Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020

MEDIASET S.p.A. - via Paleocapa, 3 - 20121 Milano Capitale Sociale Euro 614.238.333,28 i.v.

Codice Fiscale, Partita IVA e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Milano: 09032310154

Sito Internet: www.mediaset.it

SOMMARIO

Organi sociali ..................................................................................................................................

1

Dati di sintesi ..................................................................................................................................

2

Premessa........................................................................................................................................

3

Relazione intermedia sull'andamento della gestione al 30 giugno 2020 ............................................

3

Eventi ed operazioni di rilievo del primo semestre ...........................................................................

3

Sintesi delle performance e dei risultati di Gruppo...........................................................................

8

Ascolti televisivi............................................................................................................................

8

Principali risultati economico-finanziari ........................................................................................

10

Analisi dei risultati per aree geografiche e di attività .....................................................................

12

Risultati economici......................................................................................................................

13

Situazione patrimoniale e finanziaria............................................................................................

22

Dipendenti del Gruppo.................................................................................................................

27

Rapporti con parti correlate.........................................................................................................

28

Facoltà di derogare (opt-out) all'obbligo di pubblicare un documento informativo in ipotesi di operazioni

significative ................................................................................................................................

29

Eventi successivi al 30 Giugno 2020 ............................................................................................

30

Rischi ed incertezze per la restante parte dell'esercizio .................................................................

31

Evoluzione prevedibile della gestione ...........................................................................................

33

Prospetti Contabili Consolidati e Note Esplicative ..........................................................................

35

Note Esplicative al Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2020.........................

42

Elenco delle partecipazioni assunte nella situazione contabile consolidata al 30 giugno 2020 .........

79

Attestazione del Bilancio Semestrale Abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del D.Lgs. 58/98............

81

Relazione della Società di Revisione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale

abbreviato ....................................................................................................................................

85

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione

Presidente

Fedele Confalonieri

Vice Presidente e

Amministratore Delegato

Pier Silvio Berlusconi

Consiglieri

Marina Berlusconi

Marina Brogi

Andrea Canepa

Raffaele Cappiello

Costanza Esclapon de Villeneuve

Giulio Gallazzi

Marco Giordani

Francesca Mariotti

Gina Nieri

Danilo Pellegrino

Niccolo' Querci

Stefano Sala

Carlo Secchi

Comitato Esecutivo

Fedele Confalonieri

Pier Silvio Berlusconi

Marco Giordani

Gina Nieri

Niccolo' Querci

Stefano Sala

Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità

Carlo Secchi (Presidente)

Marina Brogi

Costanza Esclapon de Villeneuve

Comitato Remunerazione

Andrea Canepa (Presidente)

Marina Brogi

Francesca Mariotti

Comitato Governance

Raffaele Cappiello (Presidente)

e Nomine

Francesca Mariotti

Carlo Secchi

Comitato

Marina Brogi (Presidente)

Parti Correlate

Giulio Gallazzi

Carlo Secchi

Collegio Sindacale

Giovanni Fiori (Presidente)

Riccardo Perotta (Sindaco Effettivo)

Flavia Daunia Minutillo (Sindaco Effettivo)

Francesca di Donato (Sindaco Supplente)

Leonardo Quagliata (Sindaco Supplente)

Francesca Meneghel (Sindaco Supplente)

Società di Revisione

Deloitte & Touche S.p.A.

1

DATI DI SINTESI

PRINCIPALI DATI ECONOMICI

Esercizio 2019

I Semestre 2020

I Semestre 2019

mio €

%

mio €

%

mio €

%

2.925,7

Ricavi consolidati netti

1.166,4

1.482,5

1.982,1

67,7%

Italia

791,3

67,8%

1.002,2

67,6%

946,2

32,3%

Spagna

375,1

32,2%

482,5

32,5%

354,6

Risultato Operativo di Gruppo (EBIT)

31,7

191,6

91,3

Italia

(57,6)

39,3

264,9

Spagna

88,9

154,2

381,7

Risultato ante imposte

38,2

210,7

190,3

Risultato netto Gruppo

(1)

(18,9)

102,7

PRINCIPALI DATI PATRIMONIALI/FINANZIARI

31-dic-19

30-giu-20

30-giu-19

mio €

mio €

mio €

4.238,7

Capitale Investito Netto

4.078,6

4.052,5

2.890,4

Patrimonio Netto di Gruppo e di Terzi

2.881,0

2.857,8

2.477,9

Patrimonio Netto di Gruppo

2.439,3

2.467,7

412,5

Patrimonio netto di Terzi

441,7

390,1

(1.348,3)

Posizione Finanziaria netta

(1.197,7)

(1.194,7)

265,9

Free Cash Flow

212,1

189,0

600,1

Investimenti

346,5

402,3

Dividendi distribuiti dalla Capogruppo

46,6

Dividendi distribuiti da controllate

-

46,6

PERSONALE (2)

Esercizio 2019

I Semestre 2020

I Semestre 2019

%

%

%

4.984

Dipendenti Gruppo Mediaset (puntuale)

4.934

5.128

3.433

68,9%

Italia

3.393

68,8%

3.569

76,7%

1.551

31,1%

Spagna

1.541

31,2%

1.559

23,3%

PRINCIPALI INDICATORI

Esercizio 2019

I Semestre 2020

I Semestre 2019

Risultato Operativo di Gruppo (EBIT) /

12,1%

Ricavi Netti

2,7%

12,9%

4,6%

Italia

-7,3%

3,9%

28,0%

Spagna

23,7%

32,0%

13,0%

Risultato ante imposte / Ricavi Netti

3,3%

14,2%

6,5%

Risultato netto Gruppo / Ricavi Netti

-1,6%

6,9%

Utile/(perdita) per azione (euro per

0,17

azione)

(0,02)

0,09

Utile/(perdita) per azione diluito (euro

0,17

per azione)

(0,02)

0,09

  1. Dati 1° Semestre 2019 riesposti per recepire retroattivamente gli impatti del processo di allocazione contabile degli avviamenti in capo a partecipate
  2. Il dato include personale a tempo determinato ed indeterminato

2

PREMESSA

La presente Relazione Finanziaria Semestrale, redatta ai sensi comprende la Relazione intermedia sulla Gestione, il Bilancio l'Attestazione prevista dall'articolo 154-bis del D.Lgs. 58/98.

dell'art. 154 ter del D.Lgs. 58/1998, semestrale consolidato abbreviato e

Il bilancio semestrale consolidato abbreviato è predisposto sulla base dei Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) applicabili ai sensi del Regolamento CE n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 Luglio 2002 ed in particolare dello IAS 34 - Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 9 del D.Lgs. n.38/2005.

La struttura ed il contenuto dei prospetti contabili consolidati riclassificati contenuti nella Relazione Intermedia sulla Gestione e degli schemi obbligatori inclusi nella presente Relazione sono in linea con quelli predisposti in sede di Bilancio annuale.

Le note informative sono state redatte in conformità con i contenuti prescritti dallo IAS 34 - Bilanci intermedi, tenuto altresì conto delle disposizioni fornite dalla Consob nella Comunicazione n 6064293 del 28 luglio 2006. I contenuti informativi della presente Relazione non sono pertanto assimilabili a quelli di un bilancio completo redatto ai sensi dello IAS 1.

RELAZIONE INTERMEDIA SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 GIUGNO 2020

EVENTI ED OPERAZIONI DI RILIEVO DEL PRIMO SEMESTRE

COVID-19: principali impatti e azioni di mitigazione

A partire dalla fine del mese di gennaio lo stato di emergenza sanitaria connesso alla diffusione dell'epidemia denominata COVID-19 si è progressivamente aggravato assumendo una portata internazionale che ha rapidamente determinato il deterioramento del contesto economico e dei mercati finanziari su scala globale. Tutti i principali indicatori macroeconomici nel periodo in esame hanno registrato contrazioni su base trimestrale senza precedenti (in Italia e Spagna il Pil è sceso rispettivamente del -5,3% e -5,2% nel primo trimestre e del -12,8% e -18,5% nel secondo trimestre).

Il Gruppo ha prontamente reagito all'emergenza COVID -19 attivando sia in Italia che in Spagna un tempestivo piano di gestione e mitigazione coerente con le disposizioni governative di forte restrizione alla libera circolazione degli individui sul territorio e limitazione all'esercizio delle attività economiche non primarie su scala nazionale finalizzate al contenimento dell'epidemia progressivamente disposte a partire dalla prima decade di marzo e successivamente prolungate fino all'inizio del mese di maggio in Italia ed al 21 giugno in Spagna. Tali protocolli di sicurezza vengono costantemente aggiornati monitorando l'evoluzione dell'emergenza sanitaria coerentemente alle disposizioni delle autorità nazionali e locali.

In particolare, a partire dall'insorgere dell'emergenza sanitaria il Gruppo Mediaset ha intrapreso sia in Italia che in Spagna una serie di iniziative finalizzate a tutelare la salute e la sicurezza del personale e dei collaboratori, limitando al massimo il rischio di diffusione del contagio, approntando inoltre tutte le misure necessarie finalizzate a garantire la continuità operativa e gestionale, l'ulteriore rafforzamento della solidità e flessibilità finanziaria ed a contenere gli impatti negativi sul mercato pubblicitario al fine di salvaguardare i risultati economici e la generazione di cassa.

Le misure di carattere igienico-sanitario e organizzative adottate, coerenti con i protocolli poi sottoscritti da Governo, imprese e parti sociali, hanno consentito di continuare a garantire la messa in onda dei

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

contenuti televisivi, radiofonici e web, limitando la presenza presso le sedi del Gruppo al solo personale impegnato sui processi critici ed impossibilitato a lavorare da casa ed estendendo al resto del personale dipendente il riscorso sistematico alle modalità di lavoro agile e smart working. In considerazione delle limitazioni imposte allo svolgimento delle attività produttive e gestionali, Mediaset ha aderito all'istituto del Fondo Integrativo Salariale (F.I.S.), strumento previsto nel D.Lgsl. 17 marzo 2020 (cd. Decreto "Cura Italia"), applicato per 2.370 dipendenti operanti nelle sedi di Milano e Roma che, anche in presenza di riduzione dell'orario di lavoro, hanno comunque continuato a percepire la medesima e integrale retribuzione. Alla data del 30 giugno le società italiane del Gruppo Mediaset hanno aderito a tale misura di sostegno governativa per 14 settimane con un recupero dei costi del personale pari a 1,8 milioni di euro.

A partire dal mese di marzo e per i mesi successivi sono stati rivisti i palinsesti delle reti televisive, rafforzando ed estendendo l'offerta dei programmi di informazione e di approfondimento e progressivamente interrompendo la realizzazione o concludendo anticipatamente la programmazione di produzioni originali di intrattenimento e reality, fiction autoprodotta ed eventi live principalmente sportivi nel frattempo cancellati, sostituiti con programmi in replica e maggiore emissione di prodotto cinematografico. I risultati di ascolto, come più ampiamente descritto in seguito, hanno confermato nel periodo in esame la centralità e il consolidamento della leadership del sistema multimediale di Mediaset pur nel contesto di elevata frammentazione dell'offerta di contenuti lineare e non lineare.

A dimostrazione della capacità del Gruppo di ottenere nuove linee di credito si evidenzia che nel periodo in esame Mediaset S.p.A. ha finalizzato la sottoscrizione di linee di credito committed per un totale di 650 milioni di euro di cui 350 milioni di euro quale rinnovo anticipato di linee di credito committed in scadenza nel 2020 e per 50 milioni di euro in scadenza nel 2021, oltre a 250 milioni di euro di nuove linee, mentre Mediaset España ha rinnovato linee di credito in scadenza assicurandosi inoltre nuove linee per 45 milioni di euro portando le linee totali disponibili non utilizzate a 300 milioni di euro, di cui 210 milioni committed.

In sintesi, alla data del 30 giugno 2020, oltre ai finanziamenti in essere per l'acquisizione delle quote di partecipazione in ProsiebenSat1, Mediaset S.p.A ha disponibilità di linee committed totali per 1.550 milioni di euro, di cui 650 milioni non utilizzate e prontamente disponibili, mentre Mediaset Espana ha linee committed per 210 milioni di euro non utilizzate e prontamente disponibili. Si segnala che alla data di approvazione della presente relazione semestrale tale situazione non ha subito cambiamenti: le linee committed disponibili di Mediaset S.p.A. sono invariate rispetto al 30 giugno e non sono previste scadenze nei prossimi 12 mesi, cosi come quelle di Mediaset Espana che sono invariate a 210 milioni di euro, le cui scadenze sono previste entro i prossimi 12 mesi.

Per effetto di tali operazioni risulta ulteriormente migliorata e rafforzata la solidità finanziaria del Gruppo in termini di struttura e composizione del debito, indice di copertura dell'esposizione finanziaria media con linee committed, disponibilità di linee di affidamento complessive rispetto all'utilizzo medio, allungamento della scadenza media e bassa onerosità delle condizioni di costo applicate. In accordo con la Policy sul rischio di liquidità adottata da Mediaset, l'esposizione finanziaria media consolidata non deve eccedere l'80% delle linee complessivamente accordate, mantenendo almeno un 20% di linee disponibili. Alla data di riferimento della presente Relazione semestrale il Gruppo dispone di linee di credito disponibili pari a 1,6 miliardi dl euro, di cui 860 milioni costituite da linee committed non utilizzate. Mediamente nel semestre la percentuale di linee di credito disponibili e non utilizzate a livello consolidato è stata pari al 50,3% delle linee totali nel corso del periodo.

Alla data di riferimento della presente relazione finanziaria semestrale i ratio economico-patrimoniali alla base dei covenants finanziari in essere sulle principali linee di finanziamento stipulate dal Gruppo soggetti a verifica su base semestrale si mantengono decisamente al di sotto dei limiti massimi previsti. Sulla base

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

delle evidenze e degli elementi ad oggi disponibili è ragionevole attendersi che tali parametri, oggetto di verifica su base semestrale, saranno rispettati anche nei prossimi 12 mesi.

Il principale impatto gestionale per il Gruppo derivante dal mutato contesto economico generale determinatosi per effetto della pandemia ha riguardato l'andamento della principale fonte di ricavo costituita dalla raccolta pubblicitaria. Dopo i primi due mesi che avevano registrato un andamento positivo (in Italia +2,1% rispetto al +0,8% del mercato, sostanzialmente in linea in Spagna) i ricavi pubblicitari hanno registrato nel mese di marzo un calo violento e improvviso in grado invertire il trend di mercato determinando un segno negativo nella raccolta pubblicitaria del Gruppo nel primo trimestre (-11,6% in Italia, -9,3% in Spagna), coerentemente con i cali registrati nei rispettivi mercati di riferimento (-10,3 % in Italia, -9,8% in Spagna). Nel secondo trimestre in concomitanza con il periodo di lockdown e con la sospensione di importanti eventi sportivi live (Champions League) il calo è stato rispettivamente pari al - 36,8% in Italia e del - 50,9% in Spagna. Nel corso del periodo di lockdown l'impatto sugli investimenti pubblicitari è stato estremamente differenziato peri i vari settori merceologici di appartenenza degli inserzionisti. In particolare in Italia i clienti storicamente rappresentativi di circa il 60-65% del fatturato pubblicitario di Gruppo appartenenti a business non significativamente impattati anzi in molti casi favoriti dalla pandemia (settore farmaceutico, dell'igiene personale, pulizia della casa, grande distribuzione alimentare, e-commerce, tecnologici e OTT) hanno mantenuto le loro campagne pubblicitarie ad un tasso superiore alla media del mercato. La restante parte dei settori, hanno invece performato peggio del mercato costretti (come i settori finanza, auto, assicurazioni - clienti con un'incidenza storica pari a circa il 20-25% dei ricavi pubblicitari) a posticipare le campagne già pianificate o (settori come la cosmetica, i viaggi e il turismo, l'abbigliamento) a cancellare le campagne (6-8% del totale). Gli investimenti di tali settori hanno evidenziato una lenta ma progressiva ripresa in concomitanza con l'allentamento delle misure di lockdown.

Le concessionarie del Gruppo pur in un contesto di mercato caratterizzato dall'accentuarsi di politiche commerciali aggressive da parte dei competitors hanno operato anche durante la fase di emergenza perseguendo l'obiettivo di difesa della reddittività al fine di massimizzare la fase di normalizzazione della domanda di spazi pubblicitari.

PROGETTO di Fusione Transfrontaliera MFE

In relazione al processo finalizzato alla realizzazione del progetto di Fusione transfrontaliera per incorporazione di Mediaset S.p.A. (Mediaset) e Mediaset España Comunicación, S.A. (Mediaset España) in Mediaset Investment N.V. (la Fusione), società di diritto olandese interamente e direttamente controllata da Mediaset che, a seguito dell'efficacia della Fusione, avrebbe dovuto assumere la denominazione "MFE

  • MEDIAFOREUROPE N.V.", si riportano di seguito i principali eventi intervenuti nel corso del periodo di riferimento della presente Relazione Finanziaria Semestrale. I termini e i principali eventi connessi nel 2019 alla realizzazione della Fusione, inclusi i procedimenti giudiziari instaurati in Italia, in Spagna e in Olanda su iniziativa di Vivendi S.A, (Vivendi) e Simon Fiduciaria S.p.A. (Simon Fiduciaria) sono dettagliatamente riportati nella sezione della Relazione degli Amministratori sulla Gestione del Bilancio
    Consolidato 2019 afferente agli "Eventi di rilievo e le principali operazioni societarie dell'esercizio" alla quale si rimanda.

Il principale accadimento di periodo è relativo all'accoglimento da parte del Tribunale di Madrid in data 30 luglio 2020 della richiesta di sospensione dell'efficacia della delibera dell'assemblea del 4 settembre 2019 di Mediaset Espana relativa a tale progetto avanzata da Vivendi. Tale decisione determina nei fatti l'impossibilità di perfezionare la Fusione nelle modalità ed entro i termini previsti.

Si ricorda a tal proposito che in data 2 aprile 2020 è stato pubblicato sul quotidiano nazionale olandese "Trouw" e sulla Gazzetta Ufficiale olandese (Staatscourant) l'avviso relativo all'avvenuto deposito presso

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

il Registro delle imprese olandese del progetto comune di fusione e dei relativi allegati fissando i termini per la conclusione del progetto nei sei mesi successivi a tale data.

In data 30 luglio 2020 il Tribunale di Madrid ha respinto il ricorso di urgenza di Mediaset España di rimuovere l'ordine di sospensione dell'efficacia della delibera di approvazione del Progetto di Fusione assunta dell'Assemblea di Mediaset España del 4 settembre 2019.

In data 5 agosto 2020 il Consiglio di Amministrazione di Mediaset S.p.A. ha esaminato il provvedimento del 30 luglio del Tribunale di Madrid i cui tempi di impugnazione sono incompatibili con il termine di completamento della fusione fissato ai sensi delle legge olandese (2 ottobre 2020) e ha pertanto preso atto che il Progetto di Fusione come deliberato in data 7 giugno 2019 non è realizzabile. In pari data il Consiglio di Amministrazione confermando la validità del piano industriale MFE MEDIAFOREUROPE, ha avviato immediatamente lo studio per un'esecuzione diversa del progetto originario che raggiunga i medesimi obiettivi.

Seppure senza alcun effetto data la citata impossibilità di completare la Fusione, in data 1 settembre 2020 il Tribunale di Amsterdam, ribaltando il giudizio di primo grado, ha accolto il ricorso in appello di Vivendi in cui si chiedeva la sospensione del progetto di Fusione.

In data 3 luglio 2020 Vivendi S.A. ha notificato a Mediaset motivi aggiunti nell'ambito del procedimento relativo alla decisione dell'AGCom circa la definita infrazione da parte di Vivendi dell'art 43 del TUSMAR impugnata da quest'ultima in data 16 giugno 2017 di fronte al TAR del Lazio (RG 5880/2017). Con tali nuovi motivi, Vivendi ha chiesto al TAR del Lazio di annullare, previa adozione di misure cautelari, le comunicazioni dell'AGCom del 2 aprile 2020 e del 13 maggio 2020 con cui l'Autorità ha ritenuto di non dare seguito alla richiesta formulata da Vivendi di "confermare la cessazione delle misure di ottemperanza alla Delibera n. 178/17/CONS".

In data 22 luglio 2020 il TAR del Lazio, con l'ordinanza N. 05880/2017 REG.RIC., ha rigettato tale istanza.

Con riferimento a tale procedimento lo scorso 3 settembre 2020 la Corte di Giustizia dell'Unione Europea, a seguito di remissione da parte del TAR della questione di pregiudizialità di interpretazione sollevata da Vivendi nel corso del procedimento amministrativo di impugnazione della Delibera AGCom del 18 Aprile 2017 ha emesso la sua decisione.

La Corte ha affermato che sebbene in linea di principio la restrizione alla libertà di stabilimento lamentata da Vivendi potrebbe essere giustificata da un motivo imperativo di interesse generale, vale a dire la tutela del pluralismo dell'informazione e dei media, tuttavia la disposizione contestata dell'art. 43 del TUSMAR non può essere considerata idonea a conseguire l'obiettivo da essa perseguito, "giacché fissa soglie che, non consentendo di determinare se e in quale misura un'impresa sia effettivamente in grado di influire sul contenuto dei media, non presentano un nesso con il rischio che corre il pluralismo dei media".

A seguito di tale pronuncia il 4 settembre 2020 Vivendi ha notificato al TAR la richiesta di una celere fissazione dell'udienza di riassunzione del giudizio sospeso in attesa della pronuncia UE. Il TAR ha emesso decreto di fissazione dell'udienza al 16 dicembre 2020.

Ulteriori procedimenti Mediaset-Vivendi-Simon Fiduciaria

Con riferimento ai procedimenti pendenti presso il Tribunale di Milano che vedono opposte Mediaset S.p.A, Reti Televisive Italiane S.p.A. a Vivendi S.A. nonché a quelli fra Mediaset S.p.A, Vivendi e Simon Fiduciaria, riguardanti tra l'altro l'impugnazione di talune delibere dell'assemblea degli azionisti di Mediaset, già

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

dettagliatamente descritti nella Relazione sulla gestione degli Amministratori nel Bilancio consolidato al

31 Dicembre 2019, si riepilogano di seguito le date previste per le prossime udienze:

  • con riferimento al Procedimento presso il Tribunale di Milano - Sez. Imprese B - R.G. n. 47205/2016 che vede opposte Mediaset S.p.A. e RTI S.p.A a Vivendi S.A. per ottenere il risarcimento del danno da parte di quest'ultima a fronte dell'inadempimento contrattuale di Vivendi al relativo al contratto stipulato per la vendita di Mediaset Premium concluso in data 8 aprile 2016 con RTI e Mediaset, la data dell'udienza di precisazione delle conclusioni è fissata per il 22 settembre 2020;
  • con riferimento al procedimento avviato da Simon Fiduciaria in data 26 ottobre 2018 avente ad oggetto l'impugnazione di talune delibere approvate dall'Assemblea dei soci di Mediaset S.p.A. del 27 giugno 2018 e in merito al quale il Tribunale di Milano in data 25 gennaio 2019 aveva rigettato la richiesta di sospensiva di Simon Fiduciaria, la causa è tutt'ora pendente nel merito ed è stata fissata udienza di precisazione delle conclusioni al 24 novembre 2020;
  • con riferimento al procedimento avviato da Vivendi e Simon Fiduciaria a luglio 2019 avente ad oggetto l'impugnazione di talune delibere approvate dall'Assemblea dei soci di Mediaset S.p.A. del 18 Aprile 2019, il procedimento è ancora in corso in primo grado e la prima udienza è fissata -il 17 novembre 2020;

Investimenti partecipativi

Nel corso del mese di marzo il Gruppo ha incrementato la propria quota di partecipazione nel capitale di ProSiebenSat.1 Media SE portandola dal 15,11% del 31 dicembre 2019 al 20,10% (20,71% dei diritti di voto) con un esborso finanziario complessivo pari a 72,9 milioni di euro, di cui 11,7 milioni di euro sostenuti da Mediaset e 61,2 milioni di euro sostenuti da Mediaset España. Analogamente alle precedenti operazioni concluse da Mediaset e Mediaset España nel corso del 2019, Mediaset España ha perfezionamento con la controparte finanziaria intermediaria dell'operazione un contratto di collar (acquisto opzioni put e vendita opzioni call) per proteggere il valore dell'investimento entro intervalli di scostamento predefiniti.

