LPP SA (WSE:LPP) sta parlando con potenziali acquirenti per le sue attività in Russia, il suo secondo mercato più grande, mentre si unisce ad altre aziende occidentali che abbandonano il Paese. La mossa segue la chiusura dei suoi negozi russi a marzo, dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. LPP ha dichiarato di aver deciso di vendere le sue società registrate in Russia a causa della "situazione incerta e dell'impossibilità di prevedere il corso del conflitto armato", aggiungendo che era in trattative con potenziali acquirenti e stava valutando le offerte.

LPP ha detto che rimarrà in Ucraina, dove ha ripreso le attività nelle ultime settimane dopo averle interrotte a causa della guerra e sta gestendo un terzo dei suoi negozi in modo limitato, soprattutto nella parte occidentale del Paese. I piani di LPP di vendere le sue attività in Russia sono stati riportati per la prima volta dall'agenzia di stampa russa TASS. L'azienda, che possiede 533 negozi in Russia, ha dichiarato a metà aprile di voler rafforzare la sua presenza nell'Unione Europea.