ROMA (MF-DJ)--"Una cosa è chiara dopo l'Afghanistan, che l'Europa della difesa deve cominciare a esistere. L'ha detto la Von der Leyen, lo dice Borrel. E' evidente agli europei ed è per questo che anche il Paese deve fare scelte tenendo conto che le basi ci sono".

Lo afferma in un'intervista al Corriere della Sera, il ceo di Leonardo Spa, Alessandro Profumo, aggiungendo che "questi sono i mesi nei quali dobbiamo fare delle scelte. La prima è che non si può fare tutto" e questo non è un modo elegante per dire che Leonardo sta uscendo da alcuni settori ma "il realismo di chi sa che si può essere un grande gruppo solo se hai leadership riconosciute quanto meno in Europa».

Per la vendita di Oto Melara e Wass, con l'uscita dal settore dei cannoni, "ci siamo posti una domanda semplice: siamo i proprietari migliori per quelle due aziende? Siamo noi quelli che possono garantire uno sviluppo e una crescita? Perché guardi sono aziende che vanno bene» ma "devono crescere perlomeno in un ambito europeo», anche spostando i centri decisionali all'estero, prosegue.

Il governo che è azionista di Leonardo "ha il golden power. Noi possiamo, come abbiamo fatto, spiegare il senso della nostra azione che si inscrive nella Direttiva per la Politica Industriale della Difesa emanata dal Ministero della Difesa. Contemporaneamente abbiamo infatti acquistato una quota importante in un'azienda della difesa tedesca, la Hensoldt, che essendo attiva nell'elettronica ci permette di adempiere a quel ruolo di campione nazionale che deve creare valore per l'intero sistema-Paese oltre ad assicurarne per la nostra parte la difesa e la sicurezza. Significa che noi, e quindi il nostro Paese, abbiamo l'obiettivo di essere i primi al mondo nel settore degli elicotteri; primi nell'elettronica della difesa in Europa e, a crescere negli Stati Uniti; protagonisti dei programmi di cooperazione internazionale nell'aeronautica; punto di riferimento nello spazio in Europa e in quel grande comparto che è la cybersecurity», sottolinea.

"Negli ultimi due giorni la Marina militare americana, ci ha confermato l'ordine di 36 elicotteri che porta il totale a 104. Siamo quelli che addestrano i piloti americani, i marines. Il centro operativo di cyber sicurezza delle risorse spaziali europee dell'Esa è Leonardo. E saremo a capo di 19 aziende europee che realizzeranno il nuovo Cyber Security Operations Center (C-Soc) sempre dell'Esa», conclude.

pev

(END) Dow Jones Newswires

December 22, 2021 02:34 ET (07:34 GMT)