(Alliance News) - Le piazze europee sono destinate a un'apertura rialzista giovedì, dopo il rally di mercoledì e una buona chiusura di Wall Street ieri sera.

"Ieri i mercati europei hanno chiuso la giornata in rialzo per il terzo giorno consecutivo, poiché la fiducia ha continuato a tornare dopo gli sconvolgimenti delle ultime due settimane", ha dichiarato Michael Hewson, capo analista di mercato di CMC Markets.

"Anche i mercati statunitensi hanno chiuso una sessione altrettanto forte con i titoli tecnologici che hanno guidato la ripresa, mentre anche i finanziari hanno continuato a stabilizzarsi".

Fra le notizie societarie italiane - fra le blue chip - si segnala che il consiglio di amministrazione di Poste Italiane ha approvato la relazione finanziaria annuale 2022, registrando un utile pari a EUR1,51 miliardi da EUR1,58 miliardi dell'anno precedente. Il board ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a EUR0,45 per azione rispetto a EUR0,59 dell'anno precedente. I ricavi totali sono stati pari a EUR11,9 miliardi con un incremento di circa il 6% rispetto all'esercizio precedente.

Così, il FTSE Mib avanza di 167,00 punti, dopo avere chiuso in verde dell'1,6% a 26.739,01 ieri sera.

In Europa, il CAC 40 di Parigi sta raccogliendo 43,2 punti, il FTSE 100 di Londra è in verde di 36,00 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte sta avanzando con 105,00 punti.

Fra i listini minori, ieri sera, il Mid-Cap ha raccolto l'1,7% a 42.955,54, lo Small-Cap è avanzato con lo 0,9% a 29.816,69 e l'Italia Growth ha finito poco sopra la parità a 9.338,81.

Ieri sera, sul listino principale di Piazza Affari, a prevalenza rialzista, guidano STMicroelectronics, Banca MPS e Banco BPM, in rialzo del 6,3%, 5,8% e 3,7%, rispettivamente.

UniCredit - in verde dello 0,6% - ha comunicato martedì che la Banca Centrale Europea ha autorizzato il programma di riacquisto di azioni proprie da EUR3,34 miliardi. Ora, la palla passa ai soci di UniCredit, che il prossimo 31 marzo decideranno se dare il via libera al programma che, nel caso, verrà eseguito in due tranche da EUR2,34 miliardi e da EUR1,0 miliardo, con quest'ultima che dovrebbe partite nella seconda metà del 2023, poco dopo il completamento della prima tranche.

Cassa Depositi e Prestiti è pronta ad alzare l'offerta per la rete di Telecom Italia - che ha chiuso su dello 0,9% - di EUR2 miliardi, come reso noto da Bloomberg News che, martedì, ha citato fonti vicine a CDP.

Sono solo quattro i titoli in rosso, DiaSorin, Iveco Group, Tenaris e Recordati, che hanno terminato in calo tra il 2,0% e lo 0,2%.

Sul Mid-Cap, Buzzi Unicem - in rialzo del 2,4% - ha comunicato mercoledì di aver chiuso il 2022 con un utile di EUR458,8 milioni in calo da EUR542,3 milioni del 2021. Il board ha anche approvato la proposta di un dividendo di EUR0,45 per azione. Il fatturato consolidato è cresciuto, passando a EUR4,00 miliardi da EUR3,44 miliardi del 2021.

Il consiglio di amministrazione di Technogym - su del 3,0% - mercoledì ha esaminato e approvato la relazione finanziaria annuale consolidata chiusa con un utile adjusted di EUR66,1 milioni, in aumento di EUR14,9 milioni da EUR51,2 milioni del 2021. Il board ha altresì proposto la distribuzione di un dividendo pari a EUR0,25 per azione per un totale di EUR50 milioni. Durante l'esercizio precedente, il dividendo è stato pari a EUR0,16 per azione.

Sullo Small-Cap, Servizi Italia - su dell'1,6% - ha comunicato mercoledì di aver inaugurato la prima centrale di sterilizzazione del gruppo nello Stato di San Paolo, in Brasile.