In data 23 aprile Mediaset SpA ha sottoscritto un contratto di reverse collar con l'obiettivo di acquisire un ulteriore quota pari al 4,1% del capitale azionario di ProSiebenSat.1 Media SE. Al completamento dell'operazione prevista nella seconda parte dell'esercizio, il Gruppo Mediaset arriverebbe a detenere -la disponibilità sino al 24,9% delle azioni in ProSiebenSat.1 Media SE (escluse le azioni proprie) rispetto alla quota di partecipazione del 20,71% detenuta e iscritta nella situazione patrimoniale consolidata al 30 giugno.

Anche al 30 giugno, non sussistendone i presupposti l'investimento partecipativo di minoranza in ProsiebenSat.1 Media SE, non si configura ai sensi dello IAS 28 (Investments in Associates and Joint Ventures) come partecipazione collegata, ossia entità su cui l'investitore possa esercitare un'influenza significativa partecipando al processo decisionale relativamente alle politiche finanziarie e operative e continua pertanto ad essere classificato e trattato contabilmente come attività finanziaria ai sensi dell'IFRS 9 (Financial Instruments), adeguando i valori contabili della partecipazione e dei relativi strumenti derivati di copertura ai rispettivi fair value con contropartita Riserve da valutazione del Patrimonio netto, senza rigiro a conto economico.

In data 27 marzo Publitalia'80 ha acquisito l'80% del capitale della società Beintoo Srl, specializzata nel settore del mobile data advertising per un corrispettivo pari a circa 3,0 milioni di euro.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

SINTESI DELLE PERFORMANCE E DEI RISULTATI DI GRUPPO

ASCOLTI TELEVISIVI

In Italia il totale ascolto nelle 24 ore nel primo semestre 2020 è stato di 11 milioni e 903 mila individui medi, un dato in crescita di oltre 1 milione e 600 mila teste rispetto al 2019 (+2,8%).

Il totale delle Reti Mediaset, rilevati dall'Auditel, ha ottenuto, nel periodo in esame, il 32,1% di share nelle 24 ore, il 31,6% in Day Time e il 33,7% in Prime Time.

In dettaglio i risultati ottenuti dalle singole reti nel periodo in esame sono stati i seguenti:

(Fonte: Auditel)

Sul target commerciale, il Gruppo mantiene la leadership in tutte le fasce orarie. Da segnalare il primo posto di Canale 5 ed il terzo posto di Italia 1 in tutte le fasce orarie sul target 15-64 anni. Da segnalare inoltre il prezioso contributo delle reti tematiche che, complessivamente, accrescono il totale Mediaset di circa 8 punti di share.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

I SEMESTRE 2020

% SHARE TARGET COMMERCIALE 15-64 anni

34,5

30,2

34,2

30,3

36,5

32,6

24 ore

Day Time

Prime Time

Mediaset

RAI

Per quanto riguarda il periodo di garanzia primaverile, le Reti Mediaset generaliste ottengono una quota d'ascolto individui del 24,0% nelle 24 ore, del 23,9% in Day Time e del 26,1% in Prime Time. Considerando il contributo degli altri canali, il totale ascolto nelle 24 ore è pari al 32,3%, al 31,9% in Day Time e al 34,4% in Prime Time.

Sempre positivo il contributo delle reti tematiche che accrescono il totale Mediaset di circa 8 punti di share.

PERIODO DI GARANZIA: PRIMAVERA 2020

(DAL 12/01 AL 06/06)

% SHARE TARGET COMMERCIALE 15-64 ANNI

34,8

30,0

34,4

30,1

37,3

31,8

24 ore

Day Time

Prime Time

Mediaset

RAI

In Spagna il complesso dell'offerta televisiva multicanale in chiaro del Gruppo Mediaset España al 30 giugno 2020 include, oltre Telecinco e Cuatro, anche i canali tematici Factoria De Ficcion, Boing, Divinity, Energy e il canale in HD Be Mad TV. Mediaset España ha consolidato nel periodo la propria leadership in termini di ascolti. In particolare, nel corso del semestre in esame il Gruppo Mediaset España ha ottenuto un'audience share media nelle 24 ore sul totale individui pari al 28,6%, mentre con riferimento al target commerciale ha raggiunto il 29,6%. Anche Telecinco sul totale giornata risulta leader attestandosi al 14,6% di share sul totale individui nelle 24 ore ed al 14,3% sul target commerciale.

L'offerta di Mediaset España sul web (con i siti internet Telecinco e Mitele) consolida anche nel semestre di riferimento la propria leadership in termini di utenti unici e pagine visitate.

Nella tabella seguente si riporta la suddivisione dell'audience tra reti generaliste e tematiche del Gruppo Mediaset España.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

Principali risultati economico-finanziari

L'andamento dei risultati nel periodo in esame riflette dopo i primi due mesi dell'esercizio, caratterizzati da un andamento positivo della raccolta pubblicitaria rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, il forte rallentamento del mercato pubblicitario subentrato a partire dal mese di marzo sia in Italia che in Spagna in seguito all'adozione in entrambi i Paesi delle severe misure restrittive per la mobilità sociale e di sostanziale blocco di gran parte delle attività economiche disposte su scala nazionale dai rispettivi governi per fronteggiare la crescente emergenza sanitaria legata alla pandemia COVID-19, misure progressivamente allentate solo a partire dalla seconda parte del mese di maggio in Italia e a partire dal 21 giugno in Spagna. L'impatto sui margini economici e sulla generazione di cassa nel periodo in esame risulta comunque attenuato dalle contestuali e tempestive azioni di contenimento dei costi prontamente attivate per fronteggiare tale emergenza.

Di seguito si riepilogano i principali risultati economico-finanziari del periodo. Si segnala che il Risultato netto di competenza del Gruppo del periodo comparativo è stato riesposto rispetto a quello presentato (108,9 milioni di euro) per recepire l'impatto di competenza (-6,3 milioni di euro) sul risultato delle partecipazioni delle quote di ammortamento degli asset identificati ai sensi dell'IFRS 3 in sede di allocazione definitiva dell'avviamento generato a seguito del perfezionamento dell'OPA lanciata nel 2018 da 2i Towers Holding su EI Towers con effetto retroattivo a decorrere dal 1° ottobre dello stesso anno.

  • I ricavi netti consolidati ammontano a 1.166,4 milioni di euro ed evidenziano un calo pari al -21,3% rispetto allo stesso periodo del 2019.
  • Il risultato operativo (Ebit) è positivo e pari a 31,7 milioni di euro rispetto ai 191,6 milioni di euro dello stesso periodo del 2019. La redditività operativa si attesta al 2,7% rispetto al 12,9% registrato nel 2019.
  • Il risultato netto di competenza del Gruppo è negativo per -18,9 milioni di euro, rispetto all'utile netto di 102,7 milioni di euro conseguito nello stesso periodo dell'esercizio precedente.
  • L'indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2020 determinato sulla base dei criteri previsti dalla Comunicazione Consob 6064293 del 28 luglio 2016 è pari a 1.197,7 milioni di euro, in diminuzione rispetto al dato di inizio periodo pari a 1.348,3 milioni di euro. Escludendo le passività rilevate a partire dal 2019 ai sensi dell'IFRS 16 e il debito finanziario derivante dalle acquisizioni della partecipazione in ProSiebenSat.1 Media SE, l'indebitamento finanziario netto consolidato è pari a 576,2 milioni di euro rispetto ai 768,8 milioni di euro del 31 dicembre 2019. La generazione di cassa caratteristica (free cash flow) è stata pari a 212,1 milioni di euro in aumento rispetto ai

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

189,0 milioni dei primi sei mesi del 2019. Nel corso del primo semestre sono stati sostenuti inoltre investimenti per l'incremento della quota di partecipazione in ProSiebenSat.1 Media SE per complessivi 72,9 milioni di euro.

Disaggregando i risultati economici per area geografica:

In Italia:

  • Nel primo semestre 2020 i ricavi netti consolidati delle attività del Gruppo in Italia si attestano a 791,3 milioni di euro, con un calo del -21,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
  • I ricavi pubblicitari lordi inclusivi della raccolta dei canali televisivi free e pay e delle quote di spettanza del Gruppo dei ricavi dei siti web e delle emittenti radiofoniche di proprietà gestite in subconcessione da Mediamond, si sono attestati a 744,2 milioni di euro (-24,5% rispetto allo stesso periodo del 2019), risultato che dopo il positivo andamento dei primi due mesi dell'esercizio in cui si era registrata una crescita della raccolta pubblicitaria pari al 2,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, ha risentito degli impatti sul mercato pubblicitario generati dall'emergenza
    COVID-19 che hanno determinato per la maggioranza degli investitori il differimento o il riposizionamento delle campagne pubblicitarie pianificate. Nel primo semestre 2020 sulla base dei dati elaborati da Nielsen il mercato pubblicitario complessivo ha registrato una diminuzione pari al 26,8%.
  • Gli altri ricavi sono stati pari a 152,8 milioni di euro, rispetto ai 156,3 milioni di euro del primo semestre 2019 che comprendevano ancora i ricavi caratteristici generati dall'offerta Cinema e Serie di Premium cessata nel mese di giugno dell'esercizio precedente. In termini omogenei, al netto di tale componente, l'aggregato degli altri ricavi registra nel semestre in esame un aumento pari al +16% generato principalmente dall'attività di distribuzione cinematografica di Medusa che a gennaio 2020 ha proposto il blockbuster Tolo Tolo di Checco Zalone, prodotto da Taodue e da maggiori proventi derivanti da sub-licenze a operatori terzi di contenuti televisivi.
  • Nel semestre in esame i costi operativi complessivi delle attività in Italia (costi del personale, costi per acquisti, servizi e altri oneri, ammortamenti e svalutazioni di diritti televisivi e di altre immobilizzazioni), si sono attestati a 848,9 milioni di euro, in riduzione (-11,8%) rispetto allo stesso periodo del 2019. Sulla dinamica dei costi rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente hanno influito come già riportato nel primo trimestre i maggiori costi dei film distribuiti nelle sale all'inizio dell'esercizio e le sopravvenienze attive contabilizzate a riduzione dei costi nel periodo comparativo nell'ambito della ridefinizione del perimetro di attività di Premium. Al netto di tali componenti e principalmente per effetto delle azioni di revisione dei palinsesti attivate a partire dal mese di marzo per fronteggiare gli impatti dell'emergenza COVID-19 è stata consuntivata una significativa riduzione dei costi diretti dell'attività televisiva rispetto all'omologo periodo del 2019 pari al -14,7%.
  • Il risultato operativo (Ebit) del complesso delle attività in Italia è pari a -57,6milioni di euro, rispetto a 39,3 milioni di euro del primo semestre 2019.

In Spagna:

  • Al termine del primo semestre 2020 i ricavi netti consolidati del Gruppo Mediaset España sono pari a 375,1 milioni di euro, registrando un decremento pari al -22,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
  • I ricavi pubblicitari televisivi lordi, si sono attestati a 325,1 milioni di euro, registrando un decremento del 31,3% rispetto a quelli dello stesso periodo dell'esercizio precedente causato dal forte rallentamento del 27,9% del mercato pubblicitario in concomitanza con l'adozione delle severe misure di distanziamento sociale e di limitazione delle attività economiche disposte dalle autorità governative

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

per fronteggiare l'emergenza sanitaria COVID-19. Sulla base dei dati Infoadex, nel corso del primo semestre gli investimenti pubblicitari televisivi hanno subito un decremento pari al 31,8% così come il mercato pubblicitario dei mezzi televisivi e digitali registra complessivamente una diminuzione del 28,5%. Mediaset España mantiene la leadership nel mercato televisivo con una quota di riferimento pari al 43,3% con un incremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente mentre sul mercato riferibile ai mezzi televisivi e digitali la quota si attesta al 30,9%.

  • Gli altri ricavi hanno registrato un incremento del 103% attestandosi a 61,1 milioni di euro rispetto ai 30,1 milioni di euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente per effetto del forte impulso derivante nel periodo dall'attività di vendita e sublicenza di contenuti a operatori terzi ed al positivo andamento delle sottoscrizioni al servizio OTT Mitele Plus, servizio avviato a partire dal 2019.
  • I costi totali (costi del personale, altri costi operativi, ammortamenti e svalutazioni), sono pari a 286,2 milioni di euro, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente del -12,8% principalmente a seguito delle azioni di revisione della programmazione implementate a partire dal mese di marzo per contenere gli impatti economici legati all'andamento dei ricavi pubblicitari dovuti all'emergenza COVID-19.
  • Per effetto di tali andamenti il risultato operativo si è attestato a 88,9 milioni di euro, rispetto ai 154,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2019, corrispondente a una redditività operativa pari al 23,7% rispetto al 32,0% del primo semestre 2019.

ANALISI DEI RISULTATI PER AREE GEOGRAFICHE E DI ATTIVITÀ

Di seguito si presenta l'analisi del conto economico e della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata, evidenziando separatamente la contribuzione ai risultati di Gruppo delle due aree geografiche di attività, Italia e Spagna e il dettaglio circa la composizione dei ricavi in tali aree.

La forma e i contenuti dei prospetti economici, patrimoniali e di rendiconto finanziario di seguito presentati corrispondono a quelli presentati nella Relazione sulla Gestione del Bilancio consolidato annuale e sono pertanto esposti in forma riclassificata rispetto a quelli contenuti nei successivi Prospetti di bilancio al fine di evidenziare alcuni livelli intermedi di risultato e gli aggregati patrimoniali e finanziari ritenuti più significativi per la comprensione delle performance operative del Gruppo e delle singole Business Unit. Per tali grandezze, vengono fornite in conformità con le indicazioni contenute nella Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006, nella Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2016 nonché negli orientamenti ESMA 2015/1415 in materia di indicatori alternativi di performance ("Non Gaap Measures"), le descrizioni dei criteri adottati nella loro predisposizione e le apposite annotazioni di rinvio alle voci contenute nei prospetti obbligatori.

Le informazioni economiche sono fornite con riferimento al progressivo al primo semestre e secondo trimestre 2020 e 2019; le informazioni patrimoniali sono fornite con riferimento al 30 giugno 2020 ed al 31 dicembre 2019.

Si segnala che il Risultato Netto di competenza del Gruppo del periodo comparativo è stato riesposto rispetto a quello presentato (108,9 milioni di euro) per recepire l'impatto di competenza (-6,3 milioni di euro nel semestre) sul risultato delle partecipazioni delle quote di ammortamento degli asset identificati ai sensi dell'IFRS 3 in sede di allocazione definitiva dell'avviamento generato a seguito del perfezionamento dell'OPA lanciata nel 2018 da 2i Towers Holding su EI Towers con effetto retroattivo a decorrere dal 1° ottobre dello stesso anno.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

RISULTATI ECONOMICI

Nel successivo prospetto di conto economico consolidato per natura sono indicati i risultati intermedi relativi al Margine Operativo Lordo (EBITDA), ed al Risultato Operativo (EBIT).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è ottenuto partendo dal Risultato Netto del periodo, aggiungendo le imposte sul reddito, sottraendo il risultato delle partecipazioni e i proventi/(oneri) finanziari e aggiungendo gli ammortamenti e svalutazioni.

Il Risultato Operativo (Ebit) è ottenuto partendo dal Risultato Netto del periodo, aggiungendo le imposte sul reddito, sottraendo il risultato delle partecipazioni e i proventi/(oneri) finanziari.

(valori in milioni di euro)

GRUPPO MEDIASET Conto Economico

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

Ricavi netti consolidati

1.166,4

1.482,5

484,3

764,3

Costo del personale

(228,0)

(245,6)

(111,5)

(121,4)

Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi

(638,2)

(762,8)

(256,6)

(390,1)

Costi operativi

(866,2)

(1.008,4)

(368,1)

(511,5)

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

300,2

474,1

116,1

252,8

Ammortamenti e svalutazioni Diritti

(216,7)

(234,2)

(100,0)

(114,7)

Altri ammortamenti e svalutazioni

(51,8)

(48,2)

(26,1)

(24,9)

Ammortamenti e svalutazioni

(268,5)

(282,4)

(126,0)

(139,6)

Risultato Operativo (EBIT)

31,7

191,6

(9,9)

113,1

Oneri/Proventi finanziari

1,2

9,3

(1,2)

9,2

Risultato delle partecipazioni

5,3

9,7

2,5

8,3

Risultato ante-imposte

38,2

210,7

(8,6)

130,6

Imposte sul reddito

(26,3)

(48,8)

(15,9)

(30,3)

(Utile)/Perdita di competenza di terzi

azionisti

(30,8)

(59,3)

(9,1)

(34,3)

Risultato Netto attività in funzionamento

(18,9)

102,7

(33,6)

66,0

Risultato netto attività discontinue

-

-

Risultato Netto di competenza del Gruppo

(18,9)

102,7

(33,6)

66,0

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

Nel prospetto seguente viene riportata l'incidenza percentuale sui ricavi netti consolidati di alcune

componenti significative del conto economico di Gruppo.

GRUPPO MEDIASET

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

Ricavi netti consolidati

100,0%

100,0%

100,0%

100,0%

Costi operativi

-74,3%

-68,0%

-76,0%

-66,9%

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

25,7%

32,0%

24,0%

33,1%

Ammortamenti e svalutazioni

-23,0%

-19,1%

-26,0%

-18,3%

Risultato Operativo (EBIT)

2,7%

12,9%

-2,0%

14,8%

Risultato ante-imposte

3,3%

14,2%

-1,8%

17,1%

Risultato Netto di competenza del Gruppo

-1,6%

6,9%

-6,9%

8,6%

Di seguito l'analisi del conto economico viene effettuata evidenziando separatamente a livello di gestione operativa il contributo economico generato dalle attività nelle due diverse aree geografiche, Italia e Spagna.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

ANALISI DEI RISULTATI PER AREE GEOGRAFICHE: ITALIA

Di seguito viene esposto il Conto economico sintetico del Gruppo Mediaset, relativamente alle attività domestiche:

(valori in milioni di euro)

ITALIA

Conto Economico

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

Ricavi netti consolidati

791,3

1.002,2

339,0

510,1

Costo del personale

(171,5)

(186,8)

(85,0)

(92,2)

Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi

(466,2)

(562,6)

(192,0)

(287,7)

Costi operativi

(637,8)

(749,4)

(277,0)

(379,8)

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

153,6

252,8

62,0

130,3

Ammortamenti e svalutazioni Diritti

(170,0)

(174,0)

(78,2)

(82,9)

Altri ammortamenti e svalutazioni

(41,1)

(39,5)

(20,9)

(19,9)

Ammortamenti e svalutazioni

(211,1)

(213,5)

(99,2)

(102,8)

Risultato Operativo (EBIT)

(57,6)

39,3

(37,2)

27,5

Oneri/Proventi finanziari

1,5

9,3

(1,0)

9,2

Risultato delle partecipazioni

3,4

4,6

1,3

4,2

Risultato ante-imposte

(52,7)

53,3

(36,9)

40,8

Imposte sul reddito

(6,9)

(18,1)

(9,5)

(13,7)

(Utile)/Perdita di competenza di terzi

azionisti

1,2

0,6

0,8

0,3

Risultato Netto attività in funzionamento

(58,3)

35,8

(45,6)

27,4

Risultato netto attività discontinue

-

-

Risultato Netto di competenza del Gruppo

(58,3)

35,8

(45,6)

27,4

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

Nel prospetto seguente viene riportata l'incidenza percentuale sui ricavi netti consolidati di alcune

componenti significative del conto economico.

ITALIA

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

Ricavi netti consolidati

100,0%

100,0%

100,0%

100,0%

Costi operativi

-80,6%

-74,8%

-81,7%

-74,5%

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

19,4%

25,2%

18,3%

25,5%

Ammortamenti e svalutazioni

-26,7%

-21,3%

-29,3%

-20,2%

Risultato Operativo (EBIT)

-7,3%

3,9%

-11,0%

5,4%

Risultato ante-imposte

-6,7%

5,3%

-10,9%

8,0%

Risultato Netto di competenza del Gruppo

-7,4%

3,6%

-13,4%

5,4%

Di seguito si riporta il prospetto sintetico riepilogativo delle principali tipologie di ricavo, i cui andamenti principali sono già commentati nella parte iniziale della Relazione.

ITALIA

II

II

I Semestre

I Semestre

Trimestre

Trimestre

Ricavi consolidati netti

2020

2019

2020

2019

Ricavi pubblicitari lordi

744,2

985,2

316,8

501,6

Agenzie

(105,7)

(139,3)

(45,2)

(70,5)

Totale ricavi pubblicitari netti

638,5

845,9

271,6

431,1

Altri ricavi

152,8

156,3

67,4

79,0

Totale Ricavi Consolidati

791,3

1.002,2

339,0

510,1

I ricavi pubblicitari includono la raccolta dei canali televisivi free e pay gestita dalle concessionarie del Gruppo e la quota di spettanza del Gruppo dei ricavi dei siti web e delle emittenti radiofoniche di proprietà gestite in sub concessione dalla partecipata Mediamond. L'andamento della raccolta pubblicitaria nel periodo in esame ha risentito a partire dal mese di marzo della forte contrazione dell'attività economica durante il periodo di lockdown deciso dalle autorità governative per fronteggiare e contenere la diffusione della pandemia COVID-19, come più dettagliatamente riportato nello specifico paragrafo dedicato alla descrizione dei principali impatti generati dall'emergenza e delle principali misure di mitigazione implementate dal Gruppo.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

L'andamento e la composizione degli altri ricavi riflette principalmente gli effetti indotti dal processo di trasformazione digitale del modello pay di Mediaset avviato nel 2018, in ottica di content e service provider a terzi operatori dei contenuti cinematografici e seriali esclusivi e degli asset unici detenuti (noleggio della banda trasmissiva) e di contestuale focalizzazione e sviluppo dei servizi non lineari/OTT. Gli altri ricavi sono stati pari nel semestre a 152,8 milioni di euro, rispetto ai 156,3 milioni di euro del primo semestre 2019 che comprendevano ancora i ricavi caratteristici generati dall'offerta Cinema e Serie di Premium cessata nel mese di giugno 2019. In termini omogenei, al netto di tale componente, l'aggregato degli altri ricavi registra nel semestre in esame un aumento pari al +16% generato principalmente dall'attività di distribuzione cinematografica di Medusa che a gennaio 2020 ha proposto il blockbuster Tolo Tolo di Checco Zalone, prodotto da Taodue e da maggiori proventi derivanti da sub- licenze a operatori terzi di contenuti televisivi.

Nel semestre in esame i costi operativi complessivi delle attività in Italia (costi del personale, costi per acquisti, servizi e altri oneri, ammortamenti e svalutazioni di diritti televisivi e di altre immobilizzazioni), si sono attestati a 848,9 milioni di euro, in riduzione (-11,8%) rispetto allo stesso periodo del 2019. Sulla dinamica dei costi rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente hanno influito come già riportato nel primo trimestre i maggiori costi dei film distribuiti nelle sale all'inizio dell'esercizio e le sopravvenienze attive contabilizzate a riduzione dei costi nel periodo comparativo nell'ambito della ridefinizione del perimetro di attività Premium. Al netto di tali componenti e principalmente per effetto delle azioni di revisione dei palinsesti attivate a partire dal mese di marzo per fronteggiare gli impatti dell'emergenza COVID-19, è stata consuntivata una significativa riduzione dei costi diretti dell'attività televisiva rispetto all'omologo periodo del 2019 pari al -14,7%.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

ANALISI DEI RISULTATI PER AREE GEOGRAFICHE: SPAGNA

Di seguito si riporta il conto economico delle attività spagnole, coincidenti con i dati consolidati del Gruppo Mediaset España.

