MILANO (MF-DJ)--Alla deadline dell'1 luglio mancano ancora due settimane. Ma la partita per l'aggiudicazione dei diritti tv 2021-2024 della Coppa Italia, la seconda competizione calcistica nazionale per valore e importanza, è entrata nel vivo. A giocarsela sono, al momento, quattro sfidanti.

La Rai, che al momento sta trasmettendo gli Europei, non vuole perdere la competizione che ha trasmesso nell'ultimo triennio, mettendo sul piatto 35 milioni a stagione. Ma alle immagini della Coppa punta con decisione anche Sky Italia, che sta lavorando al continuo rafforzamento dell'offerta di sport e di calcio in tv dopo aver perso la sfida con Dazn per i match di Serie A. Dalle prime indiscrezioni che circolano in ambienti sportivi, la proposta articolata (contenuti, modalità di trasmissione e importo sul piatto) dalla televisione satellitare avrebbe riscontrato apprezzamento. Ma va detto che nulla è deciso, anche perché la Lega del presidente Paolo Dal Pino e guidata dall'ad Luigi De Siervo vuole superare l'asticella dei 42 milioni annui del minimo di gara.

Ma a essersi fatta sotto mostrando un forte interesse ai diritti della competizione è anche Mediaset, che vuole aggiungere eventi rispetto all'offerta dei match di Champions League infrasettimanali. E pure Dazn, in procinto di definire l'offerta commerciale complessiva e di presentare i palinsesti, è della contesa e vuole provare a conquistare spazio anche per questa competizione. L'idea di Sky è completare un bouquet di immagini che oltre ai tre match in co-esclusiva della A, ai diritti della SerieB, Premier League, Bundesliga e Ligue1 possa prevedere anche la LegaPro (offerta finora in modalità pay-per-view). Senza trascurare altri sport minori: in tal senso sarebbe in dirittura d'arrivo il rinnovo per il prossimo triennio del torneo di tennis di Wimbledon.

fch

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June 16, 2021 02:20 ET (06:20 GMT)