MILANO (MF-DJ)--"Lo stato deve acquisire quella velocità che rispetto al privato non ha. Nonostante ciò, il pubblico ha reagito bene di fronte alla pandemia: quando è stato introdotto lo smart working, la PA ha reagito bene, con l'80% dei dipendenti che ha lavorato da remoto. In questo modo si è contribuito a salvare l'economia, la scuola e i servizi".

È quanto affermato da Domenico De Masi, sociologo e professor emerito di sociologia del lavoro all'Università La Sapienza, nel corso dell'evento Ripartitalia, organizzato dal Gruppo Class Editori.

"Se dopo l'esperienza della pandemia, il settore pubblico tornasse indietro e non adattasse al suo modello lo smart working, e il privato lo mantenesse, a questo punto aumenterebbe ancora i più il gap che già esiste tra pubblico e privato".

De Masi conclude il suo intervento sottolineando che è necessario regolarizzare e proseguire con il lavoro da remoto sia per le imprese che nel settore pubblico.

lde

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0715:45 giu 2021

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June 07, 2021 09:47 ET (13:47 GMT)