(Si prega di leggere bene il titolo della notizia delle 08h33)
ROMA (MF-DJ)--Leonardo Spa lavora al rilancio della divisione
Aerostrutture con un piano di nuovi investimenti da 300 mln di euro e si
concentra sull'ampliamento della base produttiva del sito di Grottaglie
(Taranto), ad oggi il piú impattato dalle conseguenze della pandemia
sull'aviazione civile. La novitá è che Grottaglie si occuperá del drone
ad energia solare.
Lo scrive il "Sole 24 Ore" precisando che sará il primo programma che
potrebbe dare il via alla diversificazione produttiva dello stabilimento
che, dall'avvio nel 2006 ad oggi, ha lavorato solo alle sezioni della
fusoliera in fibra di carbonio del Boeing 787. Per ridurre la monocommittenza, giá da quest'anno a Grottaglie potrebbe essere avviata
l'attivitá industriale dei prototipi del drone ad energia solare.
Ieri mattina a Grottaglie c'è stata la seconda visita, negli ultimi tre
mesi, del top management di Skydweller. È la startup spagnola-americana
impegnata nello sviluppo del primo drone a energia solare in grado di
trasportare un elevato carico utile, con persistenza in volo quasi
illimitata, basato sul velivolo Solar Impulse 2 che aveva effettuato il
giro del mondo nel 2016. Leonardo, molto attiva sui fronti della
tecnologia e dell'innovazione nel volo autonomo, ha di recente investito
in Skydweller Aero. In questa societá, infatti, ha una partecipazione
azionaria oltre ad essere partner tecnologico del progetto. Skydweller è
pensato come una piattaforma aerea innovativa: combina persistenza e
raggio d'azione inediti con la flessibilitá tipica di un velivolo a
pilotaggio remoto.
Quanto al piano da 300 mln per tutta Aerostrutture - i cui stabilimenti
sono al Sud: Pomigliano D'Arco, Nola, Foggia e Grottaglie -, è
finalizzato a consolidare la centralitá del business attraverso
l'aggiornamento tecnologico di programmi, stabilimenti e processi
produttivi. Inoltre, oltre a Skydweller, l'impianto del Tarantino è stato
inserito nel programma "European Male Rpas" - conosciuto anche come
Eurodrone - che vede impegnate industrie di Francia, Spagna, Germania e
Italia. A Grottaglie, in particolare, saranno prodotte le ali in fibra di
carbonio del velivolo a pilotaggio remoto. E sempre a Grottaglie ha preso
forma il nuovo MaTeRIA Lab (Materials Technology Research and InnovAtion
Lab) per lo studio dei materiali avanzati oltre al nuovo Joint Lab tra
Leonardo e gruppo Solvay.
gug
(END) Dow Jones Newswires
January 14, 2022 03:51 ET (08:51 GMT)