Labomar S p A : Risultati Consolidati 1H 2021

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TITLE 21, VOLUME 2, PART 111

Comunicato stampa

LABOMAR: IL CDA APPROVA LA RELAZIONE FINANZIARIA

SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2021

"Attese positive per il secondo semestre grazie agli ordini raccolti, al continuo

investimento in R&D e alle sinergie per l'internazionalizzazione"

sottolinea il fondatore e AD Walter Bertin

• Ricavi consolidati pari a Euro 30,5 milioni (Euro 33 milioni al 30.6.2020)
• EBITDA consolidato pari a Euro 4,5 milioni (Euro 7,8 milioni al 30.6.2020)
• Utile Netto consolidato pari a Euro 2,9 milioni (Euro 3,6 milioni al 30.6.2020)
• PFN consolidata pari a Euro 4,6 milioni (Euro 3,4 milioni al 31.12.2020)

Istrana (TV), 27 settembre 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di Labomar (Aim Italia - Ticker; LBM), presieduto da Walter Bertin, ha approvato la Relazione finanziaria del Gruppo al 30 giugno 2021.

"Il 2021 è un anno che ci ricorderemo a lungo" commenta il Presidente e Amministratore Delegato di Labomar Walter Bertin. "Da un lato abbiamo assistito, e stiamo ancora assistendo, alle giustificate preoccupazioni per una pandemia che solo negli ultimi mesi appare finalmente sotto controllo; dall'altro abbiamo compreso che le aziende dinamiche riescono a reagire alle situazioni più critiche creando maggiore attenzione ai nuovi progetti e aumentando la flessibilità e l'interazione tra le persone. Il secondo semestre, quanto a fatturato già realizzato e a ordinativi confermati, con data di evasione entro l'anno, ci fa ben sperare di poter chiudere l'intero esercizio 2021 con una crescita 'low single digit', senza considerare ancora l'apporto nel perimetro del Gruppo Welcare, che ha impatto sull'accelerazione del processo di internazionalizzazione. Le attività di ricerca e sviluppo, spesate nel 2021, troveranno realizzazione nei progetti del prossimo esercizio".

Risultati Sintetici Consolidati

(milioni di Euro)	30.6.2021	Incid. %	30.6.2020	Incid. %	Variaz. %
Ricavi	30,5	100,0%	33,0	100,0%	-7,5%
EBITDA	4,5	14,6%	7,8	23,5%	-42,7%
EBITDA Adjusted1	4,0	12,9%	7,8	23,5%	-49,1%
Utile Netto	2,9	9,4%	3,6	10,8%	-19,4%
Utile Netto Adjusted2	2,1	6,9%	3,6	11,0%	-41,5%
Patrimonio netto	39,9		12,9		208,6%
Posizione Finanziaria Netta	4,6		26,3		-82,5%
di cui Debiti per Diritti d'Uso	3,0		3,3		-9,3%

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2021 è stato redatto in conformità allo IAS34 Bilanci Intermedi e sottoposto a revisione contabile limitata da parte di EY S.p.A.

1. il contributo per la quotazione su AIM, rilevato nel primo semestre 2021 per Euro 0,5 milioni, è considerato non ricorrente;

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2. in aggiunta alla nota precedente, il provento finanziario rilevato nel primo semestre 2021 a seguito dell'accordo transattivo ImporfFab per Euro 0,53 milioni, è stato considerato non ricorrente, al netto dei relativi effetti fiscali pari ad Euro 0,28 milioni.

I Ricavi del Gruppo Labomar nel 1° semestre 2021 ammontano a Euro 30,5 milioni, con una riduzione del 7,5%, rispetto a Euro 33 milioni realizzati nel pari periodo 2020.

