MILANO (MF-DJ)--Marr ha chiuso il primo semestre con un utile netto a 1,1 milioni dopo 0,5 milioni di imposte, a fronte della perdita ante imposte di 19 milioni del primo semestre 2020. Il solo secondo trimestre 2021 chiude con un utile netto di 7,5 milioni (dopo 2,5 milioni di imposte) rispetto ad un risultato, nel pari periodo, di -10 milioni nel 2020 e di 21 milioni nel 2019.

I ricavi, spiega una nota, si sono attestati a 542,0 milioni di euro (447,1 milioni nel primo semestre 2020) con un secondo trimestre a 353,3 milioni (rispettivamente 185,3 milioni nel pari periodo 2020 e 459,6 milioni nel 2019).

Il margine operativo lordo e' di 23,2 milioni (0,5 milioni nel primo semestre 2020) con un secondo trimestre a 23,1 milioni (rispettivamente, nel pari periodo, -3 milioni nel 2020 e 39 milioni nel 2019).

La posizione finanziaria netta al 30 giugno, prima degli effetti IFRS16, grazie anche ad un'attenta gestione del credito, si attesta a 125,2 milioni con il pieno rispetto di tutti i covenant di periodo.

L'odierno Cda, preso atto dei risultati conseguiti nel primo semestre e del positivo andamento dello scenario di mercato, ha quindi deciso di convocare un'assemblea per il 6 settembre 2021 proponendo il pagamento di un dividendo lordo pari a 0,35 euro per azione.

Le risorse per il pagamento di tale dividendo, previsto per il mese di ottobre, saranno attinte dalle Riserve disponibili che furono ampiamente incrementate a seguito del risultato d'esercizio 2019 (circa 64,3 milioni di utile netto) interamente e prudenzialmente accantonato a Riserva straordinaria a causa dell'inizio della diffusione della pandemia.

L'andamento dei risultati della Società porta a prevedere una conferma, anche nel 2022, di un dividendo che sarà interamente sostenuto dal risultato atteso per il corrente anno.

(END) Dow Jones Newswires

August 03, 2021 07:34 ET (11:34 GMT)