Mediaset e Vivendi stanno provando a esplorare la possibilità di un accordo che ponga fine alla controversia in atto tra i due gruppi, che potrebbe passare attraverso il rilancio del progetto pan-europeo di Mediaset, messo nel cassetto per l'opposizione in tribunale del socio francese.

E' quanto dicono alcune fonti vicine alla situazione. Il nuovo tentativo s'inserisce nell'ambito nella ripresa dei contatti tra i vertici delle due società nelle scorse settimane.

I due gruppi, alle prese con una battaglia legale dal 2016, stanno cercando di trovare una via d'uscita che passa per la riformulazione del progetto di espansione a livello europeo di Mediaset, progetto rimasto al palo per l'opposizione di Vivendi che lo ha contestato e bloccato in tribunale.

Secondo quanto spiegano due fonti a conoscenza della situazione, Mediaset e Vivendi stanno elaborando delle proposte per rimettere mano a quel progetto, che il gruppo di Cologno considera vitale per il proprio futuro, in un mercato sempre più dominato dai colossi dello streaming e del web.

Il progetto prevedeva la fusione delle attività italiane e spagnole di Mediaset nella holding olandese MediaforEurope da utilizzare poi come veicolo per costruire alleanze con altri broadcaster europei, tra cui la tedesca ProsiebenSat.1, di cui il gruppo di Cologno è il principale azionista con il 24,2%.

Vivendi si è opposta al riassetto, bloccato poi da tribunali europei, contestandone la governance troppo sbilanciata a favore degli azionisti di maggioranza.

Il gruppo francese ha recentemente rafforzato la propria posizione negoziale, riuscendo a rientrare virtualmente in possesso dei diritti di voto sull'intero 29% detenuto in Mediaset grazie a una sentenza della Corte Ue.

Se si arriverà ad un sbocco positivo, con vantaggi riconosciuti per gli azionisti, si chiuderebbe il contenzioso in essere tra i due gruppi e le richieste di risarcimento cadrebbero a fronte di un progetto comune che crea valore, spiegano le fonti.

"Una soluzione non è affatto semplice", dice una delle fonti.

"L'idea è quella di provare a trovare un accordo di natura industriale che dia dei vantaggi significativi di sviluppo, seguendo le linee di quello che era il progetto MediaforEurope", dice una fonte aggiungendo che al momento non si è arrivati ad alcuna conclusione.

Da Mediaset e Vivendi nessun commento.

Già in passato, Mediaset e Vivendi avevano provato a trovare una via d'uscita fuori dalle aule di tribunale, ma senza successo.

Nel frattempo, le cause intentate da Mediaset e da Fininvest per il mancato rispetto degli accordi sulla vendita di Premium e il presunto tentativo di scalata ostile, con relativi richieste danni multimiliardarie, vanno avanti.

Stamani si sono tenute le udienze di precisazione delle conclusioni dei procedimenti. I tempi tecnici non prevedono che una sentenza arrivi prima della primavera dell'anno prossimo, hanno spiegato fonti legali.

Dopo un paio di sedute in rosso, il titolo Mediaset riprende fiato a Piazza Affari, in rialzo del 2%. In rialzo anche Prosiebensat.1, che guadagna oltre il 5%, con speculazioni innescate da alcune indiscrezioni in stampa in merito alla possibile aumento della quota di Mediaset nell'ambito di un accordo sulla strategia europea con Vivendi.

(Elvira Pollina, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)