ROMA (MF-DJ)--Sarà concentrato su tre direttrici il nuovo piano strategico di Generali Ass., la prima delle quali è la crescita nell'asset management. Il business plan al 2024, il terzo "firmato" dal group ceo Philippe Donnet, verrà esaminato dal consiglio martedì 14 dicembre e presentato il giorno successivo nell'Investor day. È logico attendersi che non ci saranno discontinuità rispetto ai piani precedenti, il primo dei quali è stato comunicato da Donnet nel novembre 2016.

Lo scrive Il Corriere della Sera sottolineando un "ultimo miglio" che sarà impegnativo per il ceo, viste le divisioni fra gli azionisti, con Mediobanca, primo socio con il 17,22% dei diritti di voto, che lo appoggia mentre i pattisti, Leonardo Del Vecchio, Francesco Gaetano Caltagirone e Crt, che insieme detengono oltre il 15% in un accordo di consultazione, sono contrari alla sua riconferma.

Dopo l'Investor day i riflettori resteranno accesi sul Leone. In vista dell'assemblea che nell'aprile 2022 sarà chiamata al rinnovo del consiglio. Il board, con voto a maggioranza, ha rinnovato la fiducia a Donnet e avviato i lavori per la presentazione della lista del cda. Del Vecchio e Caltagirone sono contrari a questa opzione e sarebbero pronti a presentare una propria lista definita «altamente competitiva» per nomi e competenze, con presidente, ceo, consiglieri. A supporto di un piano che, dopo aver esaminato quello di Donnet, potrebbero presentare in gennaio.

Al centro del nuovo piano che sarà presentato il 15 dicembre ci sarà lo sviluppo nella gestione del risparmio - gli asset del gruppo superano i 660 miliardi - mentre le altre direttrici saranno la crescita nel "core" assicurativo, dove Generali è numero uno in Europa con oltre 70 miliardi di premi, e e gli investimenti in tecnologia e digitalizzazione.

pev

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December 09, 2021 03:08 ET (08:08 GMT)