(Alliance News) - I mercati azionari si muovono al rialzo mercoledì, sulla scia di un rally globale che ha visto i dati poco incoraggianti sull'inflazione alla produzione negli USA rafforzare le aspettative di diversi tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nel corso dell'anno.

Fra i dati macro, nel secondo trimestre, il PIL è aumentato dello 0,3% nell'Eurozona rispetto al trimestre precedente, secondo una stima flash pubblicata da Eurostat mercoledì. Anche nel primo trimestre del 2024 il PIL era cresciuto dello 0,3%.

Così, il FTSE Mib marca un rialzo dello 0,8% a 32.271,84.

Il FTSE 100 di Londra avanza dello 0,5%, il CAC 40 di Parigi avanza dello 0,7%, mentre il DAX 40 di Francoforte sta segnando un più 0,4%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap è in verde dello 0,9% a 45.609,24, lo Small-Cap avanza dello 0,7% a 28.005,43 e l'Italia Growth avanza dello 0,2% a 7.882,20.

Sul Mib, Leonardo sta avanzando con il 2,4% a EUR22,36 per azione, dopo lo 0,4% di rosso della seduta precedente.

BPER Banca avanza del 2,0% con nuovo prezzo a EUR4,80 per azione, dopo due sedute concluse con candela ribassista.

Telecom Italia avanza invece dell'1,6% a EUR0,2214 per azione, dopo l'1,5% di rosso della seduta precedente.

Buona spinta anche su Ferrari, che porta il prezzo su dell'1,9% a quota EUR397,70 per azione e dopo l'1,2% di verde della seduta precedente.

Sul segmento cadetto, Carel Industries sta avanzando del 2,0%, dopo lo 0,6% di verde della seduta precedente.

Forza anche su Sanlorenzo, che si porta su del 3,2% a EUR37,05 per azione, alla sua terza seduta da rialzista.

Mondadori Editore si apprezza invece dell'1,0% a EUR2,48 per azione, rialzando la testa dopo due sedute da ribassista.

Philogen cede invece lo 0,9% a EUR21,60 per azione, con il frame settimanale che indica un attivo del 4,8%.

Sullo Small-Cap, Giglio Group avanza del 5,3%, in scia al 9,2% di attivo della vigilia che ha interrotto un mini-trend di quattro sedute ribassiste.

Eurotech avanza del 6,4% a EUR1,12 per azione, prendendosi la vetta del listino dopo due sedute concluse con candela ribassista.

Eems avanza invece del 3,4% a EUR0,18 per azione dopo tre sedute da ribassista.

Aeffe cede invece l'1,5%, oggetto di profit takig dopo due sedute in cui ha raccolto il 4% circa.

Fra le PMI, Almawave avanza dell'1,9%, in scia allo 0,5% di verde di martedì sera che ha interrotto un ciclo ribassista durato otto sessioni.

DBA Group avanza del 3,0%, portando il prezzo in area EUR3,11 per azione. Il titolo nella piattaforma MarketScreener in base alla media di due analisti ha un prezzo obbiettivo di EUR3,95, riusultando così sotto-prezzato di circa il 30%.

Comal segna invece un rosso del 2,0%, dopo tre sedute di attivo.

Edil San Felice cede invece il 4,7%, oggetto di profit taking dopo quattro sedute terminate con candela bullish.

A New York, ieri sera, il Dow ha raccolto l'1,0%, il Nasdaq è avanzato del 2,4%, mentre l'S&P 500 ha chiuso avanti dell'1,7%.

In Asia, l'Hang Seng ha ceduto lo 0,4%, lo Shanghai Composite ha ceduto lo 0,6%, mentre il Nikkei ha raccolto lo 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1022 contro USD1,0954 di martedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2849 da USD1,2847 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD81,00 al barile contro USD81,26 al barile di martedì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.473,60 l'oncia da USD2.470,43 l'oncia di martedì sera.

Il calendario macroeconomico di mercoledì prevede nel pomeriggio, il focus sui mutui USA, alle 1300 CEST, e sull'inflazione degli States, alle 1430 CEST. Le scorte di greggio verranno rese note alle 1630 CEST.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.