(Alliance News) - Mercoledì, i principali listini europei proseguono gli scambi in territorio positivo, mentre si avvicina il momento della pubblicazione dei dati sull'inflazione USA che verranno rilasciati nel pomeriggio.
Così, il FTSE Mib è in verde dello 0,4% a 33.749,86, il Mid-Cap è in rialzo dello 0,3% a 46.614,92, lo Small-Cap è in calo dello 0,3% a 27.262,47 e l'Italia Growth è in rialzo dello 0,4% a 7.791,98.
In Europa, il FTSE 100 di Londra è in verde dello 0,1%, il CAC 40 di Parigi guadagna lo 0,2%, mentre il DAX 40 di Francoforte sale dello 0,3%.
Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, fanno ancora bene le banche con MPS che conferma la vetta con un rialzo del 3,7%, mentre BPER Banca tiene il secondo posto con un verde del 3,4%.
A chiudere il podio c'è Banco BPM, in verde del 2,6%.
Tra le banche, Mediobanca sale dello 0,6%. La società martedì ha fatto sapere di aver chiuso il primo trimestre con un utile netto pari a EUR330 milioni da EUR351,3 milioni dello stesso periodo dello scorso anno terminato il 30 settembre 2023.
Il margine di interesse si è attestato a EUR485 milioni da EUR495,7 milioni al 30 settembre 2023.
Tra i ribassisti c'è STMicroelectronics che lascia sul parterre il 2,3% e si siede sul fondo. Leonardo, invece, cede l'1,8%, mentre Amplifon cede l'1,7%.
Iveco Group - in rosso dello 0,7% - ha annunciato lunedì che IDV, marchio del gruppo specializzato in mezzi per la difesa e la protezione civile, ha firmato un accordo preliminare con Leonardo per la fornitura di componenti essenziali destinati alla joint venture con Rheinmetall.
L'accordo prevede una partecipazione di IDV compresa tra il 12% e il 15% nelle attività complessive della joint venture per la produzione di veicoli da combattimento cingolati per l'esercito italiano.
Sul Mid-Cap, Maire sale dello 0,6%. La società ha comunicato martedì che NextChem, tramite la controllata Stamicarbon, ha ottenuto il licensing e il process design package per un'unità di abbattimento terziario da installare nell'impianto di acido nitrico di Soluciones Químicas a Minatitlán, Veracruz, Messico.
Alerion Clean Power - in rialzo dello 0,4% - ha comunicato di avere sottoscritto con Alperia Greenpower - società controllata al 100% da Alperia - un accordo di compravendita riguardante una jv paritaria per lo sviluppo e la gestione di un portafoglio di impianti eolici in Puglia, con capacità totale di circa 120MW, di cui 62MW già operativi e 58MW in costruzione.
Iren inverte la rotta e cede lo 0,6%. La società ha comunicato martedì i risultati consolidati dei primi nove mesi, riportando un utile netto di EUR192,6 milioni, in crescita del 9% rispetto ai EUR176,8 milioni del medesimo periodo del 2023.
De' Longhi sale del 6,0%, dopo che ha comunicato di aver realizzato, nei primi nove mesi, un utile netto di EUR173,8 milioni, in aumento del 22% da EUR142,2 milioni dello stesso periodo del 2023.
Sullo Small-Cap, FILA sale dello 0,2%, dopo che ha reso noti martedì i risultati dei primi nove mesi, periodo chiuso con un utile di EUR43,5 milioni da EUR37,8 milioni dello stesso periodo del 2023.
I ricavi del periodo ammontano a EUR493,4 milioni da EUR515,2 milioni nei nove mesi del 2023.
Landi Renzo sale di oltre il 15% dopo che mercoledì ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione si è riunito per fissare le condizioni dell'aumento di capitale da offrire in opzione agli azionisti per un massimo di EUR25 milioni comprensivo di sovrapprezzo, nonché dell'aumento riservato a Invitalia.
Il cda ha deliberato di emettere massime 12,6 milioni di azioni ordinarie e 10,1 milioni di azioni di categoria speciale.
In entrambi i casi il prezzo di sottoscrizione è di EUR1,984 per ciascuna nuova azione.
Bene Newlat Food - su del 4,5% - martedì ha comunicato di aver chiuso i primi nove mesi con ricavi consolidati combined pari a EUR2,03 miliardi, segnando un record del gruppo. L'utile netto nel periodo si attesta a EUR170,8 milioni, in aumento da EUR18,2 milioni dai primi nove mesi 2023.
Bialetti Industrie - su del 6,7% - ha comunicato martedì i risultati dei primi nove mesi, registrando ricavi consolidati a EUR104,7 milioni, in crescita del 6,1% rispetto ai EUR98,7 milioni registrati nello stesso periodo del 2023.
La crescita dei ricavi è stata guidata dall'aumento delle vendite di caffè in capsule d'alluminio, in crescita del 12%, e del segmento Moka & Coffeemaker, in crescite del 10%, grazie anche a partnership strategiche con marchi come D&G e Netflix.
L'Ebitda normalizzato dei nove mesi è positivo per EUR15,3 milioni, in aumento del 18% rispetto ai EUR13,0 milioni dei primi nove mesi del 2023.
Fra le PMI, Energy sale del 2,9% dopo che mercoledì ha annunciato che la sua controllata Enermore ha ricevuto conferma, tramite una Letter Of Intent vincolante, dell'aggiudicazione di una gara dal valore pari a EUR700.000 per la fornitura e l'integrazione di un sistema avanzato di gestione dell'energia e un Battery Energy Storage System da 1MW/2.256kWh che verrà installato presso Stadtwerke Amstetten, un'azienda municipale austriaca multiservizi attiva in Austria.
SG Co - flat a EUR0,24 per azione - ha fatto sapere mercoledì che la controllata al 58% FMA ha siglato un accordo vincolante con la società Concreta Comunicazioni per l'acquisizione del 51% del capitale sociale di una società di nuova costituzione nel campo dei concorsi a premio.
Il corrispettivo teorico per l'acquisizione del 51% di Concreta Promotion che FMA pagherà a Concreta Comunicazioni è pari a EUR260.000 e verrà corrisposto in due tranche di uguale importo.
eVISO sale dello 0,7% dopo che ha comunicato mercoledì di aver chiuso il primo trimestre luglio-settembre con ricavi a EUR86 milioni, in crescita del 67% dallo stesso periodo dell'anno prima.
In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso dell'1,7%, l'Hang Seng ha ceduto lo 0,1% e lo Shanghai Composite ha terminato in rialzo dello 0,5%.
A New York, il Dow ha ceduto lo 0,9%, il Nasdaq ha chiuso in rosso frazionale e l'S&P 500 ha perso lo 0,3%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0613 da USD1,0608 di martedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2742 contro USD1,2745 di martedì sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD72,43 al barile da USD72,27 al barile di martedì sera. L'oro scambia a USD2.614,95 l'oncia da USD2.605,55 l'oncia di ieri sera.
Nel calendario macroeconomico di mercoledì pomeriggio, dagli USA, alle 1300 CET è la volta dei dati sui mutui; alle 1430 CET è previsto il dato dell'inflazione.
In serata, sempre dagli USA, alle 2000 CET, verrà pubblicato il budget della Fed; alle 2230 CET sarà invece reso disponibile il dato delle scorte di greggio.
Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter
Commenti e domande a redazione@alliancenews.com
Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.