(valori in milioni di euro)

SPAGNA

Conto Economico

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

Ricavi netti consolidati

375,1

482,5

145,3

256,4

Costo del personale

(56,5)

(58,8)

(26,5)

(29,3)

Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi

(172,0)

(200,3)

(64,6)

(102,5)

Costi operativi

(228,5)

(259,1)

(91,1)

(131,8)

-

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

146,6

223,4

54,2

124,6

Ammortamenti diritti

(47,1)

(60,4)

(21,9)

(32,0)

Altri ammortamenti e svalutazioni

(10,7)

(8,7)

(5,2)

(5,0)

Ammortamenti e svalutazioni

(57,7)

(69,2)

(27,1)

(37,0)

-

Risultato Operativo (EBIT)

88,9

154,2

27,1

87,7

Oneri/Proventi finanziari

(0,3)

0,0

(0,2)

(0,0)

Risultato delle partecipazioni

1,7

5,0

1,1

4,1

Risultato ante-imposte

90,4

159,2

28,1

91,8

Imposte sul reddito

(19,4)

(31,2)

(6,4)

(17,1)

Risultato netto attività in funzionamento

71,0

128,0

21,6

74,7

Risultato netto attività discontinue

-

-

Utile/Perdita di competenza di terzi

azionisti

1,0

0,6

0,5

0,4

RISULTATO NETTO

70,0

127,4

21,1

74,3

18

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

Nel prospetto seguente viene riportata l'incidenza percentuale sui ricavi netti consolidati di alcune

componenti significative del conto economico delle attività spagnole.

SPAGNA

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

Ricavi netti consolidati

100,0%

100,0%

100,0%

100,0%

Costi operativi

-60,9%

-53,7%

-62,7%

-51,4%

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

39,1%

46,3%

37,3%

48,6%

Ammortamenti e svalutazioni

-15,4%

-14,3%

-18,6%

-14,4%

Risultato Operativo (EBIT)

23,7%

32,0%

18,7%

34,2%

Risultato ante-imposte

24,1%

33,0%

19,3%

35,8%

Risultato Netto

18,7%

26,4%

14,5%

29,0%

Il seguente prospetto mostra il dettaglio delle principali tipologie di ricavo realizzate dal Gruppo Mediaset España:

(valori in milioni di euro)

SPAGNA

II

II

I Semestre

I Semestre

Trimestre

Trimestre

Ricavi Consolidati

2020

2019

2020

2019

Ricavi pubblicitari lordi

325,1

472,9

122,3

249,1

Sconti d'agenzia

(11,1)

(20,5)

(2,7)

(10,7)

Ricavi pubblicitari netti

314,0

452,4

119,5

238,4

Altri ricavi

61,1

30,1

25,8

18,0

Totale ricavi netti consolidati

375,1

482,5

145,3

256,4

I ricavi pubblicitari lordi subiscono nel semestre una flessione pari al -31,3% causata dal forte rallentamento che il mercato pubblicitario ha subìto in concomitanza con l'adozione delle severe misure di distanziamento sociale e di limitazione delle attività economiche disposte dalle autorità governative per fronteggiare l'emergenza sanitaria COVID-19.

La voce altri ricavi, risulta in aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente soprattutto grazie al forte impulso derivante dall'attività di vendita e sublicenza di contenuti a operatori terzi ed al positivo andamento delle sottoscrizioni al servizio OTT Mitele Plus.

I costi totali (costi del personale, altri costi operativi, ammortamenti e svalutazioni) del Gruppo Mediaset España nel primo semestre 2020 diminuiscono complessivamente di 42,0 milioni di euro rispetto allo

19

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

stesso periodo dell'anno precedente principalmente per effetto delle azioni di revisione della programmazione implementate nel a partire dal mese di marzo per contenere gli impatti economici legati all'andamento dei ricavi pubblicitari dovuti all'emergenza COVID-19.

Al 30 giugno 2020, il risultato operativo dell'area Spagna è pari a 88,9 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 154,2 milioni di euro del primo semestre 2019 con una redditività operativa pari al 23,7%.

Di seguito l'analisi delle altre componenti del conto economico viene condotta con riferimento al complesso del Gruppo Mediaset.

(valori in milioni di euro)

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

(Oneri) / Proventi finanziari

1,2

9,3

(1,2)

9,2

La voce (oneri)/proventi finanziari del primo semestre 2019 includeva oneri per 18,6 milioni di euro connessi al contratto collar stipulato a copertura dell'investimento partecipativo in ProSiebenSat.1 Media SE e per un importo di 26,0 milioni di euro i dividendi di competenza di Mediaset distribuiti dalla partecipata ProSiebenSat.1 Media SE. Al netto di tali componenti, non presenti nel 2020, gli (oneri)/proventi finanziari si riducono di 0,7 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

(valori in milioni di euro)

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

Risultato delle partecipazioni

5,3

9,7

2,5

8,3

Il risultato delle partecipazioni include la quota di risultato netto di competenza del Gruppo delle società valutate con il metodo del patrimonio netto, oltre ad eventuali svalutazioni di avviamenti incorporati nei valori di acquisto di tali partecipazioni e plus/minusvalenze realizzate in sede di smobilizzo di tali partecipazioni.

Nel primo semestre 2019 tale voce includeva per 2,9 milioni di euro il provento a titolo di aggiustamento del prezzo riconosciuto nel semestre a Mediaset España da Telefonica previsto nell'ambito degli accordi di cessione della quota di partecipazione del 22% in Digital Plus-DTS del 4 luglio 2014, al raggiungimento di prefissate soglie di abbonati di DTS negli anni successivi all'operazione. Al netto di tale componente, l'aggregato di tale voce evidenzia complessivamente minori proventi per 1,5 milioni di euro per effetto dei minori risultati di alcune partecipate che, in concomitanza con il periodo di lockdown hanno registrato un calo della raccolta pubblicitaria.

20

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

(valori in milioni di euro)

I

I

II

II

SEMESTRE

SEMESTRE

TRIMESTRE

TRIMESTRE

2020

2019

2020

2019

Risultato ante imposte

38,2

210,7

(8,6)

130,6

Imposte

(26,3)

(48,8)

(15,9)

(30,3)

Tax Rate (%)

69,0%

23,1%

-185,5%

24,4%

Risultato di competenza di terzi azionisti

(30,8)

(59,3)

(9,1)

(34,3)

Risultato Netto attività in

funzionamento

(18,9)

102,7

(33,6)

66,0

Risultato Netto di competenza del

Gruppo

(18,9)

102,7

(33,6)

66,0

Il risultato economico è esposto al netto delle imposte sul reddito di competenza, determinate sulla base della miglior stima relativa al periodo in esame. Tenuto conto dell'elevata incertezza e della scarsa visibilità prospettica, non sono state iscritte prudenzialmente le imposte anticipate di competenza del periodo relative alle perdite fiscali illimitatamente riportabili a fini IRES consuntivate nel primo semestre 2020.

Il risultato di competenza di terzi azionisti è relativo alle quote dei risultati consolidati di Mediaset España (44,3% al 30 giugno 2020, 46,0% al 30 giugno 2019), Monradio S.r.l. (20%) e Beintoo S.r.l. (20%).

21

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA

Di seguito vengono presentati i prospetti di Stato patrimoniale sinteticodi Gruppo e per area geografica, esposti in forma riclassificata al fine di evidenziare i due macro aggregati costituiti dal Capitale investito netto e dalla Posizione Finanziaria netta, quest'ultima determinata sulla base dei criteri previsti dalla Comunicazione Consob 6064293 del 28 luglio 2016, costituita dal Debito finanziario lordo ridotto della Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti e delle Altre Attività finanziarie correnti. Il dettaglio relativo alle voci di bilancio che contribuiscono alla determinazione della Posizione finanziaria netta è esposto nella successiva nota esplicativa n. 6.13.

Tali prospetti differiscono pertanto rispetto allo schema patrimoniale contenuto nei prospetti obbligatori di Bilancio, predisposto secondo la ripartizione della quota corrente e non corrente di attività e passività.

Nella voce Partecipazioni e altre attività finanziare sono incluse le attività inserite nel prospetto di Situazione Patrimoniale e Finanziaria Consolidata nelle voci Partecipazioni in società collegate e a controllo congiunto e Altre attività finanziarie (limitatamente per quest'ultima voce alle partecipazioni e ai crediti finanziari non correnti, con esclusione delle attività finanziarie relative a strumenti derivati di copertura incluse nella voce Capitale Circolante Netto e Altre Attività/Passività ).

La voce Capitale circolante netto e altre attività e passività include le attività correnti (con l'esclusione delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e delle attività finanziarie correnti incluse nella Posizione finanziaria netta), le attività e passività per imposte anticipate e differite, le attività non correnti possedute per la vendita, i fondi per rischi e oneri, i debiti verso fornitori e i debiti tributari.

(valori in milioni di euro)

Gruppo Mediaset - Sintesi Patrimoniale

30/06/2020

31/12/2019

Diritti televisivi e cinematografici

1.099,8

974,7

Avviamenti

799,4

796,7

Altre immobilizzaz. immateriali e materiali

921,1

968,8

Partecipazioni e altre attività finanziarie

1.021,0

1.026,6

Capitale circolante netto e altre attività/passività

304,6

541,0

Fondo trattamento di fine rapporto

(67,3)

(69,2)

Capitale investito netto

4.078,6

4.238,7

Patrimonio netto di Gruppo

2.439,3

2.477,9

Patrimonio netto di terzi

441,7

412,5

Patrimonio netto

2.881,0

2.890,4

Posizione Finanziaria netta

Indebitamento/(Liquidità)

1.197,7

1.348,3

22

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

Di seguito viene esposto separatamente per i periodi in esame il dettaglio delle situazioni patrimoniali delle due aree geografiche, Italia e Spagna.

(valori in milioni di euro)

Italia

Spagna

Sintesi Patrimoniale per area geografica

30-giu-20

31-dic-19

30-giu-20

31-dic-19

Diritti televisivi e cinematografici

932,5

828,6

169,7

148,9

Avviamenti

145,4

142,8

290,8

290,8

Altre immobilizzazioni immateriali e materiali

671,7

709,1

249,4

259,7

Partecipazioni e altre attività finanziarie

1.637,9

1.705,6

260,3

198,2

Capitale circolante netto e altre attività/passività

287,4

491,8

16,5

48,4

Fondo trattamento di fine rapporto

(67,3)

(69,2)

-

-

Capitale investito netto

3.607,5

3.808,6

986,7

946,0

Patrimonio netto di Gruppo

2.408,5

2.485,8

981,2

912,3

Patrimonio netto di terzi

3,6

4,8

3,3

3,5

Patrimonio netto

2.412,1

2.490,6

984,5

915,8

Posizione Finanziaria netta

Indebitamento/(Liquidità)

1.195,4

1.318,0

2,2

30,2

Si precisa che l'indebitamento finanziario netto alla base del calcolo dei covenants finanziari previsti in alcuni contratti di finanziamento non include le passività finanziarie contabilizzate ai sensi dell'IFRS 16 e i debiti contratti nell'ambito delle operazioni di acquisto delle quote di partecipazione in ProSiebenSat.1 Media SE ed è pari al 30 giugno a 576,2 milioni di euro (768,8 milioni di euro al 31 dicembre 2019). Al 30 giugno 2020 tali parametri finanziari sono ampiamente rispettati. Sulla base delle attuali evidenze seppur in un contesto caratterizzato da un'elevata incertezza connessa all'emergenza legata alla pandemia COVID-19, non si evidenziano elementi tali per cui si possa ritenere che gli stessi parametri non verranno rispettati nei prossimi 12 mesi.

Nel prospetto seguente, la situazione patrimoniale sintetica di Gruppo al 30 giugno 2020 viene scomposta al fine di evidenziare gli effetti derivanti dal consolidamento integrale di Mediaset España.

(valori in milioni di euro)

Eliminazioni/

Gruppo

Sintesi Patrimoniale per area geografica

Italia

Spagna

Rettifiche

Mediaset

Diritti televisivi e cinematografici

932,5

169,7

(2,4)

1.099,8

Avviamenti

145,4

290,8

363,2

799,4

Altre immobilizzaz. immateriali e materiali

671,7

249,4

-

921,1

Partecipazioni e altre attività finanziarie

1.637,9

260,3

(877,1)

1.021,0

Capitale circolante netto e altre attività/passività

287,4

16,5

0,8

304,6

Fondo trattamento di fine rapporto

(67,3)

-

-

(67,3)

Capitale investito netto

3.607,5

986,7

(515,6)

4.078,6

Patrimonio netto di Gruppo

2.408,5

981,2

(950,3)

2.439,3

Patrimonio netto di terzi

3,6

3,3

434,8

441,7

Patrimonio netto

2.412,1

984,5

(515,6)

2.881,0

Posizione Finanziaria netta

Indebitamento/(Liquidità)

1.195,4

2,2

-

1.197,7

23

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

Nei prospetti seguenti viene esposto il rendiconto finanziario di sintesi consolidato e per area geografica al fine di apprezzare la contribuzione della dinamica finanziaria nei due periodi. Anche tale prospetto viene esposto in forma riclassificata rispetto allo schema previsto dallo IAS 7, utilizzato per la predisposizione del prospetto di rendiconto finanziario obbligatorio, evidenziando le variazioni della Posizione finanziaria netta che rappresenta per il Gruppo l'indicatore più significativo della propria capacità di far fronte alle obbligazioni finanziarie, evidenziando separatamente i flussi finanziari caratteristici generati dalle attività in funzionamento (Free cash flow) da quelli di generazione o assorbimento legate ad operazioni di M&A (variazioni area di consolidamento, acquisizione e/o dismissione di partecipazioni o interessenze di minoranza in società controllate, altri asset strategici/finanziari), distribuzione e/o incasso dividendi, riacquisti di azioni proprie della capogruppo o di sue controllate e dai flussi finanziari netti generati da attività qualificate ai sensi dell'IFRS 5 come possedute per la vendita o cedute.

(valori in milioni di euro)

Rendiconto finanziario sintetico

I Semestre

I Semestre

consolidato

2020

2019

Posizione finanziaria netta iniziale

(1.348,3)

(877,0)

Flusso di cassa gestione caratteristico (Free Cash Flow)

212,1

189,0

Flusso di cassa operativo (*)

291,7

436,8

Incremento di immobilizzazioni

(346,5)

(402,3)

Disinvestimenti di immobilizzazioni

0,1

5,2

Variazione Circolante / Altre

266,8

149,4

Variazioni area di consolidamento

(3,2)

(19,7)

(Acquisti)/vendite azioni proprie della capogruppo e delle controllate

-

(94,6)

Partecipazioni/attività finanziarie e variazione

di quota in società controllate

(77,7)

(383,7)

Dividendi incassati

19,4

37,8

Dividendi distribuiti

-

(46,6)

Avanzo/(Disavanzo) attività in funzionamento

150,6

(317,8)

Posizione finanziaria netta finale

(1.197,7)

(1.194,7)

(*): Risultato Netto del Periodo + Ammortamenti e svalutazioni +/- accantonamenti netti +/- Risultato delle partecipazioni +/- Imposte anticipate/differite

24

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

(valori in milioni di euro)

Italia

Spagna

Rendiconto finanziario sintetico per aree

I Semestre

I Semestre

I Semestre

I Semestre

geografiche

2020

2019

2020

2019

Posizione finanziaria netta iniziale

(1.318,0)

(1.042,5)

(30,2)

165,5

Flusso di cassa gestione caratteristica

(Free cash Flow)

125,2

67,7

86,9

121,4

Flusso di cassa operativo (*)

154,8

227,9

136,9

210,4

Incremento di immobilizzazioni

(277,8)

(282,3)

(68,7)

(120,0)

Disinvestimenti di immobilizzazioni

-

2,8

-

2,4

Variazione Circolante / Altre

248,2

119,3

18,6

28,5

Variazioni area di consolidamento

(3,2)

(13,4)

-

(6,3)

(Acquisti)/vendite azioni proprie della capogruppo

e delle controllate

-

-

-

(94,6)

Partecipazioni/attività finanziarie e variazione

di quota in società controllate

(17,1)

(383,3)

(60,6)

(0,4)

Dividendi incassati

17,7

89,5

1,7

1,7

Dividendi distribuiti

-

-

-

(100,0)

Avanzo/(Disavanzo) attività in funzionamento

122,6

(239,6)

28,0

(78,2)

Posizione Finanziaria Netta finale

(1.195,4)

(1.282,0)

(2,2)

87,3

(*): Risultato Netto del Periodo + Ammortamenti e svalutazioni +/- accantonamenti netti +/- Risultato delle partecipazioni +/- Imposte anticipate/differite

La generazione di cassa caratteristica (free cash flow) nel primo semestre 2020 è stata pari a 212,1

milioni di euro in aumento rispetto ai 189,0 dei primi sei mesi del 2019.

25

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

Gli incrementi di immobilizzazioni evidenziati nel rendiconto finanziario per area geografica sono sinteticamente dettagliati nel prospetto seguente:

(valori in milioni di euro)

Italia

Spagna

I Semestre

I Semestre

I Semestre

I Semestre

Incrementi di immobilizzazioni

2020

2019

2020

2019

Investimenti in diritti televisivi

e cinematografici

(274,5)

(242,5)

(67,9)

(105,1)

Variazione anticipi su diritti

22,5

(20,3)

1,2

(10,1)

Diritti televisivi: investimenti/anticipi

(252,0)

(262,8)

(66,7)

(115,3)

Incrementi di altre immobilizzazioni

(25,8)

(19,6)

(2,0)

(4,7)

Totale incremento di immobilizzazioni

(277,8)

(282,3)

(68,7)

(120,0)

Il flusso di cassa correlato alla voce variazioni area di consolidamento è relativo nel 2020 all'acquisizione della quota di partecipazione dell'80% di Beintoo, mentre nel primo semestre 2019 includeva gli esborsi di cassa, al netto della posizione finanziaria delle entità acquisite, sostenute per l'acquisizione di R2 Srl e gli esborsi sostenuti nell'ambito dell'attività M&A di Mediaset España (60% della società El Desmarque Portal Deportivo SL e acquisizione delle quote di controllo di società collegate).

La voce acquisto/vendita azioni proprie nel primo semestre del 2019 era relativa agli esborsi sostenuti dalla controllata Mediaset España.

La voce partecipazioni/altre attività finanziarie e variazioni di quota in società controllate, include nel 2020 gli investimenti per 72,9 milioni di euro connessi all'incremento della quota di partecipazione (4,99% del capitale) in ProSiebenSat.1 Media SE; nello stesso periodo del 2019 si riferiva all'acquisizione da parte di Mediaset della quota di partecipazione del 9,61% in ProsiebenSat1Media e dei connessi strumenti finanziari di copertura.

Nel primo semestre 2020 sono stati incassati dividendi dalle partecipate principalmente riferibili a EI Towers per 16 milioni di euro, nello stesso periodo del 2019 erano stati incassati dividendi dalla partecipata EI Towers per 14,0 milioni e da ProSiebenSat.1 Media SE per 20,0 milioni di euro.

La voce dividendi distribuiti nel 2019 faceva riferimento alla distribuzione dei dividendi agli azionisti terzi da parte di Mediaset España.

26

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

DIPENDENTI DEL GRUPPO

I dipendenti puntuali del Gruppo Mediaset al 30 giugno 2020 sono pari a 4.934 unità (5.128 al 30 giugno 2019 e 4.984 al 31 dicembre 2019).

Al 30 giugno 2020 il personale a tempo determinato in Italia era pari a 67 unità (148 unità al 30 giugno 2019 e 91 unità al 31 dicembre 2019).

I prospetti seguenti illustrano l'andamento nei periodi in esame degli organici suddivisi per tipologia nelle due aree geografiche di attività:

Organico puntuale - inclusi t.d.

ITALIA

SPAGNA

al 30 Giugno

2020

2019

2020

2019

Dirigenti

228

239

114

113

Giornalisti

336

349

314

314

Quadri

715

743

99

97

Impiegati

2.102

2.199

998

1.015

Operai

12

39

16

20

Totale

3.393

3.569

1.541

1.559

Organico medio - inclusi t.d.

ITALIA

SPAGNA

I Semestre

2020

2019

2020

2019

Dirigenti

230

239

114

115

Giornalisti

333

344

317

309

Quadri

718

737

98

97

Impiegati

2.117

2.216

1.002

1.017

Operai

11

50

16

20

Totale

3.408

3.586

1.547

1.558

27

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Le operazioni effettuate con parti correlate non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo. Tali operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. Le informazioni di dettaglio sugli effetti economici, patrimoniali e finanziari delle operazioni e delle transazioni con le imprese controllanti, collegate ed a controllo congiunto, consociate, incluse quelle richieste dalla Comunicazione Consob del 29 luglio 2006, sono riportate nella successiva nota esplicativa 9.

Si segnala che in data 27 febbraio 2020 è stato stipulato l'atto di conferimento che regola il trasferimento di un ramo d'azienda comprensivo sostanzialmente di tutto il business e di alcune delle partecipazioni di Mediaset S.p.A. (Mediaset) a favore di Mediaset Italia S.p.A., società di diritto italiano interamente e direttamente controllata da Mediaset (Mediaset Italia e il Conferimento). Come reso noto a mezzo di comunicato stampa diffuso in data 7 giugno 2019, il Conferimento si inseriva nel contesto del progetto di fusione transfrontaliera per incorporazione di Mediaset e di Mediaset España Comunicación S.A. (Mediaset España) in Mediaset Investment N.V. (la Fusione), società di diritto olandese interamente controllata da Mediaset che, a seguito dell'efficacia della Fusione, avrebbe dovuto assumere la denominazione "MFE - MEDIAFOREUROPE N.V.". In particolare, il perfezionamento del Conferimento costituiva una delle condizioni sospensive della Fusione.

Gli effetti giuridici del Conferimento decorrono dal 1° marzo 2020.

Il Conferimento beneficia dell'esenzione prevista dall'articolo 14 del regolamento in materia di operazioni con parti correlate, approvato dalla Consob con delibera n. 17221 del 12 marzo 2010, come modificato e integrato (il Regolamento OPC), e dall'art. 7, lett. d) della "Procedura per le operazioni con parti correlate" adottata da Mediaset e pubblicata sul sito internet di Mediaset (www.mediaset.it). In virtù di tale esenzione, Mediaset non ha pubblicato il documento informativo ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento OPC.

28

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

FACOLTÀ DI DEROGARE (OPT-OUT) ALL'OBBLIGO DI PUBBLICARE UN DOCUMENTO INFORMATIVO IN IPOTESI DI OPERAZIONI SIGNIFICATIVE

Ai sensi dell'art. 3 della Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, il Consiglio di Amministrazione in data 13 novembre 2012 ha scelto di aderire al regime di opt-out previsto dagli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1- bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 e seguenti modifiche ed integrazioni, avvalendosi pertanto della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

29

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

EVENTI SUCCESSIVI AL 30 GIUGNO 2020

Non si segnalano eventi significativi intervenuti successivamente al 30 giugno ad esclusione di quelli già riportati nel paragrafo Eventi ed operazioni di rilevo del periodo cui si rimanda, principalmente relativi all'evoluzione dei procedimenti giudiziari promossi da Vivendi nell'ambito del Progetto MFE, in relazione ai quali in particolare per effetto del provvedimento emesso dal Tribunale di Madrid in data 30 luglio si è determinata l'impossibilità per Mediaset di perfezionare la prevista Fusione Transfrontaliera MFE- MediaforEurope nei tempi e nelle modalità previste dal Progetto deliberato in data 7 giugno 2019.

Seppure senza alcun effetto data la citata impossibilità di completare il Progetto, si segnala che in data 1 settembre 2020 il tribunale di Amsterdam, ribaltando il giudizio di primo grado, ha accolto il ricorso in appello di Vivendi in cui si chiedeva la sospensione del progetto di Fusione transfrontaliera. La Corte olandese ha richiesto modifiche dell'impianto del piano che, in realtà, per Mediaset non era già più realizzabile dopo il citato verdetto del Tribunale di Madrid del 30 luglio 2020.

Lo scorso 3 settembre la Corte di Giustizia dell'Unione Europea, a seguito di remissione da parte del TAR della questione di pregiudizialità di interpretazione sollevata da Vivendi nel corso del procedimento amministrativo di impugnazione della Delibera AGCom del 18 Aprile 2017 ha emesso la sua decisione.

