MILANO (Reuters) - La società di revisione contabile indipendente Deloitte & Touche ha detto che il bilancio rivisto depositato dalla Juventus fornisce una panoramica accurata della situazione finanziaria della società, ma ha contestato l'entità delle perdite registrate nelle ultime due stagioni.

Le finanze del club torinese sono sotto esame da parte dei procuratori italiani e delle autorità di borsa e sportive per sospette irregolarità nella compravendita dei giocatori e nel pagamento degli stipendi.

La Juventus, controllata da Exor, holding della famiglia Agnelli, ha negato qualsiasi illecito e ha promesso di difendere i propri interessi di fronte alle autorità sportive e legali.

Dopo le dimissioni in blocco del consiglio di amministrazione la scorsa settimana, la Juventus ha pubblicato nella tarda serata di venerdì un bilancio rettificato.

In base al nuovo progetto di bilancio approvato la scorsa settimana, la Juventus ha ridotto la perdita finanziaria 2021-2022 a 239 milioni di euro rispetto ai 254 milioni di euro indicati inizialmente. La perdita per il periodo 2020-2021 è stata portata a 226 milioni di euro dai 210 milioni di euro indicati in precedenza.

Ma ha aggiunto che rimangono alcuni problemi, tra cui il modo in cui sono stati contabilizzati gli stipendi dei giocatori nel 2020 e nel 2021 dopo che il Covid-19 ha sconvolto il calendario sportivo.

Di conseguenza, il rapporto di revisione indica che la Juventus ha sovrastimato la perdita del 2022 di 44 milioni di euro, mentre l'anno precedente l'aveva sottostimata di 21 milioni di euro.

Il club ha detto che le questioni sollevate dal revisore indipendente si basano su "interpretazioni e applicazioni di regole contabili... e valutazioni che Juventus non condivide", aggiungendo che continuerà a collaborare con gli organi di controllo.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Gianluca Semeraro)