Il gruppo italiano di pompe di benzina IP e Macquarie Capital investiranno oltre 200 milioni di euro (215 milioni di dollari) nei prossimi tre anni per portare la ricarica elettrica veloce e ultraveloce in 300 stazioni di servizio in Italia, hanno dichiarato in un comunicato.

IP e il fondo australiano agiranno attraverso la loro nuova joint venture IPLANET, annunciata lo scorso anno e divenuta operativa mercoledì dopo aver ricevuto tutti i via libera normativi.

Mediobanca ha agito come unico consulente finanziario per la creazione della partnership.

IPLANET ha dichiarato che il suo piano di investimento sarà sostenuto da diverse istituzioni finanziarie italiane e internazionali.

La joint venture mira a integrare le stazioni di ricarica elettrica in oltre 500 aree di servizio IP in tutta Italia, che ora sono di proprietà di IPLANET, entro il 2032.

L'obiettivo è quello di consentire ai viaggiatori di fare rifornimento in circa 15 minuti, ha dichiarato IPLANET, aggiungendo che in molte aree di servizio l'energia elettrica sarà fornita da pannelli solari installati in loco e gestita da sistemi di accumulo a batteria.

(1 dollaro = 0,9289 euro) (Servizio di Francesca Landini - Editing di Mark Potter)