FRANÇAISE DE L'ENERGIE : Oddo alza la sua opinione
23 dicembre 2022 alle 10:44
Condividi
Oddo BHF ha alzato il suo giudizio su Française de l'Energie (FDE) da 'neutral' a 'outperform', dato il significativo potenziale di rialzo offerto dal suo obiettivo di prezzo, che è stato abbassato da 61 a 53 euro.
La società di ricerca afferma di aver rivisto le sue stime per l'azienda nel periodo 2023-2026 di una media del -15%, 'visti i ritardi amministrativi nell'ottenimento dei permessi operativi per i nuovi impianti di cogenerazione'. 'Lo slancio a breve e medio termine dei prezzi del gas e dell'elettricità rimane molto favorevole, nonostante il rischio di un tetto.
Il prezzo e la valutazione attuali di FDE offrono, a nostro avviso, un buon punto di ingresso", ritiene tuttavia. Copyright (c) 2022 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati. Le informazioni e le analisi pubblicate da Cercle Finance sono intese esclusivamente come aiuto decisionale per gli investitori. Cercle Finance non può essere ritenuta responsabile, direttamente o indirettamente, dell'uso delle informazioni e delle analisi da parte dei lettori. Si consiglia a qualsiasi persona non informata di consultare un consulente professionale prima di investire. Queste informazioni non costituiscono un invito alla vendita o una sollecitazione all'acquisto.
La Française de l'Energie è una PMI con un'impronta di carbonio negativa, specializzata nella creazione di siti di produzione e recupero di energia tramite cortocircuiti. La Française de l'Energie fornisce gas, elettricità verde e calore agli operatori regionali, sostituendo così l'energia importata con energia locale e più pulita. La Française de l'Energie ha un forte potenziale di sviluppo e mira a diventare un attore indipendente leader nel settore energetico in Europa. L'azienda ha ottenuto il marchio di azienda innovativa da Bpifrance. Le vendite nette sono suddivise per attività come segue: - vendita di elettricità verde (65,1%); - vendita di gas (31,3%); - vendita di calore (1,3%); - altro (2,3%). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (69,7%), Belgio (28%) e altro (2,3%).