La variazione di Euro 2,5 milioni è da ricondursi quasi totalmente alla partecipata canadese Entreprises Importfab Inc. che, a causa di misure più restrittive adottate dalle autorità locali, ha realizzato ricavi per soli Euro 3,1 milioni (Euro 5,3 milioni nel 1°H 2020). Nello specifico il settore beauty, uno dei principali mercati di sbocco dei prodotti ImportFab, ha registrato una contrazione di quasi il 70% rispetto al pari periodo dello scorso anno, in conseguenza al blocco nella produzione di cosmetici (non rientrante tra le attività essenziali) per un lungo periodo. A ciò si sommano sia un rallentamento degli ordini nel settore medicale, sempre in connessione al Covid-19, sia una mancanza del pack primario fornito dal principale cliente farmaceutico, che ha posticipato al secondo semestre, rilevanti commesse. La Capogruppo ha chiuso il primo semestre dell'esercizio 2021 con vendite pari a 27,4 milioni di Euro (27,6 milioni di Euro nel 1H 2020), consolidando l'ottimo risultato ottenuto nei primi sei mesi dello scorso anno, pur in presenza di difficoltà in termini di approvvigionamento della materia prima e di una forte riduzione della domanda, che ha impattato in particolare le vendite nei segmenti del "cough & cold" e dei "probiotici". In risposta, Labomar Spa, nel periodo, ha incrementato le quote di mercato nei segmenti di business "sistema immunitario", "stress e disturbi del sonno", "gastrointestinale" e "cardiovascolare", traendo un beneficio ridotto dalle molte attività di ricerca e sviluppo che avrebbero dovuto trasformarsi in vendita nel 2021 e che invece troveranno realizzazione solo a partire dal 2022.

Con riferimento alla struttura dei costi, in particolare per la Capogruppo, va annotato come,

• da un lato ha risentito di un'evoluzione sfavorevole delle materie prime, che non ha potuto trovare compensazione nei prezzi di vendita di ordini già confermati,
• dall'altro, ha provveduto a rafforzare la propria struttura di Top Management, in linea con quanto pianificato, per supportare una complessità e una dimensione previste in crescita e solo rinviata nella sua realizzazione, nonché per massimizzare le sinergie attese dall'integrazione con Entreprises Importfab Inc. e con la neoacquisita Welcare.

La controllata Entreprises Importfab Inc. ha posto particolare attenzione alla razionalizzazione e all'efficientamento del personale, soprattutto in ambito produttivo a compensazione della riduzione del fatturato. Va inoltre specificato che, in connessione alla pandemia e al rallentamento dell'attività produttiva, il governo canadese ha riconosciuto alla società importanti contributi, in parte compensativi dei costi sostenuti per la messa in mobilità del personale di produzione.

L'EBITDA del Gruppo Labomar al 30 giugno 2021 si è attestato a Euro 4,5 milioni (Euro 7,8 milioni nel giugno 2020), con un margine del 14,6% sui ricavi. Il calo registrato è ascrivibile essenzialmente alla riduzione temporanea del fatturato, alla crescita di costo di alcune

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materie prime di difficile reperibilità, ad attività di ricerca e sviluppo collegate a prodotti il cui lancio è rinviato al 2022, nonché ai maggiori costi derivanti dal rafforzamento della struttura manageriale.

L'EBITDA Adjusted risulta pari a Euro 4 milioni, con un'incidenza del 12,9% e considera come non ricorrente il contributo PMI per la quotazione su AIM, per un importo di Euro 0,5 milioni.

La gestione finanziaria impatta in modo positivo sul primo semestre 2021, in particolare in connessione agli effetti della determinazione definitiva dell'Earn Out residuo dovuto ai venditori di ImportFab, sul quale è stato raggiunto un accordo transattivo anticipato e per un valore di maggior favore per Labomar Spa, e dell'effetto positivo sui cambi €/$ CAD.

L'Utile Netto del periodo, al netto di una tassazione che beneficia dei contributi Patent-Box, si attesta a Euro 2,9 milioni, pari al 9,4% del fatturato, pur in presenza di un contesto complesso e ancora segnato dagli effetti della pandemia.

