Lunedì JetBlue Airways ha previsto un calo minore dei ricavi del secondo trimestre rispetto alle previsioni precedenti, grazie alla buona domanda di viaggi, facendo salire le sue azioni del 2,3% nelle contrattazioni pre-mercato.

I principali vettori statunitensi si aspettano un numero record di passeggeri per la stagione estiva, ma la domanda irregolare su alcune rotte ha portato ad una sovraccapacità e sta danneggiando il potere di determinazione dei prezzi per alcune compagnie aeree.

JetBlue prevede ora un calo dei ricavi del secondo trimestre tra il 6,5% e il 9,5%, rispetto alla precedente previsione di un calo tra il 6,5% e il 10,5%.

"Una migliore performance operativa sta guidando una solida esecuzione dei costi nel secondo trimestre, ed è ulteriormente supportata dalle recenti tendenze dei prezzi del carburante per aerei, che sono diminuiti nel corso del trimestre", ha dichiarato la compagnia aerea in un documento normativo.

Il vettore con sede a New York è alle prese con costi operativi più elevati, in quanto le ispezioni in corso dei motori Geared Turbofan (GTF) di Pratt & Whitney hanno portato alla messa a terra di diversi suoi aerei.

JetBlue ha tagliato alcune rotte e mercati non redditizi e ha spostato le risorse in regioni con prestazioni migliori.

Lunedì, inoltre, la compagnia aerea ha abbassato le previsioni sul costo del carburante e ora prevede di spendere da 2,85 a 2,95 dollari al gallone. In precedenza aveva previsto una spesa per il carburante compresa tra 2,98 e 3,13 dollari al gallone.