LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton : Etro sta valutando manifestazione d'interesse di L Catterton - fonte
19 aprile 2021 alle 17:45
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MILANO (Reuters) - Il gruppo di moda italiano Etro sta valutando una manifestazione d'interesse da parte di L Catterton, dice una fonte vicina alla situazione, anche se le trattative tra l'impresa del lusso, assistita da Rothschild, e la società di private equity sono ancora a uno stadio preliminare.
L Catterton non ha commentato l'indiscrezione, già pubblicata su alcuni media italiani, né è stato possibile avere un commento, al momento, da Etro.
La pandemia ha portato nel 2020 a un calo senza precedenti delle vendite nel settore della moda e del lusso, favorendo operazioni di M&A.
Tra i casi più recenti, l'acquisizione di Jil Sander da parte della holding di Renzo Rosso Otb e l'operazione di Moncler con Stone Island.
La notizie dell'interesse per Etro di L Catterton - una società di private equity nata dall'alleanza tra Catterton, LVMH e il suo azionista di riferimento Bernard Arnault - è stata riportata per primo da Il Sole 24 Ore.
Secondo il quotidiano, Etro ha registrato nel 2019 un margine operativo lordo di circa 16 milioni di euro.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)
LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE è leader mondiale nei prodotti di lusso. Le vendite nette sono così suddivise per famiglia di prodotti: - moda e articoli in pelle (48,9%): marchi come Louis Vuitton, Kenzo, Celine, Fendi, Marc Jacobs, Givenchy, ecc; - orologi e gioielli (12,8%): Bulgari, TAG Heuer, Zenith, Hublot, Chaumet, marchi Fred, Tiffany, ecc; - profumi e prodotti cosmetici (9,6%): profumi (marchi Christian Dior, Guerlain, Loewe, Kenzo, ecc.), prodotti per il trucco (Make Up For Ever, Guerlain, Acqua di Parma, ecc.), ecc; - vini e liquori (7,7%): champagne (marchi Moët & Chandon, Mercier, Veuve Clicquot Ponsardin, Dom Pérignon, ecc.; n. 1 a livello mondiale), vini (Cape Mentelle, Château D'Yquem, ecc.), cognac (principalmente Hennessy; n. 1 a livello mondiale), whisky (principalmente Glenmorangie), ecc; Le vendite rimanenti (21%) provengono dalla distribuzione selettiva attraverso le catene Sephora, DFS, Miami Cruiseline e i grandi magazzini Le Bon Marché e La Samaritaine. Alla fine del 2023, i prodotti saranno commercializzati attraverso una rete di 6.097 punti vendita situati in tutto il mondo. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (7,9%), Europa (16,4%), Giappone (7,3%), Asia (30,8%), Stati Uniti (25,3%) e altro (12,3%).