COMUNICATO STAMPA

LA DORIA: APPROVATO DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31.03.2021.

Risultati dei primi tre mesi molto positivi con un fatturato e margini operativi in ulteriore crescita rispetto all'ottima performance realizzata nell'analogo trimestre del 2020.

Prioritari anche nel primo trimestre 2021 la sicurezza dei dipendenti e la continuità delle attività aziendali per garantire l'approvvigionamento dei mercati in un periodo ancora caratterizzato dall'emergenza sanitaria.

In sintesi:

  • Ricavi consolidati in progresso del 3.9%, a 222.3 milioni di Euro (213.9 milioni al 31.03.2020);
  • EBITDA a 20.2 milioni di Euro, in aumento del 27.9% (15.8 milioni al 31.03.2020); Ebitda margin dal 5.5% al 6.9%;
  • EBIT a 15.3 milioni di Euro, in aumento del 30.8% (11.7 milioni al 31.03.2020); Ebit margin dal 5.5% al 6.9%;
  • Utile netto a 6.7 milioni di Euro (12.1 milioni al 31.03.2020) quest'anno negativamente impattato dalla presenza di oneri su cambi;
  • Indebitamento netto in calo a 125.6 milioni di Euro dai 140.2 milioni al 31.12.2020.
  • Gearing in miglioramento a 0.42x da 0.48x al 31 dicembre 2020.

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Angri (SA), 14 Maggio 2021- Il Consiglio di Amministrazione di La Doria S.p.A., Gruppo leader nella produzione di derivati del pomodoro, sughi, legumi e succhi di frutta a marchio della Grande Distribuzione, ha approvato oggi ad Angri il Resoconto Intermedio di Gestione al 31.03.2021.

Nel primo trimestre 2021 lo scenario nazionale ed internazionale ha continuato ad essere impattato dall'emergenza pandemica e dalle restrizioni ancora in essere per prevenire la diffusione del virus.

Nel corso del trimestre, la priorità del Gruppo La Doria ha continuato ad essere l'approvvigionamento dei mercati con i propri prodotti e la sicurezza dei propri dipendenti. A tal ultimo riguardo, in ottemperanza ai provvedimenti emanati dalle autorità competenti, sono state mantenute tutte le disposizioni volte a ridurre il rischio di contagio

La Società ha, inoltre, manifestato la propria disponibilità ad aderire alla campagna vaccinale anti Covid-19 per i propri dipendenti presso spazi aziendali appositamente dedicati.

In questo contesto ancora straordinario, i risultati economico-finanziari conseguiti al 31 marzo 2021 appaiono molto positivi.

Il fatturato è aumentato del 4% nonostante la graduale normalizzazione dei consumi alimentari domestici rispetto al picco avutosi nel medesimo trimestre 2020 quando, con lo scoppio della pandemia e la chiusura del canale horeca, si era assistito, in particolare a partire dal mese di marzo, al forte incremento della domanda e delle vendite al dettaglio di prodotti alimentari confezionati

Anche da un punto di vista reddituale, il Gruppo ha realizzato un ottimo risultato con un utile operativo lordo cresciuto del 28%, dopo il già significativo progresso conseguito nei primi tre mesi dell'esercizio precedente, grazie ad uno scenario negoziale favorevole dovuto alla domanda ancora sostenuta e al basso livello scorte di settore, soprattutto per alcuni prodotti. Il miglioramento della marginalità è stato realizzato in tutte le categorie produttive, in particolare nella Linea" rossa".

Con riguardo all'andamento delle due macroaree di business del Gruppo - industriale e trading - l'attività manifatturiera, svolta dalla Capogruppo La Doria S.p.A. e dalla controllata Eugea Mediterranea S.p.A., ha registrato, in linea con le previsioni, un calo dei ricavi pari al 7.3% a causa della riduzione dei volumi venduti, riduzione che sconta il confronto con la prima fase dell'epidemia.

In sensibile miglioramento la marginalità grazie essenzialmente ad una positiva dinamica dei prezzi di vendita per le motivazioni prima addotte.

