(Alliance News) - Piazza Affari prosegue al rialzo nella terza seduta della settimana, con l'indice delle bluechip che si posiziona in area 33.700 mercoledì, rispecchiando lo slancio positivo osservato in tutti i mercati europei per rimbalzare dalle perdite di ieri, mentre gli investitori sembrano ignorare i commenti da falco di Powell.

I future indicano un'apertura che tende - seppure in maniera modesta - al ribasso mercoledì, dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato ieri che l'economia statunitense, pur essendo forte, non ha visto l'inflazione tornare all'obiettivo della banca centrale, indicando l'ulteriore improbabilità di tagli dei tassi di interesse a breve.

Parlando a un forum politico incentrato sulle relazioni economiche tra USA e Canada, Powell ha affermato che l'inflazione, pur continuando a scendere, non si è mossa abbastanza rapidamente e che lo stato attuale della politica monetaria dovrebbe rimanere intatto.

"I dati più recenti mostrano una crescita solida e una continua forza del mercato del lavoro, ma anche la mancanza di ulteriori progressi quest'anno nel ritorno al nostro obiettivo di inflazione del 2%", ha dichiarato il capo della Fed durante un intervento in un panel.

Facendo eco alle recenti dichiarazioni dei funzionari della banca centrale, Powell ha indicato che l'attuale livello di politica probabilmente rimarrà in vigore fino a quando l'inflazione non si avvicinerà all'obiettivo.

I mercati finanziari hanno dovuto rivedere le loro aspettative di taglio dei tassi quest'anno. All'inizio del 2024, gli operatori del mercato dei futures sui fed funds prevedevano sei o sette tagli quest'anno, a partire da marzo. Con l'avanzare dei dati, le aspettative si sono spostate su una o due riduzioni, ipotizzando movimenti di un quarto di punto percentuale, e non iniziando prima di settembre. A marzo i funzionari del FOMC hanno indicato di prevedere tre tagli quest'anno. Tuttavia, negli ultimi giorni diversi responsabili politici hanno sottolineato la natura dipendente dai dati della politica e non si sono impegnati a fissare un livello di riduzioni.

Il FTSE Mib, quindi, avanza con un verde dell'1,0% a 33.740,73, mentre il volume put/call ratio esprime un valore di 2,64.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta avanzando dello 0,5%, il CAC 40 di Parigi è in verde dell'1,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte sta raccogliendo lo 0,6%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta avanzando dello 0,6% a 46.568,26, lo Small-Cap è in verde dello 0,5% a 27.876,54 e l'Italia Growth avanza dello 0,3% a 8.026,45.

Sul Mib, la testa del listino è per Banca Popolare di Sondrio, che si porta avanti del 3,2% dopo il rosso della vigilia pari al 2,4%.

Banca Monte dei Paschi di Siena - in verde del 2,2% - ha fatto sapere di aver concluso il collocamento di un'emissione di covered bond con scadenza a 5 anni per un ammontare di EUR750 milioni. Come spiega la società, si tratta della prima emissione di European covered bond realizzata dalla banca dopo il recepimento della diretttiva europea di armonizzazione sui covered bond. Nel dettaglio, gli ordini hanno superato EUR2,3 miliardi con cedola al livello di 3,5% e a un prezzo di re-offer di 99,919%.

Avanza bene DiaSorin, che si porta avanti del 3,6% dopo lo 0,2% di flessione della vigilia.

Campari avanza invece del 2,0% a EUR9,12, in scia alle due precedenti candele giornaliere rialziste.

Banco BPM ha visto incrementare il proprio target price da parte di Deutsche Bank a EUR6,50 da EUR6,10. Il titolo ha aperto gli scambi in attivo dell'1,9% a EUR6,24.

Fra i pochi ribassisti, Recordati segna un meno 0,7%, dopo l'1,3% di rosso della vigilia.

Leonardo sta cedendo lo 0,6%, oggetto di prese di profitto dopo una cinquina rialzista.

Sul Mid-Cap, SAES Getters segna un più 5,2%, dopo l'1,4% di rosso della vigilia. Da menzionare che la scorsa settimana la compnay ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha autorizzato a procedere con la firma di uno Share Purchase Agreement vincolante per l'acquisizione del 100% del capitale sociale di FMB Feinwerk- und Meßtechnik GmbH, oggi posseduto dal socio di maggioranza Uwe Schneck, dai soci di minoranza Ingmar Lehmann e Jens Rekow e dalla società Mardi Beteiligungs GmbH & Co.

d'Amico avanza invece del 2,1% a EUR6,35, virando al rialzo dopo due sessioni ribassiste. La società ha fatto sapere mercoledì che la propria controllata operativa d'Amico Tankers, ha stipulato un contratto di costruzione con Jiangsu New Yangzi Shipbuilding, in Cina, per l'acquisto di due nuove navi cisterna 'Long Range' a un prezzo contrattuale di USD55,4 milioni ciascuna. La società prevede che queste due nuove navi saranno consegnate rispettivamente a settembre e novembre 2027.

ENAV - in verde marginale - ha fatto sapere mercoledì di essersi aggiudicata una commessa del valore di EUR720.000 con Fiji Airports per la fornitura, l'installazione, il collaudo e la messa in esercizio della piattaforma CRONOS e del sistema AMHS - Aeronautical Message Handling System -, due tools avanzati per la gestione e lo scambio delle informazioni aeronautiche.

Nelle retrovie Alerion conferma il trend ribassista con cui ha aperto la sessione, cedendo l'1,4% dopo l'attivo della vigilia chiusa con un più 1,6%.

Technoprobe segna invece un meno 1,3%, dopo lo 0,1% di rosso della vigilia.

Sullo Small-Cap, Seri Industrial avanza in doppia cifra oltre il 10%, dopo tre sedute chiuse con candela ribassista.

Eems sta invece cedendo il 2,9%, dopo lo 0,4% di verde della seduta precedente.

Nelle retrovie KME Group sta facendo un passo indietro del 2,6%, a EUR0,9860 per azione, dopo l'attivo della vigilia pari allo 0,8%.

Alkemy segna invece un meno 1,8% a EUR10,90.Il titolo sulla piattaforma MarketScreener, sulla media di due analisti, vien prezzato con un fair value a quota EUR16,00, risultando così sotto-prezzato del 44% circa.

Fra le PMI, Confinvest segna un più 12% a EUR2,28 prima di andare in asta di volatilità, nel binario, in attesa della riamissione, per la quinta seduta rialzista consecutiva.

H-Farm avanza invece del 2,9%, portando il prezzo a quota 0,1585.

Nelle retrovie, Impianti sta marcando un meno 5,1% a EUR0,23, nuovo minimo a 52 settimane.

Culti Milano segna invece un meno 3,3%, invertendo la rotta dopo due sedute rialziste.

A New York, ieri sera, il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,2%, il Nasdaq ha ceduto lo 0,1%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in ribasso dello 0,2%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0645 da USD1,0634 di martedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2470 da USD1,2448 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD89,15 al barile da USD89,83 di martedì sera e l'oro scambia a USD2.391,38 da USD2.368,01 di ieri sera.

Nel calendario macroeconomico di mercoledì, dagli USA, arriveranno i dati sul mercato dei mutui, alle 1300 CEST, prima dei numeri sulle scorte di greggio, in arrivo alle 1630 CEST. Alle 2000 CEST, verrà pubblicato il Beige Book della Federal Reserve.

Di Maurizio Carta, Alliance News senior reporter

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