializzate in Portogallo, le caffetterie e i chioschi Jeronymo e la catena di cioccolato e dolciumi Hussel. In Colombia, Ara è una catena di negozi alimentari di prossimità, situati principalmente in quartieri residenziali. Sempre in Colombia, Bodega del Canasto (BdC) gestisce un mini cash & carry, un distributore per il mercato tradizionale (B2B), che offre una soluzione personalizzata di marchi privati e industriali.