La Corte ha affermato che sebbene in linea di principio la restrizione alla libertà di stabilimento lamentata da Vivendi potrebbe essere giustificata da un motivo imperativo di interesse generale, vale a dire la tutela del pluralismo dell'informazione e dei media, tuttavia la disposizione contestata dell'art. 43 del TUSMAR non può essere considerata idonea a conseguire l'obiettivo da essa perseguito, "giacché fissa soglie che, non consentendo di determinare se e in quale misura un'impresa sia effettivamente in grado di influire sul contenuto dei media, non presentano un nesso con il rischio che corre il pluralismo dei media".

A seguito di tale pronuncia il 4 settembre Vivendi ha notificato al TAR la richiesta di una celere fissazione dell'udienza di riassunzione del giudizio sospeso in attesa della pronuncia UE. Il TAR ha emesso decreto di fissazione dell'udienza al 16 dicembre 2020.

30

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

RISCHI ED INCERTEZZE PER LA RESTANTE PARTE DELL'ESERCIZIO

Il Gruppo, come riportato nella Relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato 2019 a cui si rimanda, è esposto strutturalmente a rischi di natura strategica legati alla sostenibilità del proprio modello di business e del proprio posizionamento competitivo di natura esogena (evoluzione della domanda e delle modalità di fruizione e consumo dei contenuti anche in relazione all'evoluzione della struttura demografica e sociale della popolazione, frammentazione del contesto competitivo e rischi di disintermediazione da parte di nuovi operatori operanti su scala internazionale, evoluzione del quadro regolamentare nazionale e internazionale) e interna (gestione della maturità dei mercati di riferimento, sviluppo di nuovi modelli di offerta/prodotto e sviluppo internazionale, gestione e sviluppo delle competenze umane e tecnologiche), oltre a rischi di natura operativa (connessi alla gestione dei principali processi di funzionamento atti a garantire in sicurezza la continuità operativa anche in condizioni di crisi e emergenze e alla gestione dei rischi finanziari), di compliance e ai fattori ESG.

L'insieme di tali fattori di rischio viene costantemente monitorato nell'ambito dell'attività di Enterprise Risk Management (ERM). Nel corso del periodo in esame si sono ovviamente manifestati a causa dell'improvvisa e imprevedibile emergenza sanitaria connessa a COVID-19 i fattori di rischio legati ai profili di sicurezza e continuità di funzionamento che il Gruppo come precedentemente descritto ha tempestivamente gestito attivando sulla base dei propri protocolli interni un Comitato di gestione crisi e un contingency plan costantemente aggiornato e monitorato in funzione delle disposizioni normative emesse dalle autorità. Nell'insieme i principali fattori di rischio strategico e di mercato e quelli legati alla sostenibilità economico finanziaria sono stati anch'essi prontamente gestiti in ottica di messa in sicurezza e contenimento degli impatti economici e finanziari causati sul mercato pubblicitario dal blocco delle attività economiche disposte dalla autorità per contenere la diffusione del contagio.

Allo stato delle informazioni disponibili alla data attuale la crisi in corso è ancora in una fase transitoria, caratterizzata nella maggior parte dei Paesi da un generalizzato e progressivo allentamento delle misure di restrizione e contenimento adottate nella fase iniziale di sviluppo della pandemia e accompagnata da ingenti misure di supporto anche a medio termine alla ripresa economica messe in campo dalle principali banche centrali e dai governi nazionali principalmente nell'area Euro.

In tale contesto l'avvio del periodo estivo ha registrato un costante ma irregolare calo dei contagi sia in Italia che in Spagna (comunque ancora molto elevati negli Stati Uniti e in alcuni paesi emergenti dell'America Latina) mentre i dati più recenti evidenziano alcune situazioni di ripresa degli stessi che impongono il mantenimento di un'elevata soglia di attenzione da parte delle autorità governative e sanitarie.

La crisi in corso ha natura particolare ed eccezionale, è globale e sistemica, con shock sia sul lato dell'offerta che della domanda (per via delle implicazioni sui comportamenti sociali determinati dalle regole di distanziamento e il rischio di aumento dei tassi di disoccupazione e delle disuguaglianze sociali) e probabilmente potrà essere superata solo subordinatamente all'individuazione, sperimentazione e distribuzione capillare su scala mondiale (processo che probabilmente negli scenari più ottimistici non potrà realizzarsi prima della fine del 2021) di una cura farmacologica o un vaccino. Pertanto è estremamente difficile al momento formulare previsioni attendibili e univoche sull'evoluzione futura delle principali variabili macroeconomiche e dei mercati di riferimento del Gruppo, esercizio che nella maggior parte dei casi presenta un orizzonte di previsione limitato al 2021.

Per sua natura gli effetti della crisi in corso dovrebbero avere carattere transitorio e non permanente, ma rimane allo stato attuale estremamente complicato e incerto comprendere le dimensioni (intensità, durata

31

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Relazione Intermedia sull'andamento della gestione

e forza) che la caratterizzeranno. Gli elementi di previsione prevalente che si stanno al momento consolidando relativamente all'evoluzione dello scenario congiunturale, delineano dopo la forte e generalizzata recessione economica del secondo trimestre, una progressiva stabilizzazione attesa nel corso del terzo trimestre e l'avvio di una lenta ripresa nei mesi successivi, condizionata alla capacità di mantenere il controllo della diffusione del virus eventualmente anche in uno scenario dove non possono essere escluse nuove ondate o focolai pandemici. Il consenso dei principali osservatori specializzati prevede scenari di forte recessione per l'anno in corso (il calo del PIL in Italia e Spagna dovrebbe attestarsi nell'intorno del -10%) e un recupero del prodotto interno lordo nelle principali aree economiche nel 2021 solo parziale (sia per l'Italia che per la Spagna si stima intorno al 6%). La ripresa pertanto potrebbe essere piuttosto lenta, con velocità diverse per i vari settori (alcuni dei quali, prevalentemente nei servizi, si dovranno confrontare con una domanda ancora debole) e paesi.

Per l'Italia sulla base dell'ultimo rapporto di previsione emesso da Prometeia nel corso del mese di luglio, si stima che i livelli pre-crisi siano destinati ad essere recuperati solo in un orizzonte di 5-7 anni. Ulteriori fattori di incertezza in questa fase congiunturale sono inoltre costituiti dal nuovo inasprimento delle tensioni commerciali USA-Cina acuite in seguito alla pandemia, mentre nel medio periodo sono da valutare gli effetti degli interventi di politica economica su paesi come l'Italia e la Spagna strutturalmente caratterizzati da elevato debito pubblico.

In tale contesto rimane ancora estremamente bassa la visibilità sull'andamento dei ricavi pubblicitari del Gruppo. L'andamento dei ricavi nel mese di giugno ha comunque evidenziato pur nel contesto di un mercato ancora estremamente fragile l'avvio di una fase di progressiva normalizzazione che si sta consolidando nei mesi di luglio e agosto con andamenti migliori rispetto ai periodi precedenti. Le stime per il mercato pubblicitario televisivo in Italia e Spagna nel 2020 evidenziano cali superiori rispetto alle corrispondenti stime del PIL, mentre, coerentemente con quanto già sperimentato su base storica successivamente agli ultimi shock sistemici dell'economia, il rimbalzo del mercato nel 2021, sulla base dei principali outlook di settore ad oggi disponibili, dovrebbe essere superiore rispetto ai tassi di crescita previsti per il Prodotto interno lordo.

In tale contesto il Gruppo, pur nella consapevolezza delle incertezze legate all'evoluzione del contesto di riferimento, continuerà ad operare, forte del proprio posizionamento di mercato e della robusta solidità finanziaria, garantendo la sicurezza e la continuità operativa delle proprie risorse, dei propri processi caratteristici (operativi, produttivi e di approvvigionamento) e la flessibilità gestionale dei propri prodotti editoriali e commerciali necessaria per adattare costantemente il profilo di rischio al mutato contesto senza compromettere la capacità di generazione di cassa, continuando inoltre a perseguire i progetti di espansione e sviluppo in ambito internazionale più che mai indispensabili nell'attuale contesto competitivo del settore . Pertanto non sussistono a parere degli Amministratori elementi di rischio o incertezza tali da compromettere la continuità aziendale.

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GRUPPO MEDIASET

Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato

Prospetti Contabili Consolidati e Note Esplicative

GRUPPO MEDIASET

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA

CONSOLIDATA

(valori in milioni di euro)

ATTIVITA'

Note

30/06/2020

31/12/2019

Attività non correnti

Immobili, impianti e macchinari

6.1

352,0

356,5

Diritti televisivi e cinematografici

6.2

1.099,8

974,7

Avviamenti

6.2

799,4

796,7

Altre immobilizzazioni immateriali

6.2

569,1

612,4

Partecipazioni in società collegate/a controllo congiunto

6.4

479,5

494,5

Altre attività finanziarie

6.4

643,9

610,6

Attività per imposte anticipate

6.5

475,8

476,2

TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI

4.419,5

4.321,6

Attività correnti

Rimanenze

37,4

44,7

Crediti commerciali

6.6

599,4

863,2

Crediti tributari

48,8

54,3

Altri Crediti e attività correnti

6.7

206,2

182,7

Attività finanziarie correnti

6.13

62,3

35,8

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

6.13

344,9

245,1

TOTALE ATTIVITA' CORRENTI

1.299,1

1.425,7

Attività non correnti possedute per la vendita

TOTALE

5.718,6

5.747,3

36

GRUPPO MEDIASET

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA

(valori in milioni di euro)

PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO

Note 30/06/2020 31/12/2019

Capitale e riserve

Capitale Sociale

614,2

614,2

Riserva da sovrapprezzo azioni

275,2

275,2

Azioni proprie

(401,3)

(401,3)

Altre riserve

6.8

521,0

525,5

Riserve da valutazione

6.9

(70,5)

(66,1)

Utili/(perdite) di esercizi precedenti

1.519,6

1.340,1

Utile/(perdita) del periodo

(18,9)

190,3

Patrimonio Netto di Gruppo

2.439,3

2.477,9

Utile (perdita) di terzi

30,8

97,5

Capitale e riserve di terzi

410,9

314,9

Patrimonio netto di Terzi

441,7

412,5

TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO E DI TERZI

2.881,0

2.890,4

Passività non correnti

Trattamento di fine rapporto

67,3

69,2

Passività fiscali differite

6.5

102,1

89,8

Debiti e passività finanziarie

6.13

1.408,5

1.031,0

Fondi rischi e oneri

6.10

51,2

48,1

TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI

1.629,1

1.238,1

Passività correnti

Debiti verso banche

6.13

153,1

612,2

Debiti verso fornitori

6.11

799,0

722,7

Fondi rischi e oneri

6.10

39,8

80,2

Debiti tributari

11,3

3,5

Altre passività finanziarie

6.13

61,5

28,3

Altre passività correnti

6.12

143,7

171,9

TOTALE PASSIVITA' CORRENTI

1.208,5

1.618,8

Passività non correnti correlate ad attività possedute

per la vendita

TOTALE PASSIVITA'

2.837,6

2.857,0

TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO

5.718,6

5.747,3

37

GRUPPO MEDIASET

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

(valori in milioni di euro)

CONTO ECONOMICO

Note

  1. I
    semestre semestre
    2020 2019

Ricavi delle vendite e prestazioni di servizi

7.1

1.155,9

1.467,6

Altri ricavi e proventi

7.1

10,5

14,9

TOTALE RICAVI

1.166,4

1.482,5

Costo del personale

7.1.

228,0

245,6

Acquisti, prestazioni di servizi, costi diversi

7.1

638,2

762,8

Ammortamenti e svalutazioni

7.2

268,5

282,4

TOTALE COSTI

1.134,7

1.290,8

RISULTATO OPERATIVO

31,7

191,6

Proventi/(Oneri) finanziari

7.3

1,2

9,3

Risultato delle partecipazioni

7.4

5,3

9,7

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE

38,2

210,7

Imposte sul reddito

7.5

(26,3)

(48,8)

RISULTATO NETTO DELLE ATTIVITA' IN

FUNZIONAMENTO

11,8

162,0

Risultato netto attività discontinue

RISULTATO NETTO DEL PERIODO

11,8

162,0

Attribuibile a:

- Capogruppo

(18,9)

102,7

- Interessi di minoranza

30,8

59,3

Utile/(perdita) per azione:

7.6

- Base

(0,02)

0,09

- Diluito

(0,02)

0,09

38

GRUPPO MEDIASET

CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO

(valori in milioni di euro)

Note

I semestre 2020

I semestre 2019

RISULTATO NETTO CONSOLIDATO (A):

11,8

162,0

Utili/(perdite) complessivi che transitano da Conto

Economico

(1,6)

2,9

Parte efficace di utile/(perdite) sugli strumenti di

copertura di flussi finanziari (cash flow hedge)

6.9

(1,3)

4,9

Altri utili/(perdite) da società valutate con il metodo

del patrimonio netto

6.8

(0,6)

(0,8)

Effetto fiscale

0,3

(1,2)

Utili/(perdite) complessivi che non transitano da

Conto Economico

(17,1)

(17,1)

Utili/(perdite) attuariali da piani a benefici definiti

6.9

-

(4,1)

Utili e perdite derivanti da valutazione opzioni

6.9

47,0

12,1

Utili e perdite derivanti da attività finanziare

classificate fair value to OCI

6.9

(64,9)

(26,0)

Effetto fiscale

0,8

0,8

TOTALE ALTRI UTILI/(PERDITE) AL NETTO

DELL'EFFETTO FISCALE (B)

(18,7)

(14,1)

RISULTATO COMPLESSIVO DEL PERIODO (A+B)

(6,9)

147,8

attribuibile ai soci della controllante:

(36,9)

88,8

attribuibile ai soci di minoranza:

30,0

59,0

39

GRUPPO MEDIASET

RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO

(valori in milioni di euro)

Note

I semestre 2020

I semestre 2019

ATTIVITA' OPERATIVA:

Risultato Operativo

31,7

191,6

+ Ammortamenti e svalutazioni

268,3

282,4

+ Altri Accantonamenti e variazioni non

monetarie

6,0

(5,9)

+ variazione crediti commerciali

263,9

141,4

+ variazione debiti commerciali

(22,2)

(159,5)

+ variazione altre attività e passività

(74,3)

(107,7)

- interessi (versati)/incassati

(0,5)

(0,9)

- imposte sul reddito pagate

(9,4)

(11,6)

Disponibilità liquide nette derivanti

dall'attività

463,2

329,9

ATTIVITA' DI INVESTIMENTO:

incassi per vendita di immobilizzazioni

0,1

6,1

incassi per vendita di partecipazioni

-

-

Investimenti in diritti televisivi e cinematografici

(342,4)

(345,5)

(Incrementi)/decrementi anticipi per diritti

23,7

(30,5)

Investimenti in altre immobilizzazioni

(27,8)

(28,4)

Investimenti in partecipazioni

(0,2)

(1,2)

Variazione debiti per investimenti

98,6

249,5

Incassi/(pagamenti) derivanti da operazioni di

13,0

(17,4)

copertura

(Incrementi)/decrementi di attività finanziarie

(66,8)

(323,1)

Incassi/(pagamenti) derivanti da prestiti

concessi ad altre imprese

-

2,9

Dividendi incassati

19,4

37,2

Aggregazioni d'impresa al netto delle

disponibilità acquisite

8.1

(2,7)

(19,4)

Variazioni quote in società

controllate/variazione area di consolidamento

-

Disponibilità liquide nette derivanti/impiegate

dall'attività di investimento [B]

(285,2)

(469,7)

ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO:

variazione azioni proprie della capogruppo e di

società controllate

8.2

0,5

(94,6)

variazione netta debiti finanziari

(62,8)

738,3

prestiti obbligazionari

-

(375,0)

pagamento dividendi

-

(46,6)

variazione netta altre attività/passività

(11,4)

(9,4)

finanziarie

interessi (versati)/incassati

(4,5)

(40,6)

Disponibilità liquide nette derivanti/impiegate

dall'attività di finanziamento [C]

(78,2)

172,1

VARIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE

E MEZZI EQUIVALENTI [D=A+B+C]

99,8

32,3

DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI

EQUIVALENTI

245,1

389,8

DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI

EQUIVALENTI

344,9

422,0

40

GRUPPO MEDIASET

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO

(valori in milioni di euro)

Riserva

Riserva

Utili

Utile

Totale

Totale

TOTALE

Capitale

legale e

Azioni

Riserva da

Patrimonio

Patrimonio

sovrapprezzo

(perdite)

(perdita)

PATRIMONIO

sociale

altre

proprie

valutazione

Netto di

Netto

azioni

a nuovo

dell'esercizio

NETTO

riserve

Gruppo

Terzi

Saldo al 31/12/2018

614,2

275,2

594,6

(408,6)

(32,6)

898,3

471,3

2.412,4

443,7

2.856,2

Restatement 2018

(3,0)

(3,0)

(3,0)

Saldo al 01/01/2019

614,2

275,2

594,6

(408,6)

(32,6)

898,3

468,3

2.409,4

443,7

2.853,2

Ripartizione del risultato dell'esercizio 2018

-

-

-

-

-

468,3

(468,3)

-

-

-

Dividendi distribuiti

-

-

-

-

-

-

(46,6)

(46,6)

Valutazione Riserva pagamenti basati su azioni

-

-

-

-

2,3

-

-

2,3

-

2,3

(Acquisto)/vendita azioni proprie

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Utile/(perdita) da compravendita azioni proprie

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Variazione quote società controllate

-

-

-

-

(29,7)

-

(29,7)

(64,8)

(94,5)

Aggregazioni di impresa

-

-

-

-

-

-

-

1,5

1,5

Altri movimenti

-

-

(3,1)

-

0,3

(0,3)

-

(3,1)

(2,6)

(5,7)

Utile/(perdita) complessivo

-

(0,8)

-

(13,1)

102,7

88,8

59,0

147,8

Saldo al 30/06/2019

614,2

275,2

590,8

(408,6)

(43,1)

1.336,5

102,7

2.467,7

390,1

2.857,8

-

Saldo al 01/01/2020

614,2

275,2

525,5

(401,3)

(66,1)

1.340,1

190,3

2.477,9

412,5

2.890,4

Ripartizione del risultato dell'esercizio 2019

-

-

-

-

-

190,3

(190,3)

-

-

-

Dividendi distribuiti

-

-

-

-

-

-

-

-

Valutazione Riserva pagamenti basati su azioni

-

-

-

-

1,8

-

-

1,8

1,8

(Acquisto)/vendita azioni proprie

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Utile/(perdita) da compravendita azioni proprie

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Variazione quote società controllate

-

-

(3,9)

-

-

-

(3,9)

-

(3,9)

Aggregazioni/cessione di impresa

-

-

-

-

-

0,1

0,1

Altri movimenti

-

-

-

-

11,1

(10,8)

-

0,3

(0,9)

(0,6)

Utile/(perdita) complessivo

-

(0,6)

-

(17,3)

(18,9)

(36,9)

30,0

(6,9)

Saldo al 30/06/2020

614,2

275,2

521,0

(401,3)

(70,5)

1.519,6

(18,9)

2.439,3

441,7

2.881,0

41

NOTE ESPLICATIVE AL

BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO AL 30 GIUGNO 2020

1. CRITERI DI REDAZIONE

Nel presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato redatto secondo lo IAS 34 - Bilanci intermedi - sono stati applicati gli stessi principi contabili ed i medesimi criteri di valutazione adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019 al quale si rimanda. Il presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato non contiene tutte le informazioni e le note esplicative richieste per il bilancio annuale e deve, quindi, essere letto congiuntamente al Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019.

La redazione del bilancio intermedio richiede da parte della direzione l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori dei ricavi, dei costi, delle attività e delle passività di bilancio e sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio intermedio.

In particolare, nella predisposizione della presente rendicontazione semestrale, si è reso necessario verificare ai sensi dello IAS 36 la recuperabilità del valore contabile degli avviamenti e delle altre attività non finanziarie iscritte, in presenza degli elementi di forte discontinuità del contesto economico generale di riferimento connessi all'emergenza sanitaria in corso COVID-19, eventi intervenuti successivamente rispetto alla chiusura del bilancio al 31 dicembre 2019 e che non sono pertanto stati presi in considerazione nell'ambito delle precedenti valutazioni svolte in sede di redazione del Bilancio Consolidato a tale data, ma che rappresentano un trigger event alla data del 30 giugno 2020 dal quale deriva pertanto la necessità di verificare la recuperabilità dei valori iscritti in relazione a talune CGUs. Tali valutazioni, svolte basandosi su alcune assunzioni circa le stime di andamento del ciclo economico e della raccolta pubblicitaria nei principali mercati ove il Gruppo opera fornite da operatori esterni, sono state sottoposte all'approvazione del Consiglio di Amministrazione di Mediaset in data 28 luglio 2020. Tale processo è stato supportato dal parere di un esperto indipendente che ha emesso una fairness opinion in merito alla ragionevolezza e adeguatezza delle scelte metodologiche assunte e delle modalità applicative seguite. Le verifiche e le analisi condotte hanno confermato la recuperabilità dei valori contabili iscritti alla data di riferimento.

Analogamente per le principali attività finanziarie oggetto di valutazione ai sensi dell'IFRS 9 non si sono osservati significativi deterioramenti nel merito creditizio generale delle controparti tali da impattare in maniera rilevante sulla stima delle c.d. Expected Credit Losses che sono state aggiornate anche tenendo in considerazione i parametri di mercato osservabili alla data senza pertanto comportare significativi impatti in termini di svalutazione delle attività iscritte rispetto a quanto già rilevato alla chiusura del Bilancio Consolidato 2019.

Le imposte sul reddito di competenza del periodo sono state determinate sulla base delle normative fiscali applicabili. Nell'attesa di un miglioramento della visibilità e della definizione di un nuovo piano pluriennale, considerando le citate incertezze, prudenzialmente non si è provveduto ad iscrivere imposte anticipate in relazione alle perdite fiscali generate nel primo semestre 2020. Con riferimento alle imposte anticipate iscritte nei precedenti esercizi in relazione alle perdite fiscali illimitatamente riportabili si rileva che non sono stati identificati elementi tali da modificare in maniera significativa l'orizzonte temporale di recupero stimato alla chiusura del Bilancio Consolidato 2019.

L'informativa della presente rendicontazione semestrale contiene inoltre specifici paragrafi che illustrano in relazione alla crisi legata all'emergenza COVID 19, i principali ambiti di impatto operativo ed economico e le principali azioni di mitigazione poste in essere dal Gruppo per fronteggiare tale emergenza, oltre

42

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

all'aggiornamento dei principali fattori di rischio e incertezza connessi al nuovo contesto di riferimento, inclusa l'informativa prevista ai sensi dell'IFRS 7 relativamente ai rischi finanziari.

I valori delle voci di bilancio consolidato, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in milioni di euro.

Il presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato è oggetto di revisione contabile limitata.

2. NUOVI PRINCIPI CONTABILI, INTERPRETAZIONI ED EMENDAMENTI APPLICABILI DAL 1 GENNAIO 2020

A partire dal 1 gennaio 2020 sono applicabili i seguenti nuovi principi contabili e/o interpretazioni ed emendamenti di principi precedentemente in vigore.

In data 29 marzo 2018, lo IASB ha pubblicato un emendamento al "References to the Conceptual Framework in IFRS Standards". L'emendamento è efficace per i periodi che iniziano il 1° gennaio 2020 o successivamente, ma è consentita un'applicazione anticipata. Il Conceptual Framework definisce i concetti fondamentali per l'informativa finanziaria Il documento aiuta a garantire che gli Standard siano concettualmente coerenti e che transazioni simili siano trattate allo stesso modo, in modo da fornire informazioni utili a investitori, finanziatori e altri creditori. Il Conceptual Framework supporta le aziende nello sviluppo di principi contabili quando nessuno standard IFRS è applicabile ad una particolare transazione e, più in generale, aiuta le parti interessate a comprendere ed interpretare gli Standard.