L'Utile netto di periodo Adjusted è pari ad Euro 2,1 milioni (6,9% del fatturato) e considera come non ricorrenti sia il contributo PMI per la quotazione AIM, che l'effetto dell'accordo transattivo ImporfFab per Euro 0,53 milioni, al netto dei relativi effetti fiscali per Euro 0,28 milioni.

Nel periodo, la struttura patrimoniale del Gruppo si è rafforzata rispetto al 2020.

L'ammissione alle contrattazioni nel mercato AIM Italia ha comportato l'ingresso di nuove disponibilità per la Società, rappresentate dall'aumento del Capitale Sociale e dall'iscrizione della riserva sovrapprezzo azioni, al netto di una distribuzione dividendi per Euro 2 milioni.

La Posizione Finanziaria Netta, pari ad Euro 4,6 milioni, include Euro 3,0 milioni per diritti d'uso.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL PERIODO

Dopo la chiusura del 1° semestre, la Società ha comunicato al mercato i seguenti fatti di rilievo:

• 14 luglio 2021: Labomar Spa acquisisce il 63% del Gruppo Welcare, composto da Welcare Industries Spa e Welcare Research Srl, aziende produttrici di medical devices dedicati alla cura della pelle, con sede ad Orvieto. Entro l'esercizio 2021 è previsto l'acquisto dell'ulteriore 7% per un complessivo 70% del capitale. Il valore totale dell'operazione (riferito al 70% del gruppo) è pari a 9,5 milioni di euro;
• 6 agosto 2021: Joh. Berenberg, Gossler & Co. KG, investitore istituzionale attivo a livello internazionale, entra nel capitale di Labomar Spa con una quota del 3,79%, acquistandola dalla controllante LBM Holding Srl. Il controvalore della transazione è stato pari a circa 8,89 milioni di euro e ad esito della stessa la partecipazione di Walter Bertin, tramite LBM Holding, è scesa dal 71,1% al 67,3%. L'operazione conferma il crescente apprezzamento per Labomar e il suo percorso strategico;

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• 7 settembre 2021: Labomar Spa sottoscrive un accordo di partnership con Gruppo Sesa per lo sviluppo di piattaforme digitali di e-commerce sul mercato cinese, finalizzato all'offerta di prodotti nutraceutici (integratori alimentari, cosmetici e prodotti per il benessere della persona) di Labomar. La partnership prevede la costituzione di una Newco a maggioranza Labomar e partecipata da Var Group. L'avvio dell'operatività e delle conseguenti prime vendite sono previste nel primo semestre 2022;
• 15 settembre 2021: Labomar Spa acquisisce il 17,6% del capitale di Labiotre Srl (società specializzata nella produzione di estratti vegetali), che consente di portare la propria partecipazione complessiva nella società dal 31,2% al 48,8%. L'operazione, realizzata per un valore complessivo pari a 1,2 milioni di euro, consente a Labomar di rafforzare la propria posizione in Labiotre, in un'ottica di presidio della filiera e di monitoraggio a monte della catena del valore e rappresenta pertanto un'occasione utile per consolidare ulteriormente il rapporto esistente tra le 2 società.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Nonostante gli effetti connessi con l'evoluzione della pandemia risultino ancora di non facile previsione e necessitino quindi di elevata attenzione da parte del management, ad oggi lo scenario evolutivo lascia ben sperare. Pertanto, per il secondo semestre 2021 il Gruppo Labomar prevede uno sviluppo positivo della gestione, in considerazione:

• di un'attesa crescita del fatturato, considerando i ricavi realizzati nei primi mesi del secondo semestre e gli ordini confermati con consegna entro l'anno, che consentiranno:
  o di superare i ricavi 2020,
  o di recuperare l'intero gap di fatturato rilevato nel primo semestre e o di concludere l'esercizio 2021 con una crescita 'low single digit';
• del contributo derivante dall'inclusione, nel perimetro del Gruppo, di Welcare, che sta vivendo un anno di buona positività e crescita;
• dell'eventuale apporto di ulteriori operazioni di M&A, che Labomar è confidente di poter realizzare entro la fine del 2021.