L'attività di trading, svolta dalla controllata LDH (La Doria) Ltd sul mercato britannico, ha registrato, invece, un rilevante aumento dei ricavi, pari all'11%, dovuto principalmente alla sostenuta crescita dei volumi di vendita che per talune categorie di prodotto, come quella dei "sughi pronti", ha continuato a registrare percentuali di forte incremento. In crescita anche la "linea rossa" e le "altre linee".

La marginalità della società inglese appare in lieve calo rispetto a quella espressa nel primo trimestre del 2020 a causa dei maggiori costi di magazzino incorsi per la costituzione di elevati livelli di stock nell'ultimo trimestre dell'esercizio precedente - e che si normalizzeranno nel corso del secondo trimestre - per fronteggiare il potenziale rischio di una hard Brexit, scongiurato poi a dicembre 2020 con la firma dell'accordo sugli scambi e la cooperazione tra l'UE e il Regno Unito.

Commentando i risultati, il Presidente Antonio Ferraioli ha dichiarato "Il Gruppo La Doria ha archiviato il primo trimestre del 2021 con risultati molto positivi. I ricavi e l'Ebitda sono apparsi in ulteriore crescita dopo l'ottima performance del 2020. Il secondo trimestre sarà più sfidante poiché sconterà il confronto con il periodo di fase acuta dell'epidemia, ma nel complesso confermiamo i target 2021 indicati in occasione della pubblicazione dei risultati del 2020 e del Piano industriale 2021-2023,ovvero un fatturato in calo rispetto all'esercizio precedente e un margine Ebitda in espansione.

I mesi successivi e i prossimi anni ci vedranno impegnati nel perseguimento del nostro obiettivo di consolidare la leadership internazionale nel settore delle conserve alimentari vegetali a marchio private labels facendo leva, come sempre, sulle economie di scala, l'efficienza industriale e degli acquisti e la forza commerciale del nostro Gruppo. La solidità patrimoniale e finanziaria del nostro Gruppo ci consente inoltre di poter valutare nuove opportunità di sviluppo per linee esterne al fine di aumentare la nostra dimensione e rafforzare il nostro posizionamento guadagnando accesso a nuovi mercati e canali distributivi".

Risultati consolidati del primo trimestre 2021

I ricavi consolidati si attestano a 222.3 milioni di euro, in progresso del 3.9% rispetto ai 213.9 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. A cambi costanti, il fatturato ammonterebbe a 224.3 milioni di euro (+4.9%).

L'andamento delle vendite consolidate è stato connotato da un lieve incremento dei volumi realizzato grazie al contributo dell' attività di trading e da un positivo trend dei prezzi di vendita.

La migliore performance in termini di sales, è stata conseguita nell'area derivati del pomodoro con un aumento dell'11%, a seguire i sughi pronti che sono cresciuti del 3%. Stabile il fatturato della linea frutta e in calo del 5% quello dei legumi. Da ultimo, le "Altre Linee", ovvero i prodotti acquistati da terzi e commercializzati dalla controllata LDH (La Doria) Ltd hanno performato molto positivamente con un incremento delle vendite di oltre il 9%.

Nel complesso, il fatturato del Gruppo è stato generato dai "Legumi e vegetali" per il 26%, dai "Derivati del pomodoro" per il 22%, dai "Sughi" per il 14%, dalla "Frutta" per l'8% e dalle "Altre Linee" (trading) per il 30%.

All'estero è stato destinato l'84% delle vendite mentre il peso del mercato domestico si è attestato al 16%. Le vendite sui mercati internazionali sono aumentate del 7%, mentre il mercato italiano ha registrato un calo del 10.3%.

