(Alliance News) - Giovedì, i principali listini europei chiudono in territorio positivo ma senza slancio, fatta eccezione per la Borsa di Londra, il giorno dopo l'annuncio di Rishi Sunak di elezioni anticipate rispetto alle attese e previste ora per il 4 luglio, mentre la campagna elettorale di sei settimane è già avviata.

Così, il FTSE Mib chiude sulla soglia della parità a 34.467,67, il Mid-Cap cede lo 0,1% a 47.669,54, lo Small-Cap lascia sul parterre lo 0,3% a 29.008,12 e l'Italia Growth chiude su dello 0,3% a 8.237,72.

In Europa, il FTSE 100 di Londra termina in rosso dello 0,4%, il DAX 40 di Francoforte è in verde frazionale, mentre il CAC 40 di Parigi raccoglie lo 0,1%.

Tra le notizie macroeconomiche, la fiducia dei consumatori nell'Eurozona è aumentata di 0,4 punti a maggio rispetto al mese precedente, attestandosi a meno 14,3, quasi in linea con le aspettative di meno 14,2, secondo una stima preliminare della Commissione Europea resa nota giovedì.

Il sentiment è migliorato da febbraio, attestandosi sui massimi da febbraio 2022, in parte grazie alle aspettative di tagli dei tassi a breve termine da parte della BCE.

Sul Mib, in vetta c'è Prysmian, in rialzo del 3,3%. Fa bene anche FinecoBank, su dell'1,7%, e Moncler, in attivo dello 0,9%.

Eni sale dello 0,3% dopo aver fatto sapere giovedì che sarà avviata a giorni la prima tranche di un nuovo programma di acquisto di azioni proprie.

Nel dettaglio, la prima tranche riguarderà un massimo di 6,4 milioni di azioni e per un esborso massimo di EUR150 milioni.

Il piano era stato annunciato insieme alla trimestrale e ammonterà complessivamente a EUR1,6 miliardi e potrà essere incrementato, sulla base di eventuali upside, fino a EUR3,5 miliardi.

Saipem - in rosso dello 0,8% - mercoledì sera ha comunicato che la propria controllata Saipem Finance International ha concluso con successo il collocamento di un nuovo prestito obbligazionario a tasso fisso non convertibile e unsubordinated per un ammontare complessivo pari a EUR500 milioni con scadenza a maggio 2030.

Le obbligazioni pagano una cedola annua del 4,875% ed hanno un prezzo di re-offer del 100%. La data dell'emissione è prevista per il 30 maggio 2024.

Tra i ribassisti c'è il segmento energetici, con Snam che fa peggio di tutti e cede il 2,8%, preceduta da Italgas, Terna, Hera e A2A, tutte in calo tra il 2,2% e l'1,3%.

Sul segmento cadetto, Maire Tecnimont sale del 2,8% dopo che ha annunciato giovedì che un consorzio composto dalla controllata Tecnimont - Integrated E&C Solutions e da Baker Hughes si è aggiudicato da Sonatrach un contratto di ingegneria, procurement e costruzione per la realizzazione di tre stazioni di compressione, nonché per il potenziamento del sistema di raccolta del gas, nel giacimento di gas di Hassi R'mel, 550 chilometri a sud di Algeri.

Il valore complessivo del contratto è di circa USD2,3 miliardi, di cui USD1,7 miliardi di competenza di Tecnimont.

Webuild - in rosso del 9,9% - ha annunciato giovedì che la controllata CSC Costruzioni si è aggiudicata un contratto del valore totale di oltre EUR302 milioni per il nuovo stabilimento industriale ferroviario in Ticino, con una quota del 67% pari a circa EUR202 milioni.

L'opera, commissionata da Ferrovie Federali Svizzere al Consorzio Officine Ticinesi OFT guidato da CSC Costruzioni, realizzerà i lavori preparatori, come l'installazione del cantiere e gli scavi, e in seguito la costruzione dell'edificio principale, degli edifici tecnici annessi e dei lavori per gli spazi esterni.

I lavori, con inizio previsto all'inizio del mese di luglio 2024, si concluderanno a fine 2027, quando il nuovo stabilimento industriale Ferroviario entrerà in esercizio.

Il consiglio di amministrazione di MFE-MediaForEurope - azioni A in rosso dello 0,1% e azioni B in verde dello 0,2% - giovedì ha comunicato di avere approvato le informazioni periodiche finanziarie relative al primo trimestre 2024. Il risultato netto consolidato è positivo per EUR16,8 milioni rispetto a EUR10,1 milioni dell'omologo periodo dello scorso anno.