In data 22 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of a Business (Amendments to IFRS 3)". Il documento fornisce alcuni chiarimenti in merito alla definizione di business ai fini della corretta applicazione del principio IFRS 3. In particolare, l'emendamento chiarisce che mentre un business solitamente produce un output, la presenza di un output non è strettamente necessaria per individuare in business in presenza di un insieme integrato di attività/processi e beni. Tuttavia, per soddisfare la definizione di business, un insieme integrato di attività/processi e beni deve includere, come minimo, un input e un processo sostanziale che assieme contribuiscono in modo significativo alla capacità di creare output. A tal fine, lo IASB ha sostituito il termine "capacità di creare output" con "capacità di contribuire alla creazione di output" per chiarire che un business può esistere anche senza la presenza di tutti gli input e processi necessari per creare un output. L'emendamento ha inoltre introdotto un test ("concentration test"), opzionale per l'entità, che per determinare se un insieme di attività/processi e beni acquistati non sia un business. Qualora il test fornisca un esito positivo, l'insieme di attività/processi e beni acquistato non costituisce un business e il principio non richiede ulteriori verifiche. Nel caso in cui il test fornisca un esito negativo, l'entità dovrà svolgere ulteriori analisi sulle attività/processi e beni acquistati per identificare la presenza di un business. A tal fine, l'emendamento ha aggiunto numerosi esempi illustrativi al principio IFRS 3 al fine di far comprendere l'applicazione pratica della nuova definizione di business in specifiche fattispecie. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

In data 31 ottobre 2018 lo IASB ha pubblicato il documento "Definition of Material (Amendments to IAS 1 and IAS 8)". Il documento ha introdotto una modifica nella definizione di "rilevante" contenuta nei principi IAS 1 - Presentation of Financial Statements e IAS 8 - Accounting Policies, Changes in Accounting Estimates and Errors. Tale emendamento ha l'obiettivo di rendere più specifica la definizione di "rilevante" e introdotto il concetto di "obscured information" accanto ai concetti di informazione omessa o errata già presenti nei due principi oggetto di modifica. L'emendamento chiarisce che un'informazione è "obscured" qualora sia stata descritta in modo tale da produrre per i primari lettori di un bilancio un effetto simile a quello che si sarebbe prodotto qualora tale informazione fosse stata omessa o errata. L'adozione di tale emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Lo IASB, in data 26 settembre 2019, ha pubblicato l'emendamento denominato "Amendments to IFRS 9, IAS 39 and IFRS 7: Interest Rate Benchmark Reform". Lo stesso modifica l'IFRS 9 - Financial Instruments e lo IAS 39 - Financial Instruments: Recognition and Measurement oltre all'IFRS 7 - Financial Instruments: Disclosures. In particolare, l'emendamento modifica alcuni dei requisiti richiesti per l'applicazione dell'hedge accounting, prevedendo deroghe temporanee agli stessi, al fine di mitigare l'impatto derivante dall'incertezza della riforma dell'IBOR (tuttora in corso) sui flussi di cassa futuri nel periodo precedente il suo completamento. L'emendamento impone, inoltre, alle società di fornire in bilancio ulteriori informazioni in merito alle loro relazioni di copertura che sono direttamente interessate dalle incertezze generate dalla riforma e a cui applicano le suddette deroghe. L'introduzione del nuovo emendamento non ha comportato effetti sul bilancio consolidato del Gruppo

Sono di seguito illustrati gli emendamenti ed i principi che, alla data di redazione del presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato risultavano già emanati ma non ancora in vigore non avendo ancora concluso il processo di omologazione necessario per la loro adozione.

In data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Amendments to IAS 1 Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current". Il documento ha l'obiettivo di chiarire come classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1° gennaio 2022 ma lo IASB ha emesso un exposure draft per rinviarne l'entrata in vigore al 1° gennaio 2023; è comunque consentita un'applicazione anticipata.

In data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti che entreranno in vigore il 1° gennaio 2022:

  • Amendments to IFRS 3 Business Combinations: le modifiche hanno lo scopo di aggiornare il riferimento presente nell'IFRS 3 al Conceptual Framework nella versione rivista, senza che ciò comporti modifiche alle disposizioni del principio IFRS 3.
  • Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment: le modifiche hanno lo scopo di non consentire di dedurre dal costo delle attività materiali l'importo ricevuto dalla vendita di beni prodotti nella fase di test dell'attività stessa. Tali ricavi di vendita e i relativi costi saranno pertanto rilevati nel conto economico.
  • Amendments to IAS 37 Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets: l'emendamento chiarisce che nella stima sull'eventuale onerosità di un contratto si devono considerare tutti i costi direttamente imputabili al contratto. Di conseguenza, la valutazione sull'eventuale onerosità di un contratto include non solo i costi incrementali (come ad esempio, il costo del materiale diretto impiegato nella lavorazione), ma anche tutti i costi che l'impresa non può evitare in quanto ha stipulato il contratto (come ad esempio, la quota del costo del personale e dell'ammortamento dei macchinari impiegati per l'adempimento del contratto).
  • Annual Improvements 2018-2020: le modifiche sono state apportate all'IFRS 1 First-time Adoption of International Financial Reporting Standards, all'IFRS 9 Financial Instruments, allo IAS 41 Agriculture e agli Illustrative Examples dell'IFRS 16 Leases.

In data 28 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato "Covid -19 Related Rent Concessions (Amendment to IFRS 16)". Il documento prevede per i locatari la facoltà di contabilizzare le riduzioni dei canoni connesse al Covid-19 senza dover valutare, tramite l'analisi dei contratti, se è rispettata la definizione di lease modification dell'IFRS 16. Pertanto i locatari che applicano tale facoltà potranno contabilizzare gli effetti delle riduzioni dei canoni di affitto direttamente a conto economico alla data di efficacia della riduzione.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Tale modifica, pur essendo applicabile ai bilanci aventi inizio al 1° giugno 2020 salvo la possibilità da parte di una società di una applicazione anticipata ai bilanci aventi inizio al 1° gennaio 2020, non è stata ancora omologata dall'Unione Europea, e pertanto non è stata applicata al 30 giugno 2020.

3. PRINCIPALI INFORMAZIONI RELATIVE ALL'AREA DI CONSOLIDAMENTO E OPERAZIONI DI RILIEVO DEL SEMESTRE

Di seguito sono riepilogate, le principali variazioni che hanno interessato il perimetro di consolidamento nel periodo in esame. Con riferimento alle operazioni di rilievo del periodo si rimanda a quanto indicato nella Relazione intermedia sull'andamento della gestione.

Costituzione, acquisizione di nuove società, aumenti di capitale e cessione di società controllate

  • in data 14 febbraio 2020 la società Blu Ocean S.r.l. è stata liquidata.
  • In data 27 febbraio 2020 Mediaset S.p.A. ha conferito alla propria società controllata Mediaset Italia
    S.p.A. il ramo d'azienda rappresentato dai servizi di alta direzione e dalle partecipazioni detenute in
    Publitalia '80 S.p.A. e Reti Televisive Italiane (R.T.I.) S.p.A. Gli effetti giuridici del conferimento decorrono dal 1 marzo 2020.
  • in data 27 marzo 2020 Publitalia'80 ha acquisito l'80% del capitale della società Beintoo S.r.l., società specializzata nel settore del mobile data advertising. A partire da tale data la società viene consolidata con il metodo del consolidamento integrale.

Costituzione, acquisizione di nuove società, aumenti di capitale e cessione di società collegate

  • nel corso del primo trimestre 2020 la società Produccion Y Distribucion de Contenidos Audiovisual Mediterraneo SLU ha acquistato il 40% del capitale sociale della società Fenix Media Audivisual, S.L. Tale società viene valutata nel bilancio consolidato con il metodo del patrimonio netto.

Costituzione, acquisizione di nuove società, aumenti di capitale e cessione di partecipazioni di minoranza

  • In data 16 dicembre 2019 la società R.T.I. S.p.A. ha conferito l'intera quota di partecipazione detenuta in Class CNBC (10,9%) a Telesia S.p.A., a fronte di una quota del 6,734% del capitale sociale di quest'ultima. Gli effetti del suddetto conferimento si sono prodotti a partire dal mese di febbraio 2020.
  • Nel corso del mese di marzo il Gruppo Mediaset ha incrementato la propria quota di partecipazione nel capitale di ProSiebenSat.1 Media SE portandola dal 15,11% del 31 dicembre 2019 al 20,10% (20,71% dei diritti di voto). Anche al 30 giugno 2020 l'investimento partecipativo di minoranza in ProsiebenSat.1 Media SE, in assenza di rappresentanti nominati da Mediaset negli organi di gestione e controllo della partecipata e degli altri indicatori che lo IAS 28 (Investments in Associates and Joint Ventures) indica come usualmente presenti nelle situazioni di esercizio di influenza significativa, non si configura ai sensi di tale principio, benché rappresentativo di una quota di diritti di voto superiore al 20%, come partecipazione collegata, ossia entità su cui l'investitore possa esercitare un'influenza significativa partecipando al processo decisionale relativamente alle politiche finanziarie e operative e continua pertanto ad essere classificato e trattato contabilmente come attività finanziaria ai sensi dell'IFRS 9 (Financial Instruments), adeguando i valori contabili della partecipazione e dei relativi strumenti derivati di copertura ai rispettivi fair value con contropartita Riserve da valutazione del

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Patrimonio netto, senza rigiro a conto economico. Si segnala inoltre che la valutazione in merito all'assenza di influenza significativa sulla partecipata, tenuto anche conto degli specifici profili di corporate governance che ne regolano il funzionamento, è stata confermata da un apposito parere redatto da un esperto indipendente.

  • Nel corso del primo trimestre 2020 le percentuali di partecipazione detenute da R.T.I. S.p.A. nelle società Prosiebensat.1 Digital Content LP e Prosiebensat.1 Digital Content GP LTD sono diminuite passando dal 5,52% al 5,27%.
  • in data 15 maggio 2020 R.T.I. S.p.A. nell'ambito delle attività denominata AD4ventures ha acquisito la quota del 1,04% del capitale sociale della società Satispay S.p.A. società operante sistema di pagamento.
  • in data 19 maggio 2020 R.T.I S.p.A. nell'ambito delle attività denominata AD4ventures ha sottoscritto una quota del 17,02% del capitale sociale della società Termostore S.r.l società operante nell'installazione e manutenzione di impianti di riscaldamento e climatizzazione sia B2C che B2B.
  • In data 23 aprile 2020 Mediaset S.p.A. ha sottoscritto un contratto di reverse collar con l'obiettivo di acquisire un ulteriore quota pari al 4,1% del capitale azionario di ProSiebenSat.1 Media SE. Al completamento dell'operazione, il Gruppo Mediaset deterrebbe una partecipazione in ProSiebenSat.1 Media SE pari 24,16% del capitale sociale (pari al 24,9% dei diritti di voto escludendo le azioni proprie).
  • Nel corso del secondo trimestre la società R.T.I. S.p.A. ha ceduto una quota di partecipazione pari al 1,72% del capitale sociale della società Westwing Group Gmbh realizzando una plusvalenza pari a 1,2 milioni di euro (tale plusvalenza non è transitata da conto economico coerentemente con la modalità di classificazione dell'investimento ai sensi dell'IFRS 9). La quota residua detenuta da RTI al 30 giugno pari allo 0,02%.
  • Nel corso del secondo trimestre 2020 nell'ambito delle attività denominata AD4ventures la società
    Advertisement 4 Adventures SLU ha ridotto la propria quota di partecipazione nel capitale sociale della società Innovacion y Desarollo de Nuevos Canales Comerciales SL passando dal 7,84% a 7,36%.

4. PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI MEDIASET S.P.A., MEDIASET ESPAÑA COMUNICACIÓN S.A. E MEDIASET INVESTMENT N.V.

In relazione al processo finalizzato alla realizzazione del progetto di Fusione transfrontaliera per incorporazione di Mediaset S.p.A. (Mediaset) e Mediaset España Comunicación, S.A. (Mediaset España) in Mediaset Investment N.V. (la Fusione), società di diritto olandese interamente e direttamente controllata da Mediaset che, a seguito dell'efficacia della Fusione, avrebbe dovuto assumere la denominazione "MFE

  • MEDIAFOREUROPE N.V.", si riportano di seguito i principali eventi intervenuti nel corso del periodo di riferimento della presente Relazione Finanziaria Semestrale. I termini e i principali eventi connessi nel 2019 alla realizzazione della Fusione, inclusi i procedimenti giudiziari instaurati in Italia, in Spagna e in Olanda su iniziativa di Vivendi S.A, (Vivendi) e Simon Fiduciaria S.p.A. (Simon Fiduciaria) sono dettagliatamente riportati nella sezione della Relazione degli Amministratori sulla Gestione del Bilancio
    Consolidato 2019 afferente agli "Eventi di rilievo e le principali operazioni societarie dell'esercizio" alla quale si rimanda.

Il principale accadimento di periodo è relativo all'accoglimento da parte del Tribunale di Madrid in data 30 luglio 2020 della richiesta di sospensione dell'efficacia della delibera dell'assemblea del 4 settembre 2019 di Mediaset Espana relativa a tale progetto avanzata da Vivendi. Tale decisione determina nei fatti l'impossibilità di perfezionare la Fusione nelle modalità ed entro i termini previsti.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Si ricorda a tal proposito che in data 2 aprile 2020 è stato pubblicato sul quotidiano nazionale olandese "Trouw" e sulla Gazzetta Ufficiale olandese (Staatscourant) l'avviso relativo all'avvenuto deposito presso il Registro delle imprese olandese del progetto comune di fusione e dei relativi allegati fissando i termini per la conclusione del progetto nei sei mesi successivi a tale data.

In data 30 luglio 2020 il Tribunale di Madrid ha respinto il ricorso di urgenza di Mediaset España di rimuovere l'ordine di sospensione dell'efficacia della delibera di approvazione del Progetto di Fusione assunta dell'Assemblea di Mediaset España del 4 settembre 2019.

In data 5 agosto 2020 il Consiglio di Amministrazione di Mediaset S.p.A. ha esaminato il provvedimento del 30 luglio del Tribunale di Madrid i cui tempi di impugnazione sono incompatibili con il termine di completamento della fusione fissato ai sensi della legge olandese (2 ottobre 2020) e ha pertanto preso atto che il Progetto di Fusione come deliberato in data 7 giugno 2019 non è realizzabile. In pari data il Consiglio di Amministrazione confermando la validità del piano industriale MFE MEDIAFOREUROPE, ha avviato immediatamente lo studio per un'esecuzione diversa del progetto originario che raggiunga i medesimi obiettivi.

Si segnala che, in considerazione di tale evento intervenuto successivamente alla data di riferimento della presente rendicontazione semestrale, non sarà più dovuto il debito residuo nei confronti di Peninsula, pari a 30 milioni di Euro, relativo al premio per le opzioni put sottoscritte nel corso del 2019 con la controparte aventi ad oggetto una parte delle azioni per le quali i soci di Mediaset S.p.A. e Mediaset Espana avrebbero potuto esercitare il diritto di recesso. Tale debito, contabilizzato al 31 dicembre 2019 a diretta deduzione del patrimonio netto, risulta pertanto ancora iscritto nella situazione patrimoniale consolidata al 30 giugno 2020 e verrà rilasciato nel corso della seconda parte dell'esercizio a diretto incremento del patrimonio netto.

Seppure senza alcun effetto data la citata impossibilità di completare la Fusione, in data 1 settembre 2020 il Tribunale di Amsterdam, ribaltando il giudizio di primo grado, ha accolto il ricorso in appello di Vivendi in cui si chiedeva la sospensione del progetto di Fusione.

In data 3 luglio 2020 Vivendi S.A. ha notificato a Mediaset motivi aggiunti nell'ambito del procedimento relativo alla decisione dell'AGCom circa la definita infrazione da parte di Vivendi dell'art 43 del TUSMAR impugnata da quest'ultima in data 16 giugno 2017 di fronte al TAR del Lazio (RG 5880/2017). Con tali nuovi motivi, Vivendi ha chiesto al TAR del Lazio di annullare, previa adozione di misure cautelari, le comunicazioni dell'AGCom del 2 aprile 2020 e del 13 maggio 2020 con cui l'Autorità ha ritenuto di non dare seguito alla richiesta formulata da Vivendi di "confermare la cessazione delle misure di ottemperanza alla Delibera n. 178/17/CONS".

In data 22 luglio 2020 il TAR del Lazio, con l'ordinanza N. 05880/2017 REG.RIC., ha rigettato tale istanza.

Con riferimento a tale procedimento lo scorso 3 settembre 2020 la Corte di Giustizia dell'Unione Europea, a seguito di remissione da parte del TAR della questione di pregiudizialità di interpretazione sollevata da Vivendi nel corso del procedimento amministrativo di impugnazione della Delibera AGCom del 18 Aprile 2017 ha emesso la sua decisione.

La Corte ha affermato che sebbene in linea di principio la restrizione alla libertà di stabilimento lamentata da Vivendi potrebbe essere giustificata da un motivo imperativo di interesse generale, vale a dire la tutela del pluralismo dell'informazione e dei media, tuttavia la disposizione contestata dell'art. 43 del TUSMAR non può essere considerata idonea a conseguire l'obiettivo da essa perseguito, "giacché fissa soglie che, non consentendo di determinare se e in quale misura un'impresa sia effettivamente in grado di influire sul contenuto dei media, non presentano un nesso con il rischio che corre il pluralismo dei media".

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

A seguito di tale pronuncia il 4 settembre 2020 Vivendi ha notificato al TAR la richiesta di una celere fissazione dell'udienza di riassunzione del giudizio sospeso in attesa della pronuncia UE. Il TAR ha emesso decreto di fissazione dell'udienza al 16 dicembre 2020.

5. AGGREGAZIONI DI IMPRESA

In data 27 marzo 2020 Publitalia '80 ha acquisito l'80% del capitale sociale della società Beintoo S.r.l. società specializzata nel settore del mobile data advertising. L'operazione si configura come business combination ed ai sensi dell'IFRS 3 alla data del presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato il differenziale tra il prezzo di acquisto e il valore contabile delle attività nette acquisite è stato provvisoriamente allocato ad avviamento. Entro dodici mesi dalla data di acquisizione sarà effettuata un'analisi specifica del corrispettivo pagato al fine di determinare il fair value delle attività nette acquisite. Se al termine del periodo di valutazione verranno identificati maggiori/minori valori relativamente alla attività/passività della controllata, si effettuerà la rettifica degli importi provvisori rilevati in sede di acquisizione con effetto retroattivo alla data di acquisizione. Nell'ambito di tale operazione sono state negoziate inoltre opzioni reciproche che consentiranno a Publitalia di acquisire in futuro l'ulteriore quota del 20% di tale società. Il fair value di tali opzioni pari a 3,9 milioni di euro è iscritto nella voce Altre passività correnti.

La tabella seguente riassume il fair value delle attività acquisite e delle passività assunte alla data di acquisizione.

Valori di carico dell'impresa

acquisita alla data di

acquisizione (allocazione

Attività nette acquisite

provvisoria)

Attività materiali e immateriali

0,6

Imposte anticipate/(differite)

0,9

Crediti/(debiti) commerciali

(0,2)

Altre Attività/(passività)

(0,2)

Attività/(passivià) finanziarie

(0,8)

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

0,2

Totale attività nette acquisite (a)

0,4

Quota di competenza di azionisti terzi (b)

0,1

Totale attività nette acquisite pro-quota (a) - (b)

0,3

Totale costo dell'acquisizione

2,9

Avviamento

2,6

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VARIAZIONI DI ATTIVITÀ E PASSIVITÀ6.1 Immobili, impianti e macchinari

Immobili, impianti e

Diritti d'uso su

macchinari di

immobili, impianti e

proprietà

macchinari

TOTALE

Saldo al 31/12/2019

225,6

130,9

356,5

Aggregazioni di impresa

0,1

-

0,1

Acquisizioni

24,2

2,0

26,1

Disinvestimenti

(0,0)

(0,0)

(0,0)

Ammortamenti e svalutazioni

(18,8)

(9,7)

(28,5)

Altri movimenti

(1,5)

(0,6)

(2,1)

Saldo al 30/06/2020

229,5

122,5

352,0

Le variazioni nella voce Immobili, impianti e macchinari di proprietà si riferiscono ad incrementi per 24,2 milioni di euro, principalmente riferibili ad investimenti tecnici in apparati ad alta frequenza per 3,5 milioni di euro, a una nuova centrale video e unità mobile per 9,3 milioni di euro e ad apparecchiature ed immobilizzazioni in corso ed acconti per 9,2 milioni di euro.

La voce Diritti d'uso su immobili impianti e macchinari comprende i contratti di locazione contabilizzati ai sensi dell'IFRS 16 relativi ad affitti di immobili e studi televisivi ed al noleggio di auto aziendali. Gli incrementi sono relativi all'accensione di nuovi contratti nel periodo in esame. Le quote di ammortamento dei diritti d'uso sono determinate sulla base dei lease term definiti.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6.2 Immobilizzazioni immateriali, diritti televisivi e cinematografici

Avviamenti

Altre

Diritti televisivi e

immobilizzazioni

cinematografici

immateriali

TOTALE

Saldo al 31/12/2019

974,7

796,7

612,4

2.383,8

Aggregazioni di impresa

-

2,6

0,5

3,1

Acquisizioni

309,9

-

11,0

320,9

Disinvestimenti

0,0

-

0,0

Ammortamenti e svalutazioni

(216,7)

(20,7)

(237,3)

Altri movimenti

31,9

(34,1)

(2,2)

Saldo al 30/06/2020

1.099,8

799,4

569,1

2.468,4

Di seguito si sintetizzano le principali variazioni intervenute rispetto ai saldi esposti nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2019:

  • incrementi di diritti televisivi e cinematografici pari a 342,3 milioni di euro di cui 309,9 milioni di euro relativi ad acquisti del periodo e 32,4 milioni di euro relativi a capitalizzazioni di anticipi precedentemente versati a fornitori (classificati al 31 dicembre 2019 nella voce Altre immobilizzazioni immateriali).
  • incrementi delle altre immobilizzazioni immateriali pari complessivamente a 11,5 milioni di euro si riferiscono principalmente ad incrementi delle immobilizzazioni in corso ed acconti in relazione ad acconti versati a fornitori per l'acquisto di diritti. Come già commentato nella voce Diritti televisivi e cinematografici, tra gli Altri movimenti sono compresi decrementi pari a 32,4 milioni di euro relativi alla riclassifica della capitalizzazione a diritti di anticipi precedentemente versati a fornitori.
  • incremento di 2,6 milioni di euro della voce Avviamenti si riferisce all'acquisto dell'80% del capitale sociale della società Beintoo S.r.l., così come commentato nella sezione Aggregazioni di impresa.

6.3 Valutazioni di recuperabilità di avviamenti ed altre attività immateriali (impairment test)

Come già riportato nelle note introduttive al presente Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato, il forte impatto e l'elevata incertezza prodotte sullo scenario macroeconomico globale a seguito dell'emergenza sanitaria connessa alla pandemia COVID-19, sviluppatasi in Europa alla fine del primo trimestre dell'esercizio e tuttora in corso, hanno determinato forti discontinuità ed un generalizzato deterioramento dei principali indicatori esterni e interni osservabili per il Gruppo nel periodo in esame e reso pertanto necessario riverificare nel nuovo contesto la recuperabilità del valore contabile degli avviamenti e delle altre attività materiali e immateriali a vita utile definita e indefinita delle CGU del Gruppo alla data di riferimento della presente Relazione Finanziaria Semestrale.

Ulteriore indicatore di impairment osservabile alla data di riferimento della presente Relazione è costituito dall'andamento del prezzo di borsa di Mediaset S.p.A. e della controllata Mediaset España nei primi sei mesi del 2020 ed in particolare successivamente all'inizio della diffusione della citata pandemia. Per effetto infatti del brusco ribasso dei mercati azionari progressivamente intervenuto a partire dal 20 febbraio e principalmente concentrato nel mese di marzo, la capitalizzazione di borsa di Mediaset S.p.A.

50

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

e Mediaset Espana al termine del periodo di osservazione risultava inferiore rispetto ai rispettivi valori contabili.

Sotto il profilo dell'andamento economico/finanziario, come già precedentemente richiamato, il Gruppo ha posto in essere nel periodo in esame tempestive azioni di revisione e adattamento della propria offerta editoriale che hanno consentito di contrastare, in termini di minori costi, il sensibile e imprevedibile calo dei ricavi pubblicitari che ha caratterizzato in particolare il periodo di lockdown, salvaguardando la generazione di cassa del Gruppo e ha operato per rafforzare la propria solidità finanziaria.