Prosegue poi l'attenzione di Labomar alle persone, all'ambiente e alla comunità, all'interno di un percorso volto all'ottenimento della certificazione B-Corp nel 2022.

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Si allegano al presente comunicato i seguenti prospetti contabili del Gruppo:

Allegato 1 - Prospetto riclassificato di Stato Patrimoniale Consolidato Allegato 2 - Prospetto riclassificato di Conto Economico Consolidato Allegato 3 - Prospetto di Rendiconto Finanziario Consolidato

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La Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2021 è a disposizione del pubblico presso la sede sociale della Società, nonché consultabile sul sito internet di Labomar, all'indirizzo www.labomar.com, nella sezione Investor/Risultati e Comunicati.

Nella medesima sezione è altresì consultabile il presente comunicato stampa e la presentazione agli investitori relativa ai risultati del primo semestre 2021.

Profilo Labomar

Fondata da Walter Bertin nel 1998 a Istrana, in provincia di Treviso, Labomar è un CDMO (Contract Development and Manufacturing Organization), ossia società specializzata nello sviluppo e produzione di integratori alimentari, dispositivi medici, alimenti a fini medici speciali e cosmetici per conto terzi. Il suo team di ricerca lavora per creare, sviluppare e realizzare prodotti ad alto valore aggiunto nel campo della nutraceutica, con una particolare vocazione all'innovazione. Molti degli integratori prodotti da Labomar si avvalgono di tecnologie proprietarie in grado di aumentare la biodisponibilità degli attivi, modularne l'assorbimento gastrointestinale e migliorarne il gusto. Negli oltre 20 anni di vita, Labomar ha costruito un business model che la differenzia dai concorrenti del settore e che è in grado di generare valore per tutti i propri stakeholder, offrendo un servizio full service a 360 gradi, con elevati standard di qualità e produttività. Vanta un dipartimento di ricerca e sviluppo strutturato e all'avanguardia, una squadra commerciale in grado di rispondere tempestivamente alle richieste del mercato e un'elevata differenziazione di prodotto, anche grazie ai brevetti e formule proprietarie.

Labomar ha chiuso il 2020 con un fatturato consolidato preliminare pari a circa 61,1 milioni di euro (a cambi costanti pari a circa 61,5 milioni di euro), in incremento del 26,3% (27,2% a cambi costanti) rispetto al fatturato consolidato realizzato nel 2019. Il dato 2020 include per la prima volta un intero anno di ricavi e marginalità della canadese ImportFab, acquistata nel mese di ottobre del 2019. Il fatturato della sola Labomar SpA nel 2020 è stato pari a circa 51,8 milioni di euro (+10,2% vs 2019).

A luglio 2021 Labomar ha acquisito il 63% del Gruppo Welcare, composto da Welcare Industries S.p.a. e Welcare Research S.r.l., aziende produttrici di medical devices dedicati alla cura della pelle con sede ad Orvieto.

Labomar crede profondamente in un sistema aziendale fondato sulla sostenibilità, sull'attenzione alle persone, all'ambiente e alla comunità, e per questo motivo ha cambiato il proprio statuto divenendo Società Benefit: il nuovo status giuridico, introdotto in Italia nel 2016, formalizza la scelta di puntare su un modello di sviluppo responsabile, sostenibile e trasparente, che integra gli obiettivi economico-reddituali con aspetti di natura sociale e ambientale.

Per informazioni:

Ufficio Stampa Labomar

Thanai Bernardini - +39.335.7245418 - [e-mail]

Alessandro Bozzi Valenti - +39.348.0090866 - [e-mail]

Investor Relations Labomar

Claudio De Nadai - +39.0422.677203 - [e-mail]

Mara Di Giorgio - [phone] - [e-mail]

NOMAD

Banca Mediolanum - [phone] - [e-mail]

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