KME Group ha terminato in rialzo del 23% dopo aver comunicato di aver chiuso il 2022 con un utile operativo sceso a EUR7,4 milioni da EUR67,9 milioni dell'anno precedente. Notevoli cali sono stati registrati anche per l'utile ante-imposte, sceso a EUR4,3 milioni da EUR63,9 milioni, e per l'utile netto, passato a EUR5,2 milioni da EUR65,3 milioni.

Mondo TV - in verde dello 0,3% - ha comunicato martedì di aver concluso con Sixty2 Pictures SDN BHD, società malese avente sede a Petaling Jaya, un nuovo contratto di licenza per la trasmissione in Malesia sul canale TV pubblico free-to-air RTM della seconda stagione dei MeteoHeroes.

Tra le PMI, Valtecne - su dell'1,6% - ha approvato i risultati relativi all'esercizio concluso il 31 dicembre 2022 riportando un utile netto di EUR2,5 milioni in aumento del 31% rispetto ai EUR1,9 milioni del 2021.

Notorious Pictures cede l'1,3% dopo aver approvato mercoledì i risultati relativi all'esercizio concluso il 31 dicembre 2022, riportando un utile netto consolidato pari a EUR4,4 milioni da EUR3,6 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Bene Innovatec, che ha terminato in verde del 4,9% dopo aver comunicato mercoledì di aver chiuso il 2022 con un utile netto di EUR10,6 milioni, in aumento del 71% da EUR6,4 milioni dell'anno precedente.

ABP Nocivelli ha chiuso in rialzo del 3,5%. La società ha approvato mercoledì la relazione consolidata semestrale al 31 dicembre 2022, riportando un utile netto di EUR5,9 milioni da EUR5,0 milioni e in aumento del 18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I ricavi si attestano a EUR41,8 milioni da EUR23,8 milioni al 31 dicembre 2021 e in aumento del 76%.

Labomar - flat a EUR8,9% - ha comunicato mercoledì di aver chiuso il 2022 con un utile netto di EUR6,0 milioni, in calo da EUR8,3 milioni dell'anno precedente. I ricavi del gruppo Labomar nel 2022 sono pari a EUR91,8 milioni, con un aumento sensibile del 40% rispetto al fatturato consolidato di EUR65,4 milioni realizzato nel 2021.

Il consiglio di amministrazione di Grifal - flat a EUR2,65 per azione - martedì ha approvato la relazione finanziaria al 31 dicembre 2022, chiusa con un utile netto che si attesta ad EUR432.047, rispetto alla perdita di EUR836.502 dell'anno precedente.

A New York, il Dow Jones ha chiuso in rialzo dell'1,0%, l'S&P su dell'1,4%, mentre il Nasdaq è avanzato con l'1,8%.

Fra le piazze asiatiche, l'Hang Seng è in rialzo dello 0,4%, lo Shanghai Composite è in verde dello 0,6%, mentre il Nikkei ha lasciato sul parterre lo 0,4%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0838 contro USD1,0836 di mercoledì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2319 da USD1,2316 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD78,07 al barile contro USD79,03 al barile di ieri sera. L'oro, invece, scambia a USD1.967,14 l'oncia da USD1.967,25 l'oncia di mercoledì in chiusura.

Nel calendario economico di giovedì, alle 1000 CET, sono attesi il tasso mensile di disoccupazione italiano e il rapporto mensile della BCE.

Alle 1100 CET, dall'Italia arriverà l'indice dei prezzi alla produzione mentre usciranno diversi macro dell'Eurozona, tra cui l'indicatore dello stato di salute delle imprese, la fiducia dei consumatori e il sentiment del settore dei servizi e quello industriale.

Alle 1110 CET, sono previste le aste di BTP italiani a 5 e 10 anni.

Nel pomeriggio, alle 1430 CET, dagli USA, usciranno il PIL e le richieste di sussidi di disoccupazione.

Alle 1730 CET, è previsto l'arrivo dell'indice dei prezzi alla produzione italiano del mese di febbraio.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati di molte società tra cui Arterra Bioscience, BFC Media, Bialetti Industrie, Clabo e Compagnia dei Caraibi.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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