Pur in un contesto che rimane ancora estremamente incerto e caratterizzato da una bassa visibilità, le condizioni osservabili del mercato pubblicitario e l'andamento dei correlati ricavi nei contesti in cui opera il Gruppo evidenziano un progressivo miglioramento a partire dal mese di giugno.

La designazione delle CGU al 30 giugno 2020 è la medesima del 31 dicembre 2019. In particolare le CGU sono coincidenti con i settori operativi presentati ai sensi dell'IFRS 8 (Mediaset España) o con aree di attività individuabili all'interno del settore Italia (TV Free to Air, Pay TV e attività del comparto Radio).

In particolare afferiscono alla CGU TV Free Italia avviamenti e altre attività ammortizzabili (principalmente costituite da diritti televisivi e cinematografici e diritti d'uso delle frequenze televisive), afferiscono alla CGU Radio esclusivamente attività ammortizzabili principalmente afferenti i diritti di utilizzo delle frequenze radiofoniche e marchi.e alla CGU Pay i diritti televisivi pay Cinema e Serie a fronte degli accordi contrattuali pluriennali pregressi. Alla CGU Mediaset España è invece allocato l'avviamento pari a 363,2 milioni di euro generato in seguito all'acquisizione del controllo da parte di Mediaset in tale società perfezionato nel 2003 oltre che ulteriori avviamenti pari a 290,8 milioni di euro emersi in seguito a business combinations effettuate da Mediaset España. Tale CGU include inoltre altre attività a vita utile indefinita pari a 85,2 milioni di euro (relative al valore del multiplex Cuatro).

Le valutazioni condotte al 31 dicembre 2019 in sede di predisposizione del bilancio consolidato avevano evidenziato per le CGU Mediaset España, Free TV Italia e Radio, sulla base della metodologia del value in use e delle relative analisi di sensitività, un'ampia recuperabilità dei rispettivi valori contabili, con riferimento invece alla CGU Pay TV risultava confermato il valore contabile residuo dei diritti cinema e serie pay/SvoD che, unitamente ai connessi impegni di acquisto futuro, era stato oggetto al 31 dicembre 2018 di svalutazioni e accantonamenti per complessivi 162,7 milioni di euro.

Il prospetto seguente mostra gli importi e l'allocazione degli avviamenti alle rispettive CGU al 30 giugno 2020.

CGU

2020

2019

Mediaset España

654,0

654,0

Free TV Italia

145,4

142,8

Totale Avviamenti

799,4

796,7

Si sottolinea che l'unica CGU in cui non si sono identificati Trigger Events è la CGU Pay TV. Su tale CGU pertanto non si è provveduto ad aggiornare le valutazioni di Impairment mentre le stesse sono state effettuate con riferimento alle altre CGU (Free TV Italia, Radio e Mediaset España). Si ricorda che la CGU Pay TV include il valore residuo delle attività immateriali a vita utile definita relative ai diritti Cinema e Serie Pay /SvoD, pari al 30 giugno a 149,0 milioni di euro al lordo di un fondo pari a 18,9 milioni di euro stanziato negli esercizi precedenti nell'ambito delle valutazioni di recuperabilità afferenti i diritti televisivi e gli impegni contrattuali in essere.

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Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Al fine di determinare l'insistenza di Trigger Events su tale CGU si è provveduto a verificare (i) la coerenza con i flussi di cassa della CGU nel periodo rispetto alle attese elaborate ai fini dell'impairment al 31 dicembre 2019 (principalmente flussi contrattuali afferenti a licenze canali con canone prefissato); (ii) la coerenza con i valori di carico e con le aspettative di realizzo dei citati diritti con le valutazioni rilevabili dalle più recenti transazioni ad essi relativi.

Tutto ciò considerato non si sono rilevati Trigger Events sulla CGU Pay TV e le valutazioni di impairment su tale area di business verranno rinnovate in occasione del bilancio al 31 dicembre 2020.

Le valutazioni di recuperabilità degli avviamenti e delle altre attività delle CGU Free To air Italia e Radio sono state svolte sulla base della metodologia, del processo e delle assunzioni approvate dal Consiglio di Amministrazione di Mediaset S.p.A. del 28 luglio 2020 che ha esaminato i principali indicatori e le evidenze esterne e interne osservabili in relazione a tali valutazioni. Tenuto conto della peculiarità del contesto valutativo, data la natura della crisi e l'incertezza connessa alla sua durata e intensità, così come anche suggerito dalle linee guida formulate dall'ESMA nel Public Statement emesso a maggio 2020, le valutazioni di recuperabilità basate sul value in use sono state predisposte elaborando per ciascuna CGU due scenari previsionali relativamente all'andamento dei ricavi pubblicitari, mantenendo inalterati gli altri ricavi ed assumendo prudenzialmente il medesimo livello di costi e investimenti previsto nei piani pluriennali utilizzati nell'ambito dei test di impairment al 31 dicembre 2019, redatti sulla base delle linee guida approvate dal Consiglio di Amministrazione di Mediaset S.p.A. in data 25 febbraio 2020 in un contesto generale non ancora impattato dall'emergenza COVID-19. Tale processo è stato supportato da fairness opinion di esperto indipendente avente ad oggetto la ragionevolezza e adeguatezza delle scelte metodologiche assunte e le modalità applicative seguite.

L'andamento dei ricavi pubblicitari è stato elaborato principalmente sulla base di evidenze esterne disponibili (stime dell'andamento macroeconomico e dei mercati pubblicitari in Italia e Spagna) che prevedono nel 2020 un calo del mercato pubblicitario percentualmente più pronunciato di quello stimato per il PIL a fronte però di una maggior velocità di uscita dalla crisi per il mercato pubblicitario rispetto alle previsioni di andamento del PIL, tendenza altresì confermata anche dall'andamento di tali indicatori osservabile nelle più recenti crisi economiche che hanno colpito l'italia. Su tali basi è stato predisposto per le CGU Free TV Italia e Radio uno scenario base che, coerentemente con le stime disponibili dei principali osservatori internazionali, prevede il sostanziale recupero dei livelli di reddito nazionale precedenti la crisi in prossimità del termine dell'orizzonte esplicito di pianificazione (2024) e un ulteriore scenario maggiormente conservativo che stima un orizzonte di recupero ulteriormente differito, ipotizzando che l'incremento dell'andamento dei contagi possa comportare un nuovo lockdown nella seconda parte dell'anno. Il valore recuperabile delle CGU è stato quindi determinato attualizzando il flusso di cassa ottenuto ponderando al 50% i due scenari considerati, non essendo allo stato attuale possibile stimare la probabilità di accadimento degli stessi.

In tali valutazioni è stato utilizzato un tasso di attualizzazione pari al 6,03% in linea con quello utilizzato nelle valutazioni effettuate al 31 dicembre 2019, che prevede in continuità con gli esercizi precedenti una componente di execution risk addizionale inclusa nel costo dell'equity pari all'1% per riflettere la difficoltà insita nel processo previsionale, determinata sulla base del confronto su base storica tra flussi finanziari consuntivi e stimati. Il tasso di crescita utilizzato per estrapolare i flussi finanziari oltre l'orizzonte di pianificazione è stato assunto pari all'1,5%, in linea con l'obiettivo di inflazione di lungo periodo nell'economia italiana. Con riferimento al tasso di attualizzazione si rileva che il Gruppo ha dapprima effettuato le proprie stime di calcolo sulla base dei parametri al 30 giugno 2020 ottenendo, in costanza di metodo, un tasso di attualizzazione inferiore rispetto a quanto stimato al 31 dicembre 2019. Tuttavia, considerando (i) la non perfetta rappresentatività di taluni parametri in relazione al momento congiunturale (free risk rate inferiori al 31.12.19), (ii) che la maggiore incertezza è stata inclusa come

52

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

descritto nei flussi, ha deciso di confermare il dato di tasso di attualizzazione usato al 31 dicembre 2019 non riducendo lo stesso.

La valutazione di recuperabilità dei valori contabili afferenti la CGU Mediaset España è stata effettuata stimando l'equity value della quota di interessenza del Gruppo sulla base del value in use delle attività relative. Le risultanze di tale processo valutativo sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione di Mediaset España del 2 Settembre 2020 ed esaminate dal Consiglio di Amministrazione di Mediaset S.p.A. dell'8 settembre 2020. La stima del value in use della CGU Mediaset España è stata effettuata ponderando al 50% due scenari previsionali relativi all'andamento dei ricavi pubblicitari basati sulle principali evidenze esterne disponibili e assumendo prudenzialmente l'invarianza degli altri ricavi, dei costi e degli investimenti previsti nelle previsioni pluriennali alla base dell'impairment test svolto al 31 dicembre 2019, fatta eccezione per alcune componenti significative di costi variabili o afferenti ad eventi di programmazione già ripianificati, assumendo un tasso di attualizzazione pari all'8% e un tasso di crescita in perpetuo pari allo 0,5% in linea con i parametri utilizzati nell'impairment test al 31 dicembre 2019.

Sulla base delle valutazioni svolte i valori recuperabili al 30 giugno delle CGU Free To Air, Radio e Mediaset España determinati attraverso la stima del value in use ponderando i flussi associati agli scenari di previsione, pur esprimendo valori inferiori rispetto a quelli determinati in sede di impairment test al 31 dicembre 2019, si mantengono significativamente superiori rispetto ai rispettivi valori contabili e non determinano pertanto la necessità di procedere ad alcuna rettifica di valore delle relative attività.

Rispetto ai flussi osservabili nello scenario ponderato sono state condotte inoltre analisi di sensitività agendo sui parametri chiave (flussi di cassa e tassi di attualizzazione) assunti nella determinazione del valore recuperabile delle CGU testate al 30 giugno 2020. In particolare, con riferimento alla sensitivity condotta sulla CGU TV Free, emerge una corrispondenza fra il valore recuperabile e il valore contabile i) in corrispondenza di una riduzione dei flussi lordi tasse pari a circa il 30% di quelli medi dei due scenari considerati e ii) considerando le medesime assunzioni operative e gestionali (ricavi, costi e investimenti) assunte nello scenario ponderato, un WACC pari al 7,9% nella considerazione di un g-rate pari all'1,5%.

Con riferimento alla sensitivity condotta sulla CGU Radio, emerge una corrispondenza fra il valore recuperabile e il valore contabile i) in corrispondenza di una riduzione dei flussi lordi tasse pari a circa il 13% di quelli medi dei due scenari considerati e ii) considerando le medesime assunzioni operative e gestionali (ricavi, costi e investimenti) assunte nello scenario ponderato, un WACC pari al 6,5% nella considerazione di un g-rate pari all'1,5%.

Con riferimento alla sensitivity condotta sulla CGU Mediaset España, emerge una corrispondenza fra il valore recuperabile e il valore contabile i) in corrispondenza di una flessione dei flussi lordi tasse in tutti gli anni di piano pari al 45 % rispetto alle media dei due scenari considerati e ii) considerando le medesime assunzioni operative e gestionali (ricavi, costi e investimenti) assunte nello scenario base, un WACC pari all'11,2%. In considerazione dei significativi differenziali tra le variabili chiave (flussi di cassa e tassi di attualizzazione) utilizzate e quelle di rottura per le principali CGU del Gruppo e delle assunzioni prudenziali applicate con riferimento ai profili di costi e investimenti, pur in presenza delle citate incertezze connesse all'intensità e durata dell'attuale crisi, non sono state identificate potenziali perdite durevoli di valore relativamente alle attività iscritte nel Bilancio Consolidato Semestrale Abbreviato al 30 giugno 2020.

53

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6.4 Partecipazioni in società collegate e a controllo congiunto e altre attività finanziarie

Partecipazioni

Partecipazioni

Crediti e

Strumenti

Totale

in società

in altre

altre attività

derivati

collegate e a

società

finanziarie

designati di

partecipazioni

controllo

copertura

e attività

congiunto

finanziarie

Saldo al 31/12/2019

494,5

519,5

12,6

78,6

1.105,1

Incrementi

75,7

2,5

-

78,2

Decrementi

(1,2)

(1,3)

-

(2,5)

Rivalutazioni/(Svalutazioni)/Adeguamenti

di Fair value/Impairment

5,1

(66,2)

-

23,8

(37,2)

Altri movimenti

(20,2)

0,5

(0,5)

-

(20,1)

Saldo al 30/06/2020

479,5

528,2

13,3

102,4

1.123,4

Relativamente alla voce Partecipazioni in società collegate e a controllo congiunto, si segnala che la voce Rivalutazione/(svalutazioni) si riferisce principalmente all'effetto della valutazione con il metodo del patrimonio netto del Gruppo EI Towers mentre la voce Altri movimenti comprende dividendi distribuiti da EI Towers pari a 16,0 milioni di euro e dalle società collegate ed a controllo congiunto per 3,6 milioni di euro.

Relativamente alla voce Partecipazioni in altre società gli incrementi del periodo si riferiscono per 72,9 milioni di euro all'acquisto della quota di partecipazione del 5,25% nella società Prosiebensat.1 Media SE effettuate da Mediaset S.p.A. e Mediaset Espana S.A. rispettivamente per lo 0,75% e 4,5% e per 2,8 milioni di euro all'acquisizione di partecipazioni nell'ambito delle attività denominata AD4ventures.

La voce Rivalutazioni/(Svalutazioni)/Adeguamenti di Fair value/Impairment si riferisce per -66,5milioni di euro agli effetti delle valutazioni al fair value con contropartita in apposita riserva del patrimonio netto della partecipazione detenuta in Prosiebensat.1 Media SE. Per effetto di tali adeguamenti il fair value della quota di partecipazione del 20,1% detenuta dal Gruppo in ProsiebenSat1 Media SE al 30 giugno è pari a 496,0 milioni di euro. I decrementi si riferiscono alla cessione di quote di partecipazioni detenute nell'ambito dell'attività denominata Ad4Venture.

Le variazioni nella voce Strumenti derivati designati di copertura si riferiscono principalmente alla variazione di fair value dell'opzione put stipulata a copertura delle variazioni del valore della partecipazione detenute in Prosiebensat.1 Media SE. ed alla sottoscrizione e successiva valutazione al fair value di un'opzione call stipulata nell'ambito di un contratto di reverse collar con l'obiettivo di fissare un prezzo massimo per la futura acquisizione di un ulteriore quota pari al 4,1% del capitale azionario di ProSiebenSat.1 Media SE. Al 30 giugno 2020 il valore delle opzioni descritte è pari a 97,3 milioni di euro. Nella voce Attività finanziarie correnti è compresa per un importo pari a 49,3 milioni di euro che rappresenta la quota con scadenza entro 12 mesi di tali opzioni. Nelle voci Debiti e passività finanziarie e Altre passività finanziarie sono compresi per un importo pari a 64,7 milioni di euro le opzioni concesse alla controparte nell'ambito dei collar sottoscritti.

54

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6.5 Attività per imposte anticipate e passività fiscali differite

30/06/2020

31/12/2019

Imposte anticipate

475,8

476,2

Imposte differite passive

(102,1)

(89,8)

Posizione netta

373,7

386,4

La variazione della voce Imposte anticipate pari a -0,4 milioni di euro, si riferisce agli utilizzi netti generati dal disallineamento temporale tra valori fiscali e contabili di attività e passività.

Al 30 giugno 2020 la fiscalità corrente e differita di periodo del Gruppo Mediaset è stata determinata sulla base delle normative fiscali applicabili.

Il valore delle imposte anticipate attivate (Euro 218,4 milioni) sulle perdite IRES illimitatamente riportabili generate nell'ambito del consolidato fiscale italiano nei precedenti esercizi, in considerazione della generale incertezza economica che contraddistingue il particolare momento congiunturale, è stato valutato in termini di recuperabilità applicando scenari particolarmente prudenziali (in linea con quelli utilizzati nell'ambito dei test di impairment effettuati al 30 giugno 2020) non identificando elementi tali da modificare in maniera significativa l'orizzonte temporale di utilizzo stimato al 31 dicembre 2019 in 10 anni.

Nell'attesa di un miglioramento della visibilità e della definizione di un nuovo piano pluriennale, considerando le citate incertezze, al 30 giugno prudenzialmente non si è invece provveduto ad iscrivere imposte anticipate in relazione alle perdite fiscali illimitatamente riportabili ai fini IRES consuntivate nel periodo pari a circa 19 milioni di euro.

La variazione delle Imposte differite passive si riferisce principalmente all'effetto fiscale contabilizzato da Mediaset España relativo a strumenti derivati di copertura connessi a strumenti di equity.

55

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6.6 Crediti commerciali

30/06/2020

31/12/2019

Crediti verso clienti

554,5

796,3

Crediti verso parti correlate

44,9

66,9

Totale

599,4

863,2

La variazione dei Crediti verso clienti si riferisce principalmente ad un minor volume di fatturato ed al venir meno del fenomeno della stagionalità.

Per il dettaglio dei crediti verso parti correlate si rimanda alla nota 11 (Rapporti con parti correlate).

6.7 Altri crediti e attività correnti

30/06/2020

31/12/2019

Crediti verso altri

111,4

118,2

Ratei e risconti

94,8

64,5

Totale

206,2

182,7

La voce crediti verso altri comprende principalmente:

  • anticipi a fornitori, collaboratori e agenti e artisti e professionisti per produzioni televisive per 14,2 milioni di euro (15,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019);
  • crediti per 53,3 milioni di euro nei confronti delle società di factor (64,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

La variazione nella voce Ratei e risconti si riferisce principalmente al rinvio, nel rispetto del principio della competenza economica, dei costi per produzioni televisive riferibili ai periodi successivi, a costi verso la società Union des Association Europee de Football relativi alla UEFA- Nations League, verso Sky Italia S.r.l., relativi ai match della Champions League e nei confronti della società Formula E Operations Limited relativi al campionato di Formula E.

56

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6.8 Altre riserve

30/06/2020

31/12/2019

Riserva Legale

122,8

122,8

Riserva da valutazione ad equity

(7,9)

(7,3)

Riserva da consolidamento

(79,0)

(79,0)

Riserva per operazioni con azionisti terzi

200,9

204,8

Altre Riserve

284,2

284,2

Totale

521,0

525,5

La variazione nella voce Riserve per operazioni con azionisti terzi recepisce la contropartita nel patrimonio netto del debito iscritto a fronte delle opzione put concessa agli attuali soci di minoranza della società controllata Beintoo S.r.l. per la cessione a Publitalia '80 dell'ulteriore quota del 20% del capitale sociale (si precisa che in relazione a tale quota è inoltre presente un'opzione call esercitabile da Publitalia '80).

La variazione del periodo nella voce Riserve da valutazione ad equity recepisce nell'ambito delle valutazioni delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto le componenti imputate direttamente nel patrimonio della partecipata.

La voce Altre Riserve include l'effetto imputato nel 2019 a diretta riduzione del patrimonio netto del premio definito con Peninsula per le opzioni put sottoscritte con la controparte aventi ad oggetto una parte delle azioni per le quali i soci di Mediaset S.p.A. e Mediaset España avrebbero potuto esercitare il diritto di recesso nell'ambito del progetto di fusione MFE - MEDIAFOREUROPE. In considerazione degli eventi legati a tale progetto di fusione intervenuti successivamente al 30 giugno 2020, come più dettagliatamente riportato nel paragrafo "Progetto di fusione per incorporazione di Mediaset S.p.A., Mediaset Espana Comunicacìon S.A. e Mediaset Investment N.V.", il debito residuo pari a 30 milioni di euro relativo a tale premio non sarà più dovuto alla controparte, e verrà pertanto rilasciato nel corso della seconda parte dell'esercizio a diretto incremento del patrimonio netto.

57

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6.9 Riserve da valutazione

Il seguente prospetto illustra le movimentazioni intervenute nel corso del periodo:

Strumenti

Utili/(perdite)

Riserva

Riserva

finanziari di

attuariali su

time

Totale

Piani di

Partecipazioni

intrinsic

copertura

Piani a

value

Riserva da

incentivazione

FVTOCI

value su

dei flussi di

benefici

su

valutazione

cassa futuri

definiti

opzioni

opzioni

Saldo iniziale 31/12/2019

1,2

8,1

(31,0)

(51,9)

7,4

-

(66,1)

Incrementi/(decrementi)

0,2

1,8

-

-

2,0

Trasferimenti a Conto Economico

(1,3)

(1,3)

Rettifica del valore iniziale

dell'elemento coperto

(4,2)

-

(4,2)

Variazioni di Fair Value

4,0

-

(65,6)

(9,2)

58,1

(12,7)

Imposte anticipate/differite

0,3

-

(0,2)

0,7

0,8

Altri movimenti

4,8

-

-

6,3

-

11,0

Saldo al 30/06/2020

5,0

9,9

(31,0)

(111,4)

(1,1)

58,1

(70,5)

La Riserva da valutazione di strumenti finanziari a copertura dei flussi di cassa è costituita nell'ambito della valutazione degli strumenti derivati qualificati per la copertura del rischio cambio a fronte dell'attività di acquisizione di diritti televisivi e cinematografici in valuta ed a copertura del rischio di variazione del tasso di interesse di passività finanziarie a medio e lungo termine.

La Riserva per Piani di incentivazione accoglie, al 30 giugno 2020, la contropartita delle quote di costo maturate, determinate ai sensi dell'IFRS 2, per i Piani di incentivazione a medio - lungo termine attribuiti da Mediaset S.p.A. La variazione del periodo pari a 1,8 milioni di euro si riferisce ad incrementi relativi alla quota di costo maturata per i piani di incentivazione emessi dal Gruppo Mediaset negli esercizi 2018 e 2019.

La Riserva da valutazione di utili e perdite attuariali accoglie le componenti attuariali relative alla valutazione dei piani a benefici definiti, imputate direttamente a patrimonio netto.

La Riserva da valutazione partecipazioni FVTOCI (Fair Value through other comprehensive income) accoglie le variazioni nella valutazione a fair value delle partecipazioni iscritte nell'attivo non corrente nella voce "Altre attività finanziarie" e valutate ai sensi dello IFRS 9 come "attività finanziarie FVOCI". Tale valutazione prevede la contabilizzazione delle variazioni nelle altre componenti del conto economico complessivo senza rigiro a conto economico.

La Riserva time value su opzioni e Riserva intrinsic value su opzioni sono costituite nell'ambito della valutazione degli strumenti derivati qualificati per la copertura del fair value di strumenti di equity e prevedono coerentemente con quanto previsto per l'oggetto della copertura, la contabilizzazione delle variazioni nelle altre componenti del conto economico complessivo senza rigiro a conto economico.

La variazione delle riserve sopra descritte ad eccezione della Riserva per Piani di incentivazione sono riportate al lordo degli effetti fiscali nel prospetto di Conto Economico Complessivo.

58

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6.10 Fondi Rischi e Passività Potenziali

Procedimenti Mediaset-Vivendi-Simon Fiduciaria

Con riferimento ai procedimenti pendenti presso il Tribunale di Milano che vedono opposte Mediaset S.p.A, Reti Televisive Italiane S.p.A. a Vivendi S.A. nonché a quelli fra Mediaset S.p.A, Vivendi e Simon Fiduciaria, riguardanti tra l'altro l'impugnazione di talune delibere dell'assemblea degli azionisti di Mediaset, già dettagliatamente descritti nella Relazione sulla gestione degli Amministratori nel Bilancio consolidato al

31 Dicembre 2019, si riepilogano di seguito le date previste per le prossime udienze:

  • con riferimento al Procedimento presso il Tribunale di Milano - Sez. Imprese B - R.G. n. 47205/2016 che vede opposte Mediaset S.p.A. e RTI S.p.A a Vivendi S.A. per ottenere il risarcimento del danno da parte di quest'ultima a fronte dell'inadempimento contrattuale di Vivendi al relativo al contratto stipulato per la vendita di Mediaset Premium concluso in data 8 aprile 2016 con RTI e Mediaset, la data dell'udienza di precisazione delle conclusioni è fissata per il 22 settembre 2020;
  • con riferimento al procedimento avviato da Simon Fiduciaria in data 26 ottobre 2018 avente ad oggetto l'impugnazione di talune delibere approvate dall'Assemblea dei soci di Mediaset S.p.A. del 27 giugno 2018 e in merito al quale il Tribunale di Milano in data 25 gennaio 2019 aveva rigettato la richiesta di sospensiva di Simon Fiduciaria, la causa è tutt'ora pendente nel merito ed è stata fissata udienza di precisazione delle conclusioni al 24 novembre 2020;
  • con riferimento al procedimento avviato da Vivendi e Simon Fiduciaria a luglio 2019 avente ad oggetto l'impugnazione di talune delibere approvate dall'Assemblea dei soci di Mediaset S.p.A. del 18 Aprile 2019, il procedimento è ancora in corso in primo grado e la prima udienza è fissata -il 17 novembre 2020.

