Gli investitori stranieri hanno ridotto significativamente le loro partecipazioni in obbligazioni asiatiche il mese scorso, in quanto i trader hanno rivalutato le loro aspettative di un taglio dei tassi della Federal Reserve degli Stati Uniti, in presenza di persistenti pressioni inflazionistiche.

Inoltre, la cautela sulle elezioni nazionali in Corea del Sud e in India ha influito sui flussi di capitale nella regione.

Gli investitori stranieri hanno scaricato il mese scorso un valore netto di 4,7 miliardi di dollari di obbligazioni in Corea del Sud, Indonesia, Tailandia, Malesia e India, interrompendo una striscia di acquisti di quattro mesi, secondo i dati delle autorità di regolamentazione e delle associazioni del mercato obbligazionario.

Gli investitori hanno tagliato le scommesse sull'inizio dell'allentamento dei tassi da parte della Fed a giugno, poiché l'inflazione si è rivelata più rigida di quanto previsto in precedenza. I dati recenti hanno mostrato che i prezzi al consumo degli Stati Uniti sono aumentati più del previsto per il terzo mese consecutivo a marzo.

Gli analisti di mercato prevedono ora che il ciclo di allentamento dei tassi inizierà probabilmente a settembre.

Il rendimento del Tesoro americano a due anni, che tipicamente si muove in base alle aspettative sui tassi di interesse, ha toccato un massimo di cinque mesi a 5,012 la scorsa settimana.

Le obbligazioni sudcoreane hanno perso un netto di 4,35 miliardi di dollari in deflussi dall'estero il mese scorso, il massimo in un mese dal gennaio 2023.

Secondo Khoon Goh, responsabile dell'Asia Research di ANZ, il duplice effetto dell'aumento dei rendimenti statunitensi e delle elezioni legislative nazionali ha probabilmente spinto i deflussi dalle obbligazioni sudcoreane.

Le obbligazioni indonesiane hanno subito una vendita netta di circa 2.000 miliardi di dollari da parte degli stranieri, il maggior deflusso mensile dal giugno 2022, a causa del calo della rupia.

Anche le obbligazioni thailandesi hanno continuato a essere vendute dagli stranieri, con deflussi per un totale di circa 342 milioni di dollari, segnando il quarto mese consecutivo di deflussi.

Le obbligazioni indiane, invece, hanno attirato capitali stranieri per il dodicesimo mese consecutivo, per un totale netto di 1,64 miliardi di dollari.

Gli investitori transfrontalieri hanno anche acquistato obbligazioni malesi per circa 353 milioni di dollari il mese scorso.