Banche Usa alla prova dei conti, per sei big atteso calo utili
08 gennaio 2024 alle 17:56
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NEW YORK (awp/ats/ans) - Le grandi banche statunitensi si presentano alla prova dei conti. Per i sei colossi a stelle e strisce - JPMorgan, Bank of America, Citigroup, Wells Fargo, Wells Fargo e Goldman Sachs - gli analisti stimano utili in calo complessivamente del 13% negli ultimi tre mesi del 2023 con un aumento dei non performing loan.
Un mix, riporta il Financial Times, che potrebbe stemperare l'ottimismo degli investitori sulle prospettive delle grandi banche statunitensi, i cui titoli sono in rialzo da ottobre con l'attesa di tagli dei tassi di interesse da parte della Fed.
JPMorgan comunicherà la sua trimestrale il 12 gennaio, con Citigroup e Bank of America. Per Goldman Sachs l'appuntamento è il 16 gennaio.
JPMorgan Chase & Co. è uno dei maggiori gruppi bancari al mondo. I ricavi (compresi quelli infragruppo) si suddividono per attività come segue: - investment and market banking (40,2%): consulenza per fusioni-acquisizioni e ristrutturazioni, aumenti di capitale, capitale d'investimento, attività sui mercati azionari, obbligazionari e dei prodotti derivati, brokeraggio sul mercato azionario, eccetera; - retail banking (38,9%): vendita di servizi finanziari standard e specializzati (prestiti immobiliari, prestiti automobilistici, assicurazioni, eccetera) attraverso una rete di oltre 4.790 agenzie bancarie. Il gruppo sviluppa anche l'attività di vendita di carte di credito; - asset management (13,2%): 3.113 miliardi di dollari di attività in gestione alla fine del 2021; - banca commerciale (7,7%). Alla fine del 2021, il Gruppo gestiva 2.462,3 miliardi di dollari in depositi correnti e 1.077,7 miliardi di dollari in prestiti correnti. Le entrate sono così suddivise a livello geografico: Stati Uniti (76,2%), Europa/Medio Oriente/Africa (13,6%), Asia/Pacifico (7,9%), America Latina e Isole dei Caraibi (2,3%).