MILANO (MF-DJ)--Landi Renzo nel 2020 ha realizzato un fatturato consolidato pari a 142,5 milioni di euro, in decremento rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (191,9 milioni). L'Ebitda adjusted è pari a 8 milioni, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2019 (26,3 milioni), ma comunque positivo (3,6 milioni) nel quarto trimestre. La perdita netta è pari a 7,9 milioni, rispetto a un utile di 6 milioni al 31 dicembre 2019. La Pfn è negativa per 72,9 milioni (ante Ifrs 16 pari a 67,4 milioni), in miglioramento rispetto a 86,1 milioni del 30 settembre 2020 (61,8 milioni al 31 dicembre 2019).

"Il Covid 19 ha avuto delle conseguenze pesantissime sul sistema socio-economico mondiale, interessando trasversalmente tutti i settori. Sono tuttavia orgoglioso di come il gruppo che presiedo sia riuscito a circoscrivere gli effetti di questo tsunami pandemico e per questo ringrazio tutti i nostri dipendenti per gli sforzi compiuti. Siamo anche orgogliosi di aver saputo garantire un ambiente di lavoro sicuro, che ha consentito di mantenere a livelli molto bassi il tasso di contagio tra i dipendenti. Questa pandemia, la cui componente antropica è indubbia, ha inoltre accresciuto la consapevolezza della necessità di accelerare sul fronte della sostenibilità ambientale, che passa anche per una transizione energetica basata sull'utilizzo di fonti green. Questo rappresenterà una spinta formidabile per il Gruppo Landi Renzo e l'intero settore della mobilità a gas e idrogeno", ha commentato Stefano Landi, presidente di Landi Renzo.

Il Cda ha convocato l'assemblea annuale degli azionisti il 29 aprile.

Tenuto anche conto della limitata visibilità derivante dall'attuale scenario di incertezza connesso al perdurare degli effetti della pandemia Covid-19 sui mercati internazionali, causati dal manifestarsi della ripresa dei contagi, in base ai positivi segnali di ripresa del mercato, evidenziati già nella seconda metà dell'anno 2020 e degli ordini in portafoglio, il management di Landi Renzo prevede, per l'anno in corso, una crescita dei ricavi che si attesteranno tra Euro 175 milioni e 185 milioni, e un margine di Ebitda adjusted che si attesterà tra 17 milioni e 19 milioni.

Per quanto riguarda la joint venture SAFE&CEC, grazie ad un portafoglio ordini consolidato ed in costante crescita, per l'anno in corso si attende un valore della produzione tra 85 milioni e 90 milioni, con un margine Ebitda adjusted tra 8 milioni e 9 milioni.

com/cce

MF-DJ NEWS

1519:09 mar 2021

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March 15, 2021 14:12 ET (18:12 GMT)