Kimberly-Clark ha alzato le previsioni di vendita e di profitto annuali martedì dopo aver superato le aspettative del primo trimestre, puntando su prezzi più alti e su una domanda robusta per i suoi prodotti premium per la cura della persona e della casa in Nord America.

Le principali aziende di beni di consumo hanno aumentato i prezzi dopo la pandemia per contrastare l'escalation dei costi, che ora stanno diminuendo rispetto ai loro picchi, portando ad un'intensificazione della concorrenza da parte dei marchi economici, in quanto gli acquirenti cercano un valore migliore.

Kimberly-Clark ha dichiarato che sta sostenendo lo slancio dei prodotti premium all'interno della sua divisione di igiene personale. Complessivamente, i volumi dell'azienda sono aumentati dell'1%, mentre i prezzi hanno registrato una crescita del 4% nel trimestre, con un minimo ribasso da parte dei consumatori.

I risultati rispecchiano le condizioni di mercato più ampie, in quanto la grande rivale Procter & Gamble ha recentemente alzato le sue previsioni di profitto annuale grazie alla riduzione dei costi delle materie prime e alla domanda dei consumatori per i suoi costosi detersivi Tide e il sapone per piatti Dawn.

La domanda di prodotti per la cura della casa e della persona è rimasta resistente, con i consumatori che hanno fatto scorta di detergenti per superfici, disinfettanti e tovaglioli di carta.

La casa madre di Kleenex ha registrato un fatturato netto trimestrale di 5,15 miliardi di dollari, mentre gli analisti in media si aspettavano un fatturato di 5,09 miliardi di dollari, secondo i dati LSEG.

A marzo, l'azienda ha annunciato l'intenzione di riorganizzare le sue attività in tre unità per snellire le operazioni e tagliare i costi.

Escludendo le voci, Kimberly-Clark ha guadagnato 2,01 dollari per azione nel primo trimestre, mentre gli analisti si aspettavano 1,63 dollari per azione.

L'azienda vede ora le vendite organiche del 2024 in crescita di una percentuale a una cifra media, rispetto alla precedente previsione di un aumento a una cifra medio-bassa.

Prevede che l'utile rettificato crescerà a un tasso percentuale di una decina di punti su base valutaria costante, rispetto alle precedenti aspettative di crescita a una sola cifra. (Servizio di Annett Mary Manoj a Bengaluru; Redazione di Milla Nissi)