LG Chem ha annunciato di aver sviluppato un nuovo prodotto plastico per l'applicazione delle batterie che è in grado di prevenire la diffusione delle fiamme nelle batterie, offrendo le prestazioni di resistenza al fuoco più lunghe al mondo. Il prodotto plastico ingegneristico ritardante di fiamma di LG Chem è in grado di impedire la diffusione delle fiamme, grazie alla tecnologia proprietaria e ai metodi di produzione dell'azienda. Il nuovo prodotto barriera antifiamma avanzato creato da LG Chem è un prodotto ingegneristico plastico altamente funzionale, realizzato con vari compositi, tra cui l'ossido di polifenilene (PPO) e la resina poliammidica (PA).

Quando viene utilizzato nei componenti della batteria, il nuovo prodotto è resistente alle fiamme per un periodo di tempo più lungo, grazie alle sue proprietà superiori. Inoltre, presenta un'eccellente stabilità dimensionale e mantiene la sua forma in condizioni di temperatura variabili. Durante i test di LG Chem, il prodotto è stato in grado di impedire la diffusione delle fiamme causate dalla propagazione termica per oltre dieci minuti a 1.000°C, 10 volte più a lungo rispetto alle plastiche generiche.

La fuga termica è la causa principale degli incendi delle batterie EV, dove vari fattori di stress possono causare l'accumulo di calore all'interno di una cella della batteria. Quando una cella della batteria supera la sua soglia di temperatura, può verificarsi un incendio a causa di un cortocircuito innescato da fattori come la sovraccarica e la sovrascarica. L'incendio risultante è difficile da estinguere, poiché il litio reagisce violentemente con l'acqua.

L'applicazione del nuovo prodotto in plastica ingegnerizzata di LG Chem ai componenti della batteria sarebbe vantaggiosa per i conducenti e i passeggeri, che avrebbero più tempo per evacuare il veicolo in caso di batteria danneggiata e surriscaldata. La produzione commerciale del nuovo prodotto è prevista per il 2023, in linea con le richieste e i programmi dei clienti. L'azienda è attualmente in procinto di ottenere i brevetti in Corea, negli Stati Uniti e in alcuni mercati europei.