Secondo il contratto, Thales Alenia Space costruirà sei satelliti che andranno a far parte della seconda generazione della cosiddetta "costellazione Galileo". Informazioni preliminari sull'accordo erano già emerse a gennaio.

La francese Thales controlla il 67% della joint venture, mentre Leonardo detiene la quota restante.

I primi satelliti di questa seconda generazione arriveranno in orbita nel 2024, spiega una nota.

L'obiettivo di questi satelliti è di migliorare la precisione del sistema di posizionamento satellitare di Galileo, l'affidabilità del segnale e la sua solidità in caso di interferenze.

"Più solidi, più affidabili e più sicuri, i nuovi satelliti Galileo forniranno agli utenti una disponibilità di servizio migliorata", ha detto Massimo Claudio Comparini, vice Ad di Thales Alenia Space.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)