Il CAC 40 brilla grazie a LVMH, il Dax si consolida
26 gennaio 2024 alle 09:42
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I mercati azionari europei hanno aperto in generale in rialzo venerdì, ad eccezione del Dax tedesco, grazie a una serie di buoni risultati aziendali che hanno sostenuto le contrattazioni.
A Parigi, il CAC 40 ha beneficiato in particolare del balzo di LVMH, i cui risultati trimestrali hanno sostenuto l'intero settore dei beni di lusso. L'indice parigino è avanzato dell'1,33% a 7.563,18 punti alle 08:32 GMT circa.
A Londra, il FTSE ha guadagnato lo 0,49%, mentre a Francoforte, il Dax è stato vittima di prese di profitto e ha perso lo 0,27%.
L'indice paneuropeo FTSEurofirst 300 ha guadagnato lo 0,49%, l'EuroStoxx 50 ha guadagnato lo 0,29% e lo Stoxx 600
ha guadagnato lo 0,4%.
I futures sugli indici di New York suggeriscono che Wall Street aprirà in ribasso, con il Dow Jones in calo dello 0,36%, rispetto allo 0,43% dello Standard & Poor's 500 e allo 0,86% del Nasdaq.
Sul fronte del valore, LVMH è balzata dell'8,41% dopo aver registrato una crescita delle vendite organiche del 10% nel quarto trimestre. Il settore europeo dei beni di lusso
è avanzato del 3,69% sulla scia della maggiore capitalizzazione di mercato francese.
Rémy Cointreau ha registrato un'impennata del 16,41% dopo aver riportato un calo delle vendite del terzo trimestre inferiore alle attese, trascinando Pernod Ricard in rialzo del 7,51%.
I mercati stanno digerendo anche l'ultima decisione della BCE, che giovedì ha mantenuto i tassi di interesse ai livelli attuali, ma ha notato che le pressioni inflazionistiche si stavano allentando nella zona euro.
L'inflazione PCE negli Stati Uniti, prevista per le 13:30 GMT di venerdì, potrebbe contribuire a ravvivare il trading. (Scritto da Corentin Chappron, a cura di Blandine Hénault)
LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE è leader mondiale nei prodotti di lusso. Le vendite nette sono così suddivise per famiglia di prodotti: - moda e articoli in pelle (48,9%): marchi come Louis Vuitton, Kenzo, Celine, Fendi, Marc Jacobs, Givenchy, ecc; - orologi e gioielli (12,8%): Bulgari, TAG Heuer, Zenith, Hublot, Chaumet, marchi Fred, Tiffany, ecc; - profumi e prodotti cosmetici (9,6%): profumi (marchi Christian Dior, Guerlain, Loewe, Kenzo, ecc.), prodotti per il trucco (Make Up For Ever, Guerlain, Acqua di Parma, ecc.), ecc; - vini e liquori (7,7%): champagne (marchi Moët & Chandon, Mercier, Veuve Clicquot Ponsardin, Dom Pérignon, ecc.; n. 1 a livello mondiale), vini (Cape Mentelle, Château D'Yquem, ecc.), cognac (principalmente Hennessy; n. 1 a livello mondiale), whisky (principalmente Glenmorangie), ecc; Le vendite rimanenti (21%) provengono dalla distribuzione selettiva attraverso le catene Sephora, DFS, Miami Cruiseline e i grandi magazzini Le Bon Marché e La Samaritaine. Alla fine del 2023, i prodotti saranno commercializzati attraverso una rete di 6.097 punti vendita situati in tutto il mondo. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (7,9%), Europa (16,4%), Giappone (7,3%), Asia (30,8%), Stati Uniti (25,3%) e altro (12,3%).