Si segnala che la Commissione Tributaria Provinciale di Roma con la sentenza n. 3969/13/20 depositata il 23 giugno 2020 si è pronunciata respingendo le motivazioni di Reti Televisive Italiane S.p.A. avverso l'avviso di accertamento n. JB0E0300282/2017 con il quale veniva contestato, per il periodo d'imposta 2012, un maggior reddito imponibile pari a 13 milioni di euro. Per l'avviso di accertamento è stata presentata il 16 febbraio 2018 istanza di utilizzo delle perdite fiscale, accolta dall'Agenzia delle entrate il 18 aprile 2018 e pertanto le sanzioni sono state azzerate. La società proporrà nei termini di legge ricorso presso la Commissione Tributaria Regionale di Roma e, ritenendo di avere significativi e validi argomenti, ritiene improbabile che quest'ultima confermi la decisione della Commissione Provinciale. Conseguentemente non si è provveduto ad effettuare nessun accantonamento a fondo rischi e svalutazione di imposte anticipate.

Con riferimento al procedimento notificato a Mediaset España S.A. in data 21 febbraio 2018 da parte della "Comision Nacional de los Mercados y la Competencia" (CNMC) ed alla relativa risoluzione del 14 novembre 2019 alla data del presente Bilancio consolidato semestrale abbreviato non risultano ulteriori aggiornamenti rispetto a quanto indicato nel bilancio al 31 dicembre 2019 così come non ci sono aggiornamenti significativi in relazione agli altri principali procedimenti in corso e alle relative passività potenziali.

59

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6.11 Debiti verso fornitori

30/06/2020

31/12/2019

Debiti verso fornitori

753,5

643,1

Debiti verso parti correlate

45,5

79,5

Totale

799,0

722,7

La variazione nella voce Debiti verso fornitori si riferisce principalmente alla rinegoziazione dei termini di pagamento anche di fornitori di diritti televisivi. La voce include anche 27,6 milioni di euro relativi ad accordi di "reverse factoring".

I debiti verso parti correlate si riferiscono ai debiti verso società collegate, consociate e controllante. Il dettaglio di tali debiti è esposto nella successiva nota 11 (rapporti con parti correlate). La riduzione è prevalentemente dovuta alla riduzione dei costi del periodo per acquisto di diritti e produzioni televisive.

6.12 Altre passività correnti

30/06/2020

31/12/2019

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

19,3

19,6

Ritenute su redditi di lavoro

11,5

14,8

Debito IVA

12,8

29,0

Altri debiti verso l'erario

9,8

10,0

Acconti

10,2

5,4

Debiti verso altri

67,3

76,9

Ratei e risconti

12,8

16,2

Totale

143,7

171,9

60

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

6.13 Posizione Finanziaria Netta

Di seguito viene fornita la composizione della posizione finanziaria netta consolidata così come richiesta dalla comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 evidenziando l'indebitamento finanziario netto corrente e non corrente del Gruppo.

Per l'analisi delle variazioni della Posizione Finanziaria Netta intervenute nel periodo si rimanda alla Relazione Intermedia sull'andamento della gestione nella sezione di commento alla Struttura Patrimoniale e Finanziaria di Gruppo.

Come già indicato nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, viene anche riportata la Posizione Finanziaria netta rettificata da utilizzare nel calcolo di alcuni indici alla base dei covenant previsti dai principali contratti di finanziamento. Le rettifiche si riferiscono alle quote correnti e non correnti delle passività finanziarie rilevata ai sensi dell'IFRS 16 (lease) ed ai debiti relativi ai finanziamenti contratti da Mediaset e Mediaset Espana con Credit Suisse a fronte dell'acquisizione delle quote di partecipazione in ProsiebenSat1.

30/06/2020

31/12/2019

Cassa

0,1

0,1

Depositi bancari e postali

344,8

245,0

Liquidità

344,9

245,1

Crediti e attività finanziarie correnti

14,3

31,0

Debiti verso banche

(0,1)

(284,0)

Quota corrente indebitamento non corrente

(153,9)

(328,7)

Debiti e passività finanziarie correnti

(49,5)

(24,0)

Indebitamento finanziario corrente

(203,5)

(636,7)

Posizione finanziaria netta corrente

155,7

(360,7)

Debiti verso banche

(1.243,1)

(869,1)

Debiti e passività finanziarie non correnti

(110,2)

(118,5)

Indebitamento finanziario non corrente

(1.353,3)

(987,6)

Posizione finanziaria netta (ex Comunicazione CONSOB

6064293 28 luglio 2006)

(1.197,7)

(1.348,3)

Quota corrente indebitamento non corrente

147,3

73,6

Debiti e passività finanziarie correnti (debito IFRS 16)

18,3

18,9

Debiti verso banche non correnti

349,3

373,9

Debiti e passività finanziarie non correnti (debtio IFRS 16)

106,5

113,1

Posizione finanziaria netta (escludendo i debiti IFRS 16 e

debiti per acquisizione Prosieben)

(576,2)

(768,8)

61

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Di seguito si riporta la composizione di alcune voci della Posizione finanziaria netta redatta ai sensi della suddetta Comunicazione Consob, commentando ove necessario, le principali variazioni delle singole voci.

La voce Liquidità si riferisce per 205,0 milioni di euro al Gruppo Mediaset España.

La voce Crediti e attività finanziarie correnti comprende principalmente contributi governativi ottenuti a fronte di produzioni cinematografiche effettuate da Medusa Film e Taodue deliberati dagli enti competenti ma non ancora erogati per complessivi 5,4 milioni di euro (5,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019), il fair value di strumenti derivati a copertura del rischio cambio per la parte eccedente rispetto alla variazione dei debiti in valuta coperti per 6,7 milioni di euro e crediti nei confronti della società Alea Media per 1,4 milioni di euro.

La voce Debiti verso banche (correnti) si riferisce ad anticipazioni a breve termine con scadenza convenzionalmente fissata ad un anno e rinnovabile. La variazione rispetto al 31 dicembre 2019 si riferisce ad un minor utilizzo di tale tipo di finanziamento da parte del Gruppo.

La voce Parte corrente dell'indebitamento non corrente comprende la quota corrente delle linee di credito a medio - lungo termine per 153,1 milioni di euro (328,2 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e la quota corrente del fair value degli strumenti derivati a copertura del rischio tasso per 0,9 milioni di euro (0,5 milioni di euro al 31 dicembre 2019). La variazione rispetto al 31 dicembre 2019 si riferisce al rimborso di linee di credito committed in scadenza nel 2020 ed alla riclassifica della quota corrente di un debito non corrente.

La voce Altri debiti e passività finanziarie correnti, comprende principalmente la quota corrente del debito per locazioni ai sensi dell'IFRS 16 per 18,3 milioni di euro, rapporti di conto corrente gestiti per conto di società collegate ed a controllo congiunto da parte della capogruppo Mediaset S.p.A. per 24,1 milioni di euro (3,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019), 3,0 milioni di euro relativi a debiti nei confronti di società di factor (0,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019) ed a finanziamenti ricevuti a fronte dell'attività di sviluppo, distribuzione e produzione cinematografica per 0,5 milioni di euro (0,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019) ed al debito iscritto nello scorso esercizio relativo alla quota corrente dell'opzione vendita concessa agli attuali soci di minoranza della controllata El Desmaque Portal Deportivo S.L. per la cessione del 40% del capitale sociale (si precisa che su tale quota è inoltre presente un'opzione call esercitabile da Mediaset Espana). La variazione rispetto al 31 dicembre 2019 si riferisce principalmente all'incremento dei rapporti di conto corrente gestiti per conto di società collegate ed a controllo congiunto da parte della capogruppo da Mediaset S.p.A.

La voce Debiti verso banche (non correnti) si riferisce alle linee di credito "committed" per le quote in scadenza oltre i 12 mesi. Tali debiti sono iscritti in bilancio applicando il metodo del costo ammortizzato.

La variazione del semestre pari complessivamente a 374,0 milioni di euro è così sintetizzabile:

  • Riclassifica per 74,0 milioni di euro nella voce Parte corrente dell'indebitamento non corrente della quota corrente del finanziamento ricevuto nell'ambito dell'acquisizione delle quote di partecipazione in ProsiebenSat.1 Media SE;
  • Rinnovi e nuove accensioni di linee di credito per complessivi nominali 450 milioni di euro iscritto in bilancio al proprio costo ammortizzato pari a 447,1 milioni di euro (al netto della quota corrente iscritta nella voce Parte corrente dell'indebitamento non corrente)

I finanziamenti e le linee di credito in essere sono soggetti a covenants finanziari verificati semestralmente su base consolidata. Sia per i finanziamenti che per le linee di credito qualora i covenants finanziari non fossero rispettati Mediaset S.p.A. potrebbe essere chiamata a rimborsare la parte utilizzata. Al 30 giugno

62

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

2020 tali parametri finanziari sono ampiamente rispettati. Sulla base delle attuali evidenze seppur in un contesto caratterizzato da un'elevata incertezza connessa all'emergenza legata alla pandemia COVID-19, non si evidenziano elementi tali per cui gli stessi parametri non vengano rispettati nei prossimi 12 mesi.

La voce Altri debiti e passività finanziarie non correnti si riferisce per 106,5 milioni di euro alla quota non corrente del debito per locazioni iscritto ai sensi dell'IFRS 16 (113,1 milioni di euro al 31 dicembre 2019), al fair value di strumenti derivati a copertura del rischio tasso per 1,9 milioni di euro, a finanziamenti ricevuti a fronte dell'attività di sviluppo, distribuzione e produzione cinematografica per 0,1 milioni di euro e per 1,8 milioni di euro alla quota non corrente del debito iscritto nello scorso esercizio relativo alla quota corrente dell'opzione vendita concessa agli attuali soci di minoranza della controllata El Desmaque Portal Deportivo S.L. per la cessione del 40% del capitale sociale.

7. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VARIAZIONI DI RICAVI E COSTI

7.1 Ricavi e costi operativi

Per i commenti relativi alle variazioni dei ricavi e dei costi operativi si rimanda alla sezione della Relazione sulla gestione a commento dei risultati del Gruppo.

7.2 Ammortamenti e svalutazioni

I semestre

I semestre

2020

2019

Ammortamenti diritti televisivi

216,7

234,2

Ammortamenti altre immobilizzazioni immateriali

20,6

19,9

Ammortamenti immobilizzazioni materiali

28,5

29,0

Svalutazioni crediti

2,7

(0,7)

Totale ammortamenti e svalutazioni

268,5

282,4

7.3 Oneri e proventi finanziari

I semestre

I semestre

2020

2019

Proventi per interessi su attività finanziarie

0,1

0,1

Oneri per interessi su passività finanziarie

(4,9)

(5,7)

Proventi per dividendi da partecipazioni FVTOCI

26,0

Altri proventi/(oneri) finanziari

0,5

(19,5)

Utili (perdite) su cambi

5,6

8,4

Totale proventi/(oneri) finanziari

1,2

9,3

La variazione rispetto al primo semestre del 2019 della voce Altri proventi/(oneri) finanziari si riferisce principalmente agli oneri connessi al contratto collar stipulato lo scorso esercizio relativi all'operazione di copertura dell'investimento partecipativo in Prosieben.

La voce Proventi per dividendi da partecipazioni FVTOCI includeva lo scorso semestre il dividendo deliberato dalla partecipata ProSiebenSat.1 Media SE.

63

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

7.4 Risultato partecipazioni

La voce comprende la quota di risultato netto delle società valutate con il metodo del patrimonio netto, oltre alle eventuali plus/minusvalenze relative derivanti dalla cessione delle stesse.

I semestre

I semestre

2020

2019

Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto

5,2

6,8

Plus/(minus)valenze da cessioni

0,0

3,0

Totale

5,3

9,7

Il risultato delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto include principalmente oneri e proventi relativi all'iscrizione del pro-quotadei risultati delle partecipazioni in società collegate ed a controllo congiunto. In particolare, si segnalano:

  • proventi relativi alla partecipazione detenuta in EI Towers per 8,3 milioni di euro;
  • proventi relativi alla partecipazione detenuta nella società La Fabrica de la Tele per 0,7 milioni di euro;
  • provento relativo alla partecipazione detenuta in Fascino PGT S.r.l. per 0,6 milioni di euro;
  • oneri relativi alla partecipazione detenuta in Boing S.p.A. per 4,8 milioni di euro;
  • oneri relativi alla partecipazione detenuta in Mediamond S.p.A. per 1,3 milioni di euro

La voce Plus/(minus)valenze da cessioni includeva per il primo semestre 2019 2,9 milioni di euro relativi al provento a titolo di aggiustamento del prezzo riconosciuto a Mediaset España da Telefonica previsto nell'ambito degli accordi di cessione della quota di partecipazione del 22% in Digital Plus-DTS del 4 luglio 2014, al raggiungimento di prefissate soglie di abbonati di DTS negli anni successivi all'operazione.

64

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

7.5 Imposte del periodo

I semestre

I semestre

2020

2019

Imposte correnti

1,2

4,9

Imposte società estere

10,3

18,7

Imposte anticipate/differite

14,8

25,2

26,3

48,8

La voce imposte correnti include, gli oneri a fronte della base imponibile IRAP di competenza del semestre e le imposte di competenze del periodo relative alla società italiane che non aderiscono al consolidato fiscale di Gruppo.

La voce imposte società estere include principalmente oneri per imposte correnti contabilizzate dalle società appartenenti al Gruppo Mediaset España.

La voce imposte anticipate/differite accoglie le principali movimentazioni economiche del periodo in relazione all'iscrizione e/o utilizzo che si genera per effetto dell'andamento dei disallineamenti temporali tra i valori fiscali e contabili di attività e passività. Come già indicato nella sezione 6.5 Attività per imposte anticipate e passività fiscali differite non sono state iscritte prudenzialmente le imposte anticipate di competenza del periodo relative alle perdite fiscali illimitatamente riportabili ai fini IRES consuntivate nel semestre.

7.6 Utile/perdita per azione

Di seguito si riporta il calcolo dell'utile per azione di base e diluito:

I semestre 2020

I semestre 2019

Risultato netto del periodo attribuibile alla Capogruppo

(18,9)

102,7

(milioni di euro)

Numero di azioni ordinarie al netto delle azioni proprie

1.137.944.400

1.137.142.325

EPS base

(0,02)

0,09

Numero medio ponderato di azioni ordinarie per la

determinazione degli utili per azione diluiti

1.139.191.905

1.137.927.495

EPS diluito

(0,02)

0,09

L'utile per azione viene determinato rapportando il risultato netto di Gruppo al numero medio ponderato di azioni in circolazione nel periodo, al netto delle azioni proprie. L'utile per azione diluito è determinato tenendo conto nel calcolo del numero di azioni in circolazione e del potenziale effetto diluitivo derivante dall'assegnazione di azioni proprie ai beneficiari di piani di incentivazione già maturati.

65

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

8. RENDICONTO FINANZIARIO

8.1 Aggregazioni di impresa al netto delle disponibilità acquisite

La voce si riferisce agli effetti sulle disponibilità liquide dell'operazione di acquisto del 80% del capitale sociale della società Beintoo S.r.l. mentre nel primo semestre dell'esercizio precedente si riferiva all'acquisto della partecipazione in R2 S.r.l., all'acquisto del 60% del capitale sociale della società El Desmarque Portal Deportivo SL ed all'acquisizione del controllo da parte di Mediaset España nella

società Megamedia

8.2 Variazione di azioni proprie della capogruppo e di società controllate

Nel primo semestre 2019 la voce si riferiva all'esborso complessivo del periodo relativo ai piani di acquisto di azioni proprie effettuate dalla società controllata Mediaset España S.A. nell'ambito del piano di riacquisto di azioni proprie.

9. INFORMATIVA DI SETTORE

Di seguito si riportano le informazioni richieste ai sensi dell'IFRS 8 per i settori operativi identificati sulla base dell'attuale struttura organizzativa e del reporting direzionale interno di Gruppo.

I segmenti di attività principali per il Gruppo, come già riportato nell'analisi dei risultati esposta nella Relazione intermedia sull'andamento della gestione, coincidono con le aree geografiche (attualmente Italia e Spagna) individuate sulla base della localizzazione delle attività.

In funzione della natura di tale segmentazione, per le aree geografiche vengono fornite di seguito le informazioni e le riconciliazioni richieste dall'IFRS 8 relative a utili o perdite, attività e passività, estrapolabili dai due sub-consolidati specificatamente predisposti a tale livello.

Settori geografici

Nei prospetti seguenti sono riportati i principali dati economico-patrimoniali riconducibili alle due aree geografiche di attività Italia e Spagna rispettivamente al 30 giugno 2020 e 2019.

Tali prospetti sono stati ottenuti elaborando specifici sub-consolidati, nei quali i valori di carico delle partecipazioni detenute da società appartenenti ad un segmento in società detenute in un altro segmento sono mantenute ai rispettivi costi di acquisto ed elisi in sede di consolidamento. Analogamente nel conto economico di settore, oneri e proventi (relativi a dividendi eventualmente ricevuti da tali partecipazioni) sono indicati nella voce Risultato altre partecipazioni.

In particolare, i dati relativi all'attivo intersettoriale riguardano l'elisione della partecipazione iscritta tra le attività del settore geografico Italia in Mediaset España.

I costi di natura non monetaria si riferiscono ad accantonamenti per fondi rischi ed oneri ed a costi per i piani di incentivazione a medio - lungo termine.

66

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Giugno 2020

ITALIA SPAGNA Elisioni/ CONSOLIDATO

rettifiche

DATI ECONOMICI

Ricavi esterni

790,6

375,8

1.166,4

Ricavi Infrasettoriali

0,7

(0,7)

-

-

Ricavi netti consolidati

791,3

375,1

-

1.166,4

%

68%

32%

100%

Risultato operativo (EBIT)

(57,6)

88,9

0,4

31,7

Proventi/(oneri) finanziari

1,5

(0,3)

-

1,2

Risultato partecipazioni valutate a

equity

3,4

1,7

0,1

5,2

Risultato altre partecipazioni

-

-

-

-

Risultato ante imposte

(52,7)

90,4

0,5

38,2

Imposte

(6,9)

(19,4)

(0,1)

(26,3)

Risultato netto attività in

funzionamento

(59,5)

71,0

0,4

11,8

Risultato netto attività

discontinue

-

-

-

-

RISULTATO DEL PERIODO

(59,5)

71,0

0,4

11,8

Attribuibile a:

- Capogruppo

(58,3)

70,0

(30,6)

(18,9)

- Terzi

(1,2)

1,0

31,0

30,8

ALTRE INFORMAZIONI

Attività

4.710,2

1.525,4

(517,0)

5.718,6

Passività

2.298,1

540,9

(1,4)

2.837,6

Investimenti in imm. materiali e

immateriali (*)

277,8

68,7

-

346,5

Ammortamenti e svalutazioni

211,1

57,7

(0,4)

268,5

Altri costi di natura non monetaria

3,4

1,3

-

4,7

(*) Inclusivo della variazione della voce anticipi per acquisto diritti

67

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Giugno 2019

ITALIA SPAGNA Elisioni/ CONSOLIDATO

rettifiche

DATI ECONOMICI

Ricavi esterni

1.001,1

481,4

1.482,5

Ricavi Infrasettoriali

1,1

1,1

(2,2)

-

Ricavi netti consolidati

1.002,2

482,5

(2,2)

1.482,5

%

68%

33%

100%

Risultato operativo (EBIT)

39,3

154,2

(1,9)

191,6

Proventi/(oneri) finanziari

9,3

-

-

9,3

Risultato partecipazioni valutate a

equity

5,3

1,4

0,1

6,8

Risultato altre partecipazioni

52,7

3,6

(53,4)

3,0

Risultato ante imposte

106,6

159,2

(55,1)

210,7

Imposte

(18,1)

(31,2)

0,5

(48,8)

Risultato netto attività in

funzionamento

88,5

128,0

(54,6)

162,0

Risultato netto attività

discontinue

-

-

-

-

RISULTATO DEL PERIODO

88,5

128,0

(54,6)

162,0

Attribuibile a:

- Capogruppo

89,1

127,4

(113,8)

102,7

- Terzi

(0,6)

0,6

59,2

59,3

ALTRE INFORMAZIONI

Attività

5.148,7

1.145,4

(488,6)

5.805,5

Passività

2.639,7

312,0

(3,9)

2.947,7

Investimenti in imm. materiali e

immateriali (*)

282,3

120,0

-

402,3

Ammortamenti e svalutazioni

213,5

69,2

(0,2)

282,4

Altri costi di natura non monetaria

(7,5)

(0,6)

-

(8,1)

(*) Inclusivo della variazione della voce anticipi per acquisto diritti

68

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

10. INFORMAZIONI INTEGRATIVE SUGLI STRUMENTI FINANZIARI E POLITICHE DI GESTIONE DEI RISCHI

Nei prospetti seguenti sono fornite le informazioni integrative richieste dall'IFRS 7 al fine di valutare la rilevanza degli strumenti finanziari con riferimento alla situazione patrimoniale, finanziaria ed al risultato economico del Gruppo.

Categorie di attività e passività finanziarie

Di seguito si riporta la ripartizione del valore contabile di attività e passività finanziarie nelle categorie previste dal principio contabile IFRS 9.

CATEGORIE IFRS 9

ATTIVITA' FINANZIARIE al 3O GIUGNO 2020

Attività

Attività finanziarie

Attività

finanziarie per

VALORE DI

al costo

finanziarie

strumenti

BILANCIO

ammortizzato

FVTOCI

derivati

ALTRE ATTIVITA' FINANZIARIE:

partecipazioni

528,2

528,2

derivati per opzioni su azioni (quota non corrente)

97,3

97,3

derivati designati di copertura (quota non corrente)

5,0

5,0

Altre attività finanziarie

6,0

6,0

crediti finanziari (quota oltre 12 mesi)

7,3

7,3

CREDITI COMMERCIALI:

crediti verso clienti

554,5

554,5

crediti verso parti correlate

44,9

44,9

ALTRI CREDITI/ATTIVITA' CORRENTI:

crediti verso società di factoring

52,8

52,8

ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI:

crediti finanziari (quota entro 12 mesi)

7,6

7,6

derivati per opzioni su azioni

49,3

49,3

derivati designati di copertura

5,3

5,3

DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI:

depositi bancari e postali

344,8

344,8

TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE

157,0

1.017,9

528,2

1.703,2

69

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

CATEGORIE IFRS 9

PASSIVITA' FINANZIARIE al 3O GIUGNO 2020

Passività

finanziaire per

Passività al costo

VALORE DI

strumenti

ammortizzato

BILANCIO

derivati

DEBITI E PASSIVITA' FINANZIARIE NON CORRENTI:

debiti verso banche

1.243,1

1.243,1

derivati designati di copertura (quota non corrente)

1,8

1,8

derivati per opzioni su azioni (quota non corrente)

55,2

55,2

altre passività finanziarie

1,8

0,1

1,9

PASSIVITA' CORRENTI:

debiti verso banche

153,1

153,1

debiti verso fornitori

753,5

753,5

debito verso parti correlate

45,5

45,5

Altre passività correnti

3,9

3,9

ALTRE PASSIVITA' FINANZIARIE:

debiti verso società di factor

3,0

3,0

altre passività finanziarie

3,4

0,7

4,1

derivati per opzioni su azioni

9,5

9,5

derivati designati di copertura

2,5

2,5

debiti finanziari verso parti correlate

24,1

24,1

TOTALE PASSIVITA' FINANZIARIE

78,1

2.223,1

2.301,2

Livelli di Fair value di attività e passività finanziarie

Per le attività e passività finanziarie iscritte in bilancio al fair value si riporta nella tabella seguente la classificazione, in funzione della natura dei parametri finanziari utilizzati nella determinazione del fair value, sulle base della scala gerarchica prevista dal principio:

-

-

livello I: prezzi quotati su mercati attivi per strumenti identici;

livello II: variabili diverse da prezzi quotati in mercati attivi che sono osservabili sia direttamente (come nel caso dei prezzi) sia indirettamente (ovvero derivati dai prezzi);

  • livello III: variabili che non si basano su valori di mercato osservabili

70

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

VOCE DI BILANCIO al 30 GIUGNO 2020

VALORE DI

livello I

livello II

livello III

TOTALE FAIR

BILANCIO

VALUE

Partecipazioni

528,2

496,0

32,2

528,2

Altre passività finanziarie/altre passività

9,1

correnti

9,1

9,1

Derivati di copertura su strumenti di equity

- Put

146,7

146,7

146,7

- Call

(64,7)

(64,7)

(64,7)

Derivati designati per il cash flow hedge:

- Contratti forward

8,8

8,8

8,8

- IRS su tassi

(2,7)

(2,7)

(2,7)

Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità è connesso alla difficoltà di reperire fondi per far fronte agli impegni.

