27 ottobre 2021

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Under 23 | A Piacenza finisce 1-1
Under 23 | A Piacenza finisce 1-1
Under 23 | A Piacenza finisce 1-1

Si chiude sull'1-1 il match dello Stadio "Leonardo Garilli" tra Piacenza e Juventus Under 23. Padroni di casa avanti intorno alla mezz'ora con la rete di Corbari. Nella ripresa, però, come spesso è capitato in questo inizio di stagione arriva la reazione dei bianconeri che dopo neanche due minuti di gioco trovano il pari con de Winter. A differenza della prima frazione, dove ha dovuto pensare più a difendersi che ad attaccare, nella seconda la squadra di Mister Lamberto Zauli, questa sera affidata alla guida di Mister Mirko Conte, cambia marcia, ma non riesce a tornare a casa con i tre punti anche e soprattutto per un paio di interventi di ottimo livello da parte dell'estremo difensore dei piacentini.

LA PARTITA

La Juventus Under 23 scende in campo con un 4-3-3 con Garofani a difesa della porta, Leo, de Winter, Stramaccioni e Barbieri sulla linea di difesa, Zuelli, Leone e Miretti in mediana e davanti il tridente composto da Akè, Cudrig e Sekulov.

1-0 ALL'INTERVALLO

L'avvio di gara è tutto di marca piacentina, con i padroni di casa che dopo appena tre giri di orologio vanno vicini al vantaggio con il colpo di testa da buona posizione di Cesarini, largo di poco. E intorno al quarto d'ora è sempre il numero dieci e sempre di testa, a cercare di sbloccare il risultato, ma questa volta è Garofani a negargli la gioia del gol. La Juve prova a ripartire organizzando la manovra, ma il Piacenza è ben messo in campo e soprattutto cerca di sfruttare il momento positivo e al 24' è ancora una volta Garofani a sbarrare la strada alla squadra allenata da Mister Scazzola e nello specifico a chiudere lo specchio in uscita bassa a Rabbi. Il gol, però, è nell'aria e arriva al minuto 32: dagli sviluppi di un corner Corbari è bravo a liberarsi dalla marcatura e a battere, da due passi, il portiere bianconero. Di fatto è questa l'ultima vera occasione della prima frazione che si chiude sull'1-0.

DE WINTER PAREGGIA I CONTI

A inizio ripresa i bianconeri, quest'oggi con la divisa da trasferta, operano tre cambi: dentro Soulè, Pecorino e Turicchia per Sekulov, Cudrig e Barbieri. L'energia positiva dei neo entrati porta subito gli effetti desiderati perché dopo appena trenta secondi Soulè sfiora il pareggio con un'insidiosa conclusione mancina. L'1-1, però, non tarda ad arrivare perché nella successiva azione, anche questa volta dagli sviluppi di un corner, de Winter si dirige verso il primo palo per impattare di testa il pallone incrociandolo sul secondo. Uno a uno e parità ristabilita. Ancora una volta la Juve reagisce con determinazione a una situazione di svantaggio. Il Piacenza sembra accusare il colpo e i bianconeri provano immediatamente ad approfittarne cercando addirittura il vantaggio. I padroni di casa, però, reggono l'urto compattandosi e al 60' riescono anche a riaffacciarsi con pericolosità dalle parti di Garofani con il tiro del solito Cesarini che, da buona posizione, si vede deviare il suo tentativo. Le occasioni, adesso, arrivano con la stessa frequenza da una parte e dall'altra: dopo quella di marca piacentina arriva quella di Pecorino al minuto 72. L'attaccante bianconero è abile a superare l'estremo difensore avversario, ma nel momento in cui sta andando a colpire a rete deve fare i conti proprio con il portiere del Piacenza che, con un miracolo, evita la minaccia. Continua il botta e risposta: a dieci minuti dal 90' è Garofani, invece, a compiere un ottimo intervento su Lamesta e due minuti più tardi è il suo collega a rispondere ancora presente sul tentativo di Soulè. Un equilibrio che non cambierà più fino al triplice fischio, nonostante una nitidissima occasione al minuto 87 per il neo entrato Sersanti che si vede negare la gioia del gol da una stratosferica parata di Pratelli. Di fatto, una parata che vale come un gol.

L'ANALISI DI MISTER MIRKO CONTE

«Questa sera abbiamo giocato due partite in una. Nel primo tempo il Piacenza non ci ha lasciato molti spazi per imporre il nostro gioco costringendoci a forzare alcune giocate. Nella ripresa, invece, la gara si è aperta e noi siamo riusciti maggiormente a imporre il nostro gioco, creando diverse occasioni pericolose. È stata una partita intensa e giocando ogni tre giorni su questi ritmi non è sempre facile gestire le energie di tutti, ma possiamo ritenerci soddisfatti nel complesso per la prestazione che si è vista oggi contro una squadra forte come il Piacenza che non merita la posizione di classifica che occupa. Torniamo a casa con un buon punto con la consapevolezza di dover crescere ancora tanto, ma è normale essendo il nostro un gruppo molto giovane».

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Juventus Football Club S.p.A. published this content on 27 October 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 27 October 2021 21:08:51 UTC.