I ricavi netti consolidati sono pari a EUR699,8 milioni rispetto ai EUR646,6 milioni del primo trimestre 2023, con una crescita dell'8,2%.

"In seguito ai risultati positivi dei primi mesi dell'anno MFE conferma tutte le "guidance" sugli obiettivi di fine anno precedentemente date" si legge nella nota sociatria.

Sesa - in verde dell'1,3% - ha comunicato mercoledì di aver sottoscritto attraverso la società controllata Base Digitale Group, attiva nel settore business services, un accordo vincolante per l'acquisizione del 75% del capitale di ATS Advanced Technology Solutions Spa, "rafforzando così le proprie competenze nello sviluppo di piattaforme digitali e consulenza informatica per il segmento financial services", si legge nel comunicato della società.

Tra le smallcap, KME Group cede lo 0,1% dopo che ha fatto sapere mercoledì che il consiglio di amministrazione ha conferito la carica di presidente del cda a Diva Moriani e di vice presidente a Vincenzo Manes.

Banca Sistema - in rosso dello 0,8% - lunedì ha comunicato di avere approvato il piano strategico triennale sino al 2026. Fra i target, previsto un margine d'intermediazione CAGR 23-26 in rialzo del 12,9%. Per quanto riguardo i cost/income ratio, la stima è che il 61% del 2023 passi al 57% nel 2026.

L'utile netto CAGR 23-26 si stima in rialzo del 27%, con Rote al 15% nel 2026 e con dividendi cumulati 2024-2026 di EUR18 milioni.

Sui buffer patrimoniali, si prevde un range CET1 ratio e total capital ratio tra il 14,8% e il 15,8% e tra il 18,0% e 19,0% rispettivamente.

Tra le PMI, Equita SIM ha comunicato giovedì di aver perfezionato l'acquisizione della quota di minoranza di Equita K Finance e di averne cambiato la denominazione in Equita Mid Cap Advisory.

La SIM è così salita al 100% di Equita Mid Cap Advisory ed eserciterà la delega ad aumentare il capitale di quest'ultima, riservando ai venditori della restante quota del 30% di Equita Mid Cap Advisory tutte le 991.734 azioni Equita Group, in rosso dello 0,8%.

Il capitale di Equita Group è così pari a EUR11,9 milioni, suddiviso in 52,4 milioni di azioni, di cui 2,7 milioni di azioni proprie.

Bertolotti - non interessata dagli scambi - ha comunicato di aver chiuso il 2023 con una valore della produzione in aumento del 37% su base annua, a EUR38,3 milioni da EUR27,9 milioni dell'anno precedente.

Il 72% del valore della produzione è riconducibile alla linea di business Industries; il 27% alla linea di business Railway e il restante 1% ad Automation and Robotics, di recente costituzione e dalle quale la società si attende un notevole contributo prospettico sia in termini di innovazione tecnologica sia come sviluppo di mercato per linee orizzontali.

I ricavi sono saliti a EUR29,5 milioni da EUR27,1 milioni, registrando una crescita annua del 9%. Il backlog al 31 dicembre 2023 si attesta a EUR67,3 milioni e in forte crescita rispetto al dato del 31 dicembre 2022.

Talea Group sale del 7,4% dopo aver comunicato giovedì che il suo brand commerciale Farmaè si è classificato al quarto posto tra gli e-commerce generalisti in Italia, dopo colossi come Esselunga, Unieuro e La Feltrinelli, e al primo posto nel settore Salute e Benessere, oltre al 13esimo posto tra i principali siti di e-commerce in tutto il Mondo.

A New York, il Dow è in rosso dello 0,8%, il Nasdaq è in rialzo dello 0,7% e l'S&P 500 guadagna lo 0,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0826 da USD1,0776 di mercoledì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2713 da USD1,2514 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD81,78 al barile da USD84,33 al barile di mercoledì. L'oro scambia invece a USD2.344,25 l'oncia da USD2.312,69 l'oncia di mercoledì sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì si apre alle 0130 CEST con l'inflazione del Giappone e prosegue in UK alle 0800 CEST con i dati sulle vendite al dettaglio, mentre alla stessa ora in Germania vengono pubblicati i dati sul PIL.

Mezz'ora dopo, la Svizzera pubblica i livelli di occupazione mentre alle 0845 CEST in Francia viene reso noto il rilevamento dello stato congiunturale francese.

Alle 1200 CEST è prevista la riunione dell'Eurogruppo.

Nel pomeriggio, Oltreoceano, ci sono dagli USA i dati sui beni durevoli.

Tra le società quotate a Piazza Affari, sono attesi i risultati di IIG, Landi Renzo e Mevim.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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