Esso può derivare dall'insufficienza delle risorse disponibili per far fronte alle obbligazioni finanziarie nei termini e scadenze prestabiliti in caso di revoca improvvisa delle linee di finanziamento uncommitted oppure, dalla possibilità che l'azienda debba assolvere alle proprie passività finanziarie prima della loro naturale scadenza.

Il Gruppo Mediaset, grazie ad un'attenta e oculata politica finanziaria, che si rispecchia nella policy adottata, ed al costante monitoraggio sia del rapporto tra fidi accordati e utilizzati sia dell'equilibrio tra debito a breve e debito a medio lungo termine, si è dotato di linee di finanziamento in qualità e quantità adeguata.

Come già detto in precedenza l'attività di tesoreria del Gruppo è accentrata presso Mediaset S.p.A. e Mediaset España Comunicaciòn SA che operano nei rispettivi mercati nazionali e nei mercati esteri, attraverso l'utilizzo di movimenti automatici di cash pooling cui aderiscono la quasi totalità delle società.

La gestione del rischio di liquidità implica:

-

-

-

il mantenimento di un sostanziale equilibrio tra le linee di finanziamento committed ed uncommitted al fine di evitare tensioni di liquidità nel caso di richieste di rientri degli utilizzi da parte delle controparti creditizie;

Il mantenimento dell'esposizione finanziaria media nell'esercizio non risulti superiore all' 80% del valore complessivo accordato dal sistema creditizio;

la disponibilità di attività finanziarie liquidabili a breve per fronteggiare eventuali necessità di cassa.

il Gruppo, al fine di ottimizzare la gestione della liquidità, concentra le date di pagamento della quasi totalità dei fornitori in corrispondenza dei più significativi flussi d'incasso.

La tabella successiva evidenzia, per fasce di scadenza contrattuale in considerazione del "cd. Worst case scenario", e con valori undiscounted le obbligazioni finanziarie della Società, considerando, in funzione

71

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

della tipologia del finanziamento ricevuto, la data più vicina per la quale al Gruppo può essere richiesto il pagamento e riportando le relative note di bilancio per ciascuna classe.

La differenza tra i valori di bilancio ed il totale dei flussi finanziari è da ricondursi principalmente al calcolo degli interessi per la durata contrattuale dei debiti verso istituti di credito. Inoltre, sui finanziamenti valutati con il metodo dell'amortized cost la metodologia di calcolo degli interessi prevede l'utilizzo del tasso nominale anziché del tasso effettivo di rendimento.

Si segnala, infine, che nella voce debiti verso banche correnti sono presenti i debiti relativi alla quota interessi di term loan in scadenza entro l'anno.

Time Band

Totale

VOCI DI BILANCIO

Valore di

flussi

al 30 GIUGNO 2020

bilancio

finanziari

da 0 a 3 mesi

da 4 a 6

da 7 a 12

da1 a 5

oltre i 5

mesi

mesi

anni

anni

PASSIVITA' FINANZIARIE:

debiti verso banche non

correnti

1.243,1

-

-

-

1.263,2

-

1.263,2

debito verso banche correnti

153,1

2,2

75,7

77,5

-

-

155,5

debiti finanziari verso parti

correlate

24,1

24,1

-

-

-

-

24,1

debiti verso fornitori per diritti

374,0

241,3

54,1

46,4

32,3

-

374,0

debiti verso altri fornitori

379,5

379,4

0,1

-

-

-

379,5

debiti verso parti correlate

45,5

45,5

-

-

-

-

45,5

debiti verso società di factor

3,0

3,0

-

-

-

3,0

debiti verso società di leasing

124,8

4,0

5,2

9,0

58,8

47,7

124,8

altri debiti e passività

finanziarie

9,9

0,4

-

3,8

5,7

-

9,9

Totale

2.357,0

699,9

135,1

136,7

1.359,9

47,7

2.379,4

STRUMENTI DERIVATI:

derivati designati di copertura

(acquisti divisa):

(valorizzati al cambio

contrattuale)

(0,0)

236,6

-

45,5

41,2

323,3

derivati designati di copertura

(disponibilità divisa):

(valorizzati al cambio di fine

esercizio)

(235,4)

-

(50,9)

(47,0)

(333,3)

derivati designati di copertura

(rischio tasso)

8,8

0,2

0,2

0,5

2,2

3,1

Totale

8,8

1,4

0,2

(5,0)

(3,6)

-

(7,0)

Il Gruppo prevede di far fronte a tali obbligazioni mediante il realizzo delle proprie attività finanziarie in particolare con l'incasso dei crediti connessi alle diverse attività commerciali in essere.

72

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Per quanto riguarda la sezione relativa agli strumenti derivati, si precisa che, nell'ipotesi di regolamento dei flussi lordi, per cambio contrattuale si intende il cambio a termine definito alla data di stipula del contratto, mentre il cambio di fine esercizio è rappresentato dal cambio spot alla data di bilancio.

Rischio di credito

Il rischio di credito nasce prevalentemente a fronte dall'attività di vendita degli spazi pubblicitari effettuata sulle reti televisive del Gruppo Mediaset italiane e spagnole.

Il Gruppo sulla base di apposita policy gestisce il rischio credito relativo alla vendita di spazi pubblicitari attraverso una articolata procedura di affidamento dei propri clienti mediante l'analisi della situazione economica e finanziaria degli stessi sia in fase di determinazione del limite di affidamento iniziale sia attraverso il continuo e costante monitoraggio del rispetto delle condizioni di pagamento aggiornando, ove necessario, il limite di affidamento precedentemente assegnato.

Sulla base della suddetta procedura di affidamento e dei suoi successivi aggiornamenti è possibile suddividere l'esposizione della clientela nelle seguenti tre classi di rischio che rappresentano in sintesi la frammentazione di una più ampia ed articolata suddivisione:

Basso rischio

Clienti che presentano indici di rischiosità nella norma e situazioni di natura economica e finanziaria che supportano adeguatamente il fido loro attribuito.

Medio rischio

Clienti che in passato non hanno puntualmente ottemperato agli impegni contrattuali o presentano situazioni economico-finanziarie critiche rispetto a quelle del loro affidamento originario. A fronte di queste specifiche posizioni creditorie viene operata una svalutazione determinata sulla base dell'incidenza percentuale delle perdite osservate storicamente.

Alto rischio

Clienti nei confronti dei quali sono in corso situazioni di contenzioso o di insolvenza oggettiva dei propri crediti sui quali vengono operate svalutazioni specifiche e in taluni casi accordati piani di rientro o dilazioni di pagamento che comunque non eccedono i 12 mesi.

Di seguito viene esposta la tabella riepilogativa dei saldi netti e del fondo svalutazione suddivisi nelle classi sopraelencate

73

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

Fondo

CLASSI DI RISCHIO al

Credito

Scaduto

Totale

svalutazione

Credito

3O GIUGNO 2020

Lordo

scaduto

crediti

Netto

0-30gg

30-60gg

60-90gg

Oltre

CREDITI PUBBLICITA'

ITALIA:

Basso

233,9

16,0

10,2

5,6

13,9

45,7

1,3

232,6

Medio

20,9

4,7

2,5

0,8

0,5

8,4

0,3

20,7

Alto

32,6

2,3

2,8

3,4

16,6

25,0

12,5

20,1

CREDITI PUBBLICITA'

ESTERO :

Basso

138,1

4,3

4,5

2,1

1,0

11,9

-

138,1

Medio

18,7

0,5

0,1

0,5

0,7

1,7

1,5

17,2

Alto

8,3

0,2

0,4

0,5

7,1

8,2

6,1

2,3

ALTRI CREDITI:

Operatori

telefonici/televisivi

75,1

0,2

2,5

0,7

8,1

11,6

2,8

72,3

Area distribuzione

cinematografica

30,8

10,7

0,9

0,7

17,2

29,5

7,7

23,0

Altri clienti

34,0

1,1

0,3

1,1

10,5

13,0

5,9

28,2

CREDITI VERSO

PARTI CORRELATE:

Basso

45,2

0,2

-

-

-

0,2

0,4

44,9

TOTALE CREDITI

COMMERCIALI

637,7

40,2

24,1

15,3

75,5

155,1

38,3

599,4

La voce Operatori telefonici/televisivi si riferisce principalmente a crediti derivanti dall'attività di vendita

di contenuti.

74

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

11. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE

Nel prospetto riepilogativo seguente viene riportato per i principali aggregati economico-patrimoniali il dettaglio relativo alle società controparti di tali rapporti (identificate ai sensi dello IAS 24 e raggruppate per le principali tipologie di correlazione):

Proventi

Altri

/ (Oneri)

Crediti

Debiti

Crediti/

Ricavi

Costi

finanziari

Comm.li

Comm.li

(Debiti)

ENTITA' CONTROLLANTE

Fininvest S.p.A.

0,0

2,5

-

0,0

0,0

0,0

ENTITA' CONSOCIATE

Alba Servizi Aerotrasporti

S.p.A.

0,0

1,0

-

0,2

0,6

-

Arnoldo Mondadori Editore

S.p.A.*

1,9

0,6

-

1,4

0,7

-

Mediobanca S.p.A.

-

-

(0,7)

0,0

-

(99,9)

Mediolanum S.p.A.*

2,6

-

-

1,2

-

-

Altre consociate

-

0,2

-

0,0

-

-

Totale Consociate

4,5

1,8

(0,7)

2,9

1,4

(99,9)

ENTITA' COLLEGATE E

A CONTROLLO CONGIUNTO

Alea Media

-

0,3

-

0,0

0,1

2,4

Auditel S.p.A.

-

4,5

-

-

0,1

-

Boing S.p.A.

5,0

8,9

0,0

4,5

4,7

(1,0)

Bulldog TV Spain, SL

-

16,5

-

-

5,3

-

Gruppo EI Towers **

0,9

86,1

-

0,8

1,1

0,1

Fascino Produzione Gestione

Teatro S.r.l.

0,3

30,6

-

0,4

18,1

(21,3)

Fenix Media Audiovisual, SL

-

-

-

-

-

0,2

La Fabbrica De la Tele SL

-

13,9

-

-

6,2

0,6

Mediamond S.p.A.

37,0

0,2

-

36,1

1,1

(2,7)

Produciones Mandarina SL

-

1,5

-

-

1,9

-

Studio 71 Italia S.r.L.

-

0,1

-

-

-

-

SUPERGUIDATV S.r.l.

-

0,3

-

-

0,3

-

Titanus Elios S.p.A.

-

2,3

-

-

-

2,7

Tivù S.r.l.

0,2

0,7

-

0,1

0,4

-

Unicorn Content SL

0,0

9,5

-

0,0

4,8

0,5

Totale Collegate e a Controllo

Congiunto

43,4

175,4

0,1

41,9

44,1

(18,6)

DIRIGENTI CON

RESPONSABILITA'

STRATEGICHE***

-

1,7

-

-

-

(9,0)

FONDO DI

PREVIDENZA

COMPLEMENTARE (Mediafond)

-

-

-

-

-

(0,7)

ALTRE PARTI CORRELATE****

-

0,1

-

0,0

-

-

TOTALE PARTI CORRELATE

47,9

181,4

(0,6)

44,9

45,5

(128,1)

  • il dato include la società e le società da questa controllate, collegate o controllate congiuntamente
  • il dato include la società e le società da questa controllate
  • il dato include gli amministratori di Mediaset S.p.A. e di Fininvest S.p.A., i loro stretti familiari e le società presso le quali tali soggetti esercitano il controllo, il controllo congiunto o l'influenza notevole o detengono, direttamente o indirettamente, una quota significativa, comunque non inferiore al 20%, dei diritti di voto
  • il dato include i rapporti con alcuni consorzi che svolgono principalmente attività connesse alla gestione operativa della trasmissione del segnale televisivo.

75

Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2020 - Note Esplicative

I ricavi ed i crediti commerciali nei confronti di entità consociate sono relativi principalmente a vendite di spazi pubblicitari televisivi; i costi ed i relativi debiti commerciali si riferiscono principalmente all'acquisto di diritti e produzioni televisive ed alle spettanze riconosciute a società collegate a fronte della vendita di spazi pubblicitari gestiti in concessione esclusiva dalle società del Gruppo, oltre che ai costi sostenuti nei confronti di società collegate per la fornitura dei servizi di ospitalità, assistenza e manutenzione (full service).

La voce altri crediti/debiti fa riferimento principalmente a rapporti di debito per finanziamenti e linee di credito nei confronti di società consociate, a rapporti di c/c infragruppo e a finanziamenti concessi a società collegate.

In tale voce sono compresi 100,0 milioni di euro relativi all'utilizzo delle linee di credito committed accordate da Mediobanca a Mediaset S.p.A.,

Nel corso del semestre sono stati inoltre incassati dividendi da società collegate ed a controllo congiunto per un totale di 19,4 milioni di euro.

12. GARANZIE E IMPEGNI

Il valore complessivo delle garanzie ricevute, prevalentemente fideiussioni bancarie, a fronte di crediti verso controparti terze è pari a 45,6 milioni di euro di cui 7,0 si riferiscono al Gruppo Mediaset España (46,0 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

Sono inoltre state rilasciate fideiussioni a favore di società terze per 102,7 milioni di euro (109,0 milioni di euro a 31 dicembre 2019). Di tale importo 85,5 milioni di euro si riferiscono al Gruppo Mediaset España (106,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019).

I principali impegni in essere delle società del Gruppo Mediaset sono così riassumibili:

  • impegni per acquisto di diritti televisivi e cinematografici (free e pay) pari complessivamente a 536,6 milioni di euro (778,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019). Tali impegni futuri si riferiscono principalmente a contratti di "volume deal" che il Gruppo Mediaset ha in essere con alcune delle principali Major americane.
  • impegni relativi all'acquisizione e noleggio di contenuti per 13,8 milioni di euro verso società collegate (16,5 milioni di euro al 31 dicembre 2019);
  • impegni per collaborazioni artistiche, produzioni televisive, e contratti con agenzie stampa per circa 130,9 milioni di euro (175,8 milioni di euro al 31 dicembre 2019) di cui 22,6 milioni di euro verso Parti Correlate;
  • impegni per servizi di capacità trasmissiva su frequenze digitali per 66,0 milioni di euro (76,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019);
  • impegni contrattuali per utilizzo capacità satellitare per 12,2 milioni di euro (12,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019);
  • impegni verso il Gruppo EITowers pari a circa 788,2 milioni di euro (876,3 milioni di euro al 31 dicembre 2019) relativi al contratto pluriennale con scadenza 30 giugno 2025 relativo alla fornitura dei servizi di ospitalità, assistenza e manutenzione (full service);
  • impegni per l'acquisto di nuove apparecchiature, impegni pluriennali relativi a postazioni trasmissive radiofoniche, fornitura di servizi EDP e impegni verso associazioni di categoria per l'utilizzo delle opere dell'ingegno per complessivi 98,4. milioni di euro.

76

ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI ASSUNTE NELLA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2020

(valori in milioni di euro)

Capitale

Quota del

Società consolidate integralmente

Sede legale

Valuta

sociale

Gruppo (*)

Mediaset S.p.A.

Milano

euro

614,2

0,00%

Mediaset Investment N.V.

Amsterdam

euro

0,0

100,00%

Mediaset Italia S.p.A.

Milano

euro

0,1

100,00%

Publitalia '80 S.p.A.

Milano

euro

52,0

100,00%

Beintoo S.p.A.

Milano

euro

0,0

80,00%

Digitalia '08 S.r.l.

Milano

euro

10,3

100,00%

Publieurope Ltd.

Londra

GBP

5,0

100,00%

Adtech Ventures S.p.A.

Milano

euro

0,1

76,63%

R.T.I. S.p.A.

Roma

euro

500,0

100,00%

Elettronica Industriale S.p.A.

Lissone (MB)

euro

363,2

100,00%

Medusa Film S.p.A.

Roma

euro

120,0

100,00%

Monradio S.r.l.

Milano

euro

3,0

80,00%

Taodue S.r.l.

Roma

euro

0,1

100,00%

Medset Film S.a.s.

Parigi

euro

0,1

100,00%

R2 S.r.l.

Milano

euro

0,1

100,00%

Radio Mediaset S.p.A.

Milano

euro

7,4

100,00%

Radio Studio 105 S.p.A.

Milano

euro

0,8

100,00%

Radio Aut S.r.l.

Loc.Colle Bensi PG)

euro

0,0

100,00%

Radio Subasio S.r.l.

Assisi (PG)

euro

0,3

100,00%

RMC Italia S.p.A.

Milano

euro

1,1

100,00%

Virgin Radio Italy S.p.A.

Milano

euro

10,1

99,99%

Mediaset España Comunicaciòn S.A.

Madrid

euro

168,4

53,26%

Advertisement 4 Adventure, SLU

Madrid

euro

0,0

53,26%

Publiespaña S.A.U

Madrid

euro

0,6

53,26%

Publimedia Gestion S.A.U.

Madrid

euro

0,1

53,26%

Netsonic S.L

Barcellona

euro

0,0

53,26%

Netsonic S.A.C.

Lima (Perù)

sol

0,0

53,21%

Netsonic SAS

Bogotà (Colombia)

pesos

0,0

53,21%

Netsonic Corporation

Miami (USA)

dollari

0,0

53,26%

Netsonic S. de R.L. de C.V.

Colonia Granada (Messico)

pesos

0,0

52,73%

Grupo Audiovisual Mediaset España Comunicaciòn S.A.U.

Madrid

euro

0,6

53,26%

Grupo Editorial Tele 5 S.A.U.

Madrid

euro

0,1

53,26%

Telecinco Cinema S.A.U.

Madrid

euro

0,2

53,26%

Conecta 5 Telecinco S.A.U.

Madrid

euro

0,1

53,26%

Mediacinco Cartera S.L.

Madrid

euro

0,1

53,26%

Produccion y Distribucio de Contenidos Audiovisuales

Mediterraneo SLU (ex Sogecable Editorial S.L.U.)

Madrid

euro

0,3

53,26%

El Demarque Portal Deportvo SL

Siviglia

euro

0,0

31,96%

Megamedia Television S.L.

Madrid

euro

0,1

34,62%

Supersport Television S.L.

Madrid

euro

0,1

33,29%

(*) calcolata non considerando eventuali azioni proprie detenute dalle partecipate

79

(valori in milioni di euro)

Capitale

Quota del

Società collegate o a controllo congiunto

Sede legale

Valuta

sociale

Gruppo (*)

Agrupacion de interés Economico

Furia de Titanes II A.I.E.

Santa Cruz de Tenerife

euro

0,0

18,11%

Alea Media SA

Madrid

euro

0,1

21,31%

Auditel S.r.l.

Milano

euro

0,3

26,67%

Aunia Publicitad Interactiva SLU

Madrid

euro

0,0

26,63%

Boing S.p.A.

Milano

euro

10,0

51,00%

Bulldog TV Spain SL

Madrid

euro

0,0

15,98%

EI Towers S.p.A

Milano

euro

0,1

40,00%

European Broadcaster Exchange (EBX) Limited

Londra

GBP

1,5

19,16%

Fascino Produzione Gestione Teatro S.r.l.

Roma

euro

0,0

50,00%

Fenix Media Audiovisual SL

Madrid

euro

0,0

21,31%

La Fabrica De La Tele S.L.

Madrid

euro

0,0

15,98%

Mediamond S.p.A.

Milano

euro

2,4

50,00%

Melodia Producciones SL en liquidacion

Madrid

euro

0,0

21,31%

Nessma S.A.

Lussemburgo

euro

11,3

34,12%

Nessma Broadcast S.a.r.l.

Tunisi

dinaro

1,0

32,27%

Producciones Mandarina S.L.

Madrid

euro

0,0

15,98%

Titanus Elios S.p.A.

Roma

euro

5,0

30,00%

Tivù S.r.l.

Roma

euro

1,0

48,16%

Studio 71 Italia S.r.l.

Cologno Monzese (MI)

euro

0,1

57,27%

Superguidatv S.r.l.

Napoli

euro

1,4

49,00%

Unicorn Content SL

Madrid

euro

0,0

15,98%

Capitale

Quota del

Altre partecipazioni

Sede legale

Valuta

sociale

Gruppo (*)

21 Buttons App SL

Barcellona

euro

0,0

4,35%

Aranova Freedom S.C.aR.L

Bologna

euro

0,0

13,33%

Ares Film S.r.l.

Roma

euro

0,1

5,00%

Audiradio S.r.l. (in liquidazione)

Milano

euro

0,0

9,50%

Blooming Experience SL

Valencia

euro

0,0

3,99%

ByHours Travel S.L.

Madrid

euro

0,0

2,83%

Check Bonus S.r.l.

Milano

euro

0,8

4,20%

Club Dab Italia Società Consortile per Azioni

Milano

euro

0,2

10,00%

Deporvillage S.L.

Barcellona

euro

0,2

13,67%

Hundredrooms S.L.

Palma de Mallorca

euro

0,6

4,97%

Innovación y desarrollo de Nuevos Canales Comerciales, SL

Madrid

euro

0,0

3,92%

Kirch Media GmbH & Co.

Unterföhring (Germania)

euro

55,3

2,28%

Kommanditgesellschaft auf Aktien

Letisan S.r.l.

Milano

euro

0,0

8,70%

Player Editori Radio S.r.l.

Milano

euro

0,0

11,72%

Playspace SL

Palma di Maiorca

euro

0,0

4,84%

ProSiebenSat.1 Digital Content GP Ltd

Londra

GBP

0,0

16,06%

ProSiebenSat.1 Digital Content LP

Londra

GBP

0,0

16,22%

ProSiebenSat.1 MEDIA SE

Unterföhring (Germania)

euro

226,1

15,54%

Radio e Reti S.r.l.

Milano

euro

1,0

10,00%

Romaintv S.p.A. (in liquidazione)

Roma

euro

0,8

13,64%

Satispay S.p.A.

Milano

euro

0,6

1,04%

Spotted GmbH

Mannheim (Germania)

euro

0,1

16,67%

Springlane Gmbh

Dusseldorf

euro

0,1

5,23%

StyleRemains GmbH

Amburgo

euro

0,0

5,16%

Tavolo Editori Radio S.r.l.

Milano

euro

0,0

16,04%

Telesia S.p.A.

Roma

euro

0,3

6,70%

Termostore S.r.l.

Milano

euro

0,3

17,02%

Videowall S.r.l.

Milano

euro

0,0

15,00%

Westwing Group Gmbh (già Jade 1290 Gmbh)

Monaco

euro

0,1

0,24%

  1. calcolata non considerando eventuali azioni proprie detenute dalle partecipate
    80

GRUPPO MEDIASET

Attestazione del Bilancio Semestrale Abbreviato ai sensi dell'art. 154 bis del D.Lgs. 58/98

GRUPPO MEDIASET

Relazione della Società di Revisione di revisione contabile limitata sul bilancio consolidato semestrale abbreviato

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