I principali margini di redditività a livello consolidato risultano:

  • il risultato operativo lordo (EBITDA), che è pari a 20.2 milioni di Euro, in aumento del 27.9% rispetto ai 15.8 milioni di euro dei primi tre mesi 2020. Ebitda margin in incremento al 9.1% dal 7.4% del primo trimestre 2020;
  • il risultato operativo (EBIT), che ammonta a 15.3 milioni di Euro, in aumento del 30.8% rispetto agli 11.7 del 31.03.2020. Ebit margin attestato al 6.9% dal 5.5% dei primi tre mesi 2020;
  • il risultato ante imposte, che ammonta a 9.9 milioni di Euro, in diminuzione rispetto ai 16.1 milioni di Euro realizzati al 31.03.2020. Esso sconta la presenza di oneri su cambi che hanno negativamente impattato per 5.4 milioni di Euro (nel medesimo trimestre dell'esercizio precedente, registrati invece proventi su cambi per 4.7 milioni di Euro).
  • l'utile netto, che è pari a 6.7 milioni di Euro, anch'esso in regresso rispetto ai 12.1 milioni realizzati nel primo trimestre 2020 per effetto dei citati oneri su cambi.

I principali dati patrimoniali a livello consolidato risultano:

  • debiti finanziari netti, che si attestano a 125.6 milioni di Euro a fronte di 140.2 milioni di Euro registrati al 31 Dicembre 2020 (129 milioni al 31.03.2020). I debiti al 31 marzo 2021 sono inerenti, per 31.3 milioni di Euro, al potenziale debito relativo all'esercizio delle put options in essere a favore dei soci di minoranza della controllata LDH (La Doria) Ltd. Pertanto, i debiti finanziari gestionali al 31.03.2020 ammontano a 94.3 milioni di Euro.
  • il patrimonio netto, che ammonta a 298.1 milioni di euro, rispetto ai 291.5 milioni al 31 Dicembre 2020 (264.8 milioni al 31 marzo 2020).
  • il rapporto debiti/patrimonio, che si attesta a 0.42x da 0.48x al 31.12.2020 (0.49x al 31 marzo 2020).

Prevedibile evoluzione della gestione

Nel 2021 lo scenario di mercato per il settore conserviero rimane favorevole nonostante, con l'accelerazione della campagna vaccinale e l'allentamento delle misure restrittive, si preveda una progressiva normalizzazione dei consumi alimentari domestici che in parte saranno veicolati verso il canale horeca, ma che tenderanno comunque a mantenersi su livelli elevati.

Alla luce dei buoni risultati dei primi tre mesi dell'esercizio, pur assumendo il graduale ridimensionamento della domanda di prodotti alimentari per il consumo domestico a favore di quello fuori casa e seppur con una base comparativa più sfidante a partire dal secondo trimestre rispetto al 2020, il Gruppo La Doria prevede per il 2021 un miglioramento dei livelli di marginalità percentuale e la sostanziale conferma degli obiettivi previsti a Piano per il 2021 malgrado la previsione del calo delle vendite, grazie al forte posizionamento competitivo, al migliore scenario negoziale e agli ulteriori benefici derivanti dal Piano degli investimenti, in particolare dall'entrata a regime della nuova piattaforma logistica della LDH nel Regno Unito, operativa dagli ultimi mesi del 2020.

La Doria, società quotata all'MTA, segmento Star di Borsa Italiana, è il primo produttore Europeo di legumi conservati, di pelati e polpa di pomodoro nel canale retail e tra i principali produttori italiani di succhi e bevande di frutta. La Società è anche il primo produttore in Europa di sughi pronti a marchio del distributore (private labels).

Il fatturato 2020 è stato pari a 848.1 milioni di Euro di cui il 97% generato attraverso il segmento delle private labels (marchi delle catene distributive) con i principali retailer nazionali e internazionali.

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dr. Alberto Festa, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Si allega al presente comunicato la sintesi della situazione patrimoniale e del conto economico riclassificati del Gruppo La Doria al 31.03.2021 (dati non oggetto di verifica da parte della società di revisione).

Contact:

Patrizia Lepere

Investor & Media Relations Manager

La Doria S.p.A.

Tel. 081-5166260- Cell. 340-9673931

Email: patrizia.lepere@gruppoladoria.it

Sito:www.gruppoladoria.it

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La Doria S.p.A. published this content on 14 May 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 14 May 2021 15:40:06 UTC.