MAIR, più sicurezza per aerei ed elicotteri
09 settembre 2021


Il MAIR (Multiple Aperture InfraRed) è il Missile Warning System di nuova generazione che Leonardo ha realizzato per la protezione di velivoli ad ala fissa e ad ala rotante: aerei da trasporto, aerei d'attacco leggero, elicotteri e non solo.

Sviluppato dagli specialisti dello stabilimento di Nerviano, sulla base dell'esperienza degli IRST aeroportati PIRATE e SKYWARD e dell'IRST navale SASS (Silent Acquisition & Surveillance System), il MAIR è oggi un prodotto completamente maturo, qualificato e con contratti per la produzione di serie.


Il MAIR è un sistema di tipo "distribuito" basato su teste ottiche dotate di sensori all'infrarosso: una caratteristica che offre un vantaggio notevole rispetto ai sistemi sul mercato provvisti di sensori all'ultravioletto ormai obsoleti. Oltre a rilevare immediatamente la minaccia, il MAIR ha la capacità di seguirla per tutta la sua traiettoria, garantendo così maggiore efficacia alle contromisure. Prima vedo, prima reagisco, più aumenta la probabilità di neutralizzare la minaccia.

Il MAIR è poi molto più affidabile offrendo un rateo di falsi allarmi veramente basso, anche in scenari "rumorosi" e densi di clutter.
Il sistema è, inoltre, leggero e "intelligente": ogni testa, infatti, ha un peso inferiore ai 2 kg, una propria capacità di processing ed è in grado di fare autonomamente il tracking della minaccia, che è rappresentata principalmente da missili terra-aria. Tipicamente, per la protezione di un aeromobile, possono essere installate 5 teste ottiche, 4 collocate sulle superfici laterali della piattaforma e una nella parte ventrale, che offrono una copertura di 360° in azimut e 270° in elevazione, ma se si vuole avere una completa protezione sferica è possibile aggiungerne una sesta sulla parte superiore.

Oltre alla capacità di allerta missili, il MAIR ha anche capacità di Hostile Fire Indication, è cioè in grado di fornire al pilota l'indicazione della provenienza degli spari di armi da fuoco leggere.

Il MAIR ha un'interfaccia molto semplice con le contromisure passive (e.g. flares) ed è compatibile anche con le contromisure attive come i DIRCM (Directed Infra Red Countermeasure) di Leonardo o di altri produttori.



Ma non è finita qui: adottando, infatti, un'unità centrale di elaborazione molto compatta - di solo 15 kg - il MAIR può fornire una sorveglianza sferica completa attorno alla piattaforma. In pratica, si tratta di una "sfera" video proiettabile, con tecniche di "picture in the picture" sotto forma di streaming, direttamente sul casco del pilota o sul display del cockpit o, ancora, sull'HUD, migliorando enormemente la situational awareness.

Il MAIR è anche in grado di scoprire in modalità del tutto passiva missili aria-aria piuttosto che velivoli e presentare la traccia sui vari display del velivolo. Una vera e propria primizia, insomma, che garantisce un grande vantaggio nella gestione tattica anche delle missioni più complesse in aree difficili e ad alta densità di minaccia.

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Leonardo S.p.A. published this content on 09 September 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 09 September 2021 13